Da Pellegrini a Tamberi: "Accesso libero ai vaccini per sconfiggere il Covid". VIDEO

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A poche settimane dai Giochi Olimpici invernali, i campioni di diverse discipline sportive si rivolgono ai leader mondiali affinché sia garantito un accesso libero ed equo ai vaccini. Nel video prodotto dal CIO anche Pellegrini, Tamberi e Caironi

Più di 20 campioni, medagliati a Olimpiadi e Paralimpiadi, provenienti da ogni parte del mondo e uniti in un video, in cui si rivolgono ai leader mondiali perché sia garantito “un accesso libero ed equo alla vaccinazione contro il Covid-19”. Tra loro anche gli italiani Federica Pellegrini (membro Cio in quota atleti), Gianmarco Tamberi, campione olimpico di salto in alto a Tokyo 2020, e Martina Caironi, campionessa paralimpica, che nel video prodotto dal Comitato Olimpico Internazionale lanciano il loro messaggio alle componenti politiche mondiali, a poche settimane dall'inizio dei Giochi Olimpici invernali di Pechino 2022 che scatteranno il 4 febbraio. Nel video gli atleti sottolineano l'importanza di rimanere uniti per continuare a combattere efficacemente la pandemia: "Come atleti, possiamo unire il mondo attraverso il potere dello sport".

Il messaggio dei campioni

"Ora più che mai siamo uniti per usare quel potere dello sport e del Movimento Olimpico e Paralimpico per aiutare a vincere la battaglia contro il Covid perché andiamo più veloci, puntiamo più in alto, siamo più forti quando stiamo insieme”, prosegue il messaggio, in cui compaiono anche il campione di basket spagnolo Pau Gasol, la due volte medaglia olimpica Maja Martyna Wloszczowska (ciclismo, Polonia), Seung-min Ryu (ping-pong, Corea del Sud), Humphrey Kayange (rugby, Kenya), Valerie Adams (atletica leggera, Nuova Zelanda), Alistair Brownlee (triathlon, Regno Unito), Osea Kolinisau (rugby, Fiji), Ellie Cole (nuoto, Australia), Jakub Krako (sci alpino, Slovacchia), Tatyana McFadden (atletica leggera, sci nordico, USA), Jitske Visser (basket in carrozzina, Paesi Bassi) e Annika Zeyen (ciclismo, Germania).

"Ci è stata data una strada da seguire con un vaccino sicuro ed efficace che può aiutare a salvare vite preziose e proteggere i nostri amici e le nostre famiglie. Quindi invitiamo i governi, le fondazioni, i filantropi, le organizzazioni sanitarie e le imprese sociali a garantire libero ed equo accesso al vaccino a tutti in tutto il mondo per proteggere coloro che sono i più vulnerabili, perché tutti su questo pianeta hanno il diritto di vivere una vita sana. Siamo più forti insieme quando siamo solidali e ci prendiamo cura gli uni degli altri".

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