Draghi oggi in conferenza: “Piscine riaperte dal 15 maggio, palestre dal 1° giugno”
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Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha illustrato insieme con il ministro Speranza le decisioni sulle riaperture prese dalla cabina di regia del governo. Torna la zona gialla dal 26 aprile, con il ritorno di tutta la scuola in presenza anche in zona arancione. Le piscine all'aperto riapriranno dal 15 maggio, le palestre dal primo giugno. I ristoranti all'aperto in zona gialla potranno stare aperti anche la sera, il coprifuoco resta alle 22
Ministra Bonetti: "Graduale percorso di ripartenza"
La ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, uscendo da Palazzo Chigi al termine della riunione della Cabina di regia: "E' andata bene, un messaggio di ottimismo. Gradualmente e con responsabilità, ma stiamo disegnando un percorso importante di ripartenza".
Terminata la riunione della cabina di regia
E' terminata la riunione della cabina di regia presieduta dal premier, Mario Draghi, che doveva esaminare i dati relativi all'epidemia per valutare eventuali riaperture.
Presidi: difficile risolvere nodi scuola entro il 3 maggio
Il presidente dell'Anp, Antonello Giannelli: "L'idea del premier Draghi di riportare tutti i ragazzi a scuola è stata più volte manifestata, l'ha presentata come un auspicio. La possibilità di realizzarla dipende anche dai trasporti. Non so come si farà da oggi al 3 maggio, a realizzare queste condizioni. Poi c'è il tema dello screening tramite tamponi veloci: non abbiamo avuto novità. Con queste difficoltà mi sembra problematico riaprire tutte le scuole ma bisogna sentire cosa dice cosa dice il Cts. Tutti auspichiamo la riapertura, ma il tema è la fattibilità".
Indice Rt nelle regioni
Nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute, l'indice Rt nelle varie regioni:
- Abruzzo 0,92
- Basilicata 1,08
- Calabria 0,9
- Campania 1
- Emilia Romagna 0,78
- Friuli Venezia Giulia 0,72
- Lazio 0,79
- Liguria 1
- Lombardia 0,78
- Marche 0,9
- Molise 0,79
- Piemonte 0,75
- P.A. Bolzano 0,87
- P.A. Trento 0,69
- Puglia 0,89
- Sardegna 1,38
- Sicilia 1,03
- Toscana 1,01
- Umbria 0,84
- Valle d'Aosta 1,26
- Veneto 0,81
Def: pressione fiscale in calo al 42,1% nel 2021
La pressione fiscale scenderà di un punto percentuale rispetto al 2020, collocandosi al 42,1 per cento del Pil. E' quanto si legge nel Documento di economia e finanza nel quale si stima che a legislazione vigente, dal lato delle entrate, il gettito tributario in rapporto al Pil è atteso scendere progressivamente nell'anno in corso e nei tre successivi, passando dal 29% del 2021 al 28,5% nel 2024. Nel 2022, la pressione fiscale dovrebbe calare al 41,9% e al 41,8% nel 2023, per raggiungere il 41,6% del Pil nel 2024.
Def: economia più resiliente
"A distanza di oltre un anno dal diffondersi della pandemia nel Paese, il sistema economico, al netto delle interruzioni operative, sembra aver raggiunto una forma di coesistenza con il virus. Come evidenziato in recenti analisi, si riscontra una maggiore resilienza dell'economia, verosimilmente riconducibile anche alla capacità di adattamento degli operatori, sia sul piano delle scelte produttive e organizzative che su quello dei comportamenti sociali". E' quanto si legge nel Documento di economia e finanza varato ieri dal Consiglio dei ministri nella parte riservata alle prospettive sull'economia italiana.
Istruzione, Sottosegretaria Floridia: "Il 3 maggio siano tutti in classe"
La sottosegretaria all'Istruzione Barbara Floridia all'Ansa: "Il 3 maggio devono tornare in classe tutte le studentesse e gli studenti. Mi sembra la logica conseguenza del lavoro avviato nelle scorse settimane. Finalmente si parla della riapertura di molte attività, e la scuola, che è prioritaria, è logico che riapra al primo giorno utile anche per i ragazzi delle superiori che sono in dad".
Draghi presiede cabina di regia a Palazzo Chigi
E' in corso a Palazzo Chigi la cabina di regia sul Covid. Con il premier Mario Draghi sono riuniti i ministri Speranza, Gelmini, Giorgetti, Franceschini, Patuanelli, Bonetti e Bianchi. Presenti anche gli esperti Brusaferro (Iss) e Locatelli (Cts). Nell'incontro saranno esaminati i dati sul contagio, per assumere le decisioni sulle prossime riaperture.
Iss, bozza monitoraggio: Rt sopra 1 in 5 Regioni
Cinque Regioni/PPAA (contro otto della settimana precedente) hanno un Rt puntuale maggiore di uno. Si tratta di Basilicata, Sardegna, Sicilia, Toscana e Valle d'Aosta. Lo evidenzia la bozza di monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.
Iss, bozza monitoraggio: diminuzione incidenza settimanale
Questa settimana si osserva ancora una diminuzione della incidenza settimanale, che è pari a 160,5 per 100.000 abitanti nel periodo 05/04/2021-11/04/2021 contro 210,8 per 100.000 abitanti nella settimana precedente del 29/03/2021-04/04/2021. Lo evidenzia la bozza di monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute. L'incidenza resta tuttavia elevata e ancora lontana da livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il completo ripristino sull'intero territorio nazionale dell'identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti.
Iss, bozza monitoraggio: diminuiscono casi non associati a catene trasmissione
Nell'ultima settimana di monitoraggio "si osserva una forte diminuzione nel numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (32.921 vs 46.302 la settimana precedente)". E' quanto rileva la bozza del report settimanale di monitoraggio Iss-ministero della Salute, da cui emerge che la percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in aumento (37,0% vs 34,9% la scorsa settimana). E', invece, in lieve diminuzione il numero di casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (38,1% vs 39,6%). Il 24,9% è stato diagnosticato attraverso attività di screening.
Scuola: ipotesi superiori 100% in zona gialla-arancio a maggio
Scuole superiori in presenza al 100% a maggio in zona gialla e arancione, parallelamente alla riapertura di altre attività nel Paese. E' questa l'ipotesi del Governo, secondo quanto apprende l'Ansa, in vista del prossimo decreto.
Iss, bozza monitoraggio: terapie intensive sopra la soglia ma in lieve calo
Continua la pressione sulle terapie intensive ed i reparti ospedalieri con un tasso di occupazione a livello nazionale al di sopra della soglia critica sia in terapia intensiva (39% rispetto alla soglia di allarme fissata al 30%) che in area medica (41% contro il 40% della soglia critica), che tuttavia per la prima settimana mostrano segnali di una lieve diminuzione. Lo evidenziano i dati del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute all'esame della cabina di regia tecnica. Resta alto il numero di Regioni/PPAA con un tasso di occupazione in intensiva e aree mediche sopra soglia (14 contro le 15 della settimana precedente).
Fedriga: "Linee guida più stringenti dell'anno scorso"
Le linee guida per le riaperture proposte dalla Conferenza delle Regioni "sono un po' più stringenti", rispetto a quelle dell'anno scorso, "in alcuni passaggi, soprattutto in considerazione della variante inglese". Lo ha precisato il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di Radio Anch'io su Rai Radiouno. Quelle proposte, ha ribadito, "sono le linee guida per quando il Governo deciderà di riaprire le diverse attività, ma la lettera di accompagnamento è la parte fondamentale: suggeriamo anche un passaggio transitorio, perché sono convinto, come ha detto il Presidente del Consiglio Mario Draghi, che serva gradualità e questa gradualità può partire dalle attività all'aperto".
Rt nazionale scende a 0,85
Scende ancora il valore dell'Rt nazionale a 0,85. L'indice la scorsa settimana era 0,92. E' quanto si apprende sul dato contenuto nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute che sarà diffuso oggi.
Fedriga: "Si vada verso riapertura mobilità tra Regioni"
Sulla mobilità tra Regioni, "nel processo di graduale riapertura, ovviamente dovremmo andare in quella direzione". Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a Radio Anch'io su Rai Radiouno
Proposte regioni su cinema e teatri
Per il cinema e gli spettacoli dal vivo (dove viene privilegiata la prenotazione) si indica almeno un metro di distanza (2 senza mascherine). Ai concerti, gli orchestrali devono mantenere la distanza di almeno un metro dagli altri musicisti (1,5 per gli strumenti a fiato)
Proposte regioni su piscine
Le linee guida prevedono di organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce in modo da assicurare le distanze di almeno 2 metri (e la distanza di un metro tra lettini e sdraio). La densità di affollamento in vasca è calcolata con un indice di 7 metri quadrati di superficie di acqua a persona. Tra le altre distanze che dovranno essere garantite, quella tra gli ombrelloni per le aree solarium e verdi, in modo da garantire una superficie di almeno 10 metri quadri per ogni ombrellone.
Proposte regioni su palestre
Predisporre i due metri di distanza sia tra chi fa attività fisica, sia negli spogliatoi. Prevista la misurazione della temperatura corporea, la sanificazione degli attrezzi dopo ogni utilizzo e in generale la pulizia e disinfezione dell’ambiente, di attrezzi e macchine anche più volte al giorno. Regolamentazione degli accessi in modo da evitare condizioni di assembramento e aggregazioni e il mantenimento dell’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.
Proposte regioni sui bar
Per i bar e gli altri locali dove non ci sono posti a sedere, consentire l'ingresso ad un numero limitato di clienti per volta, assicurando la distanza di due metri tra le persone anche per la consumazione al banco.