Paola Egonu ospite a Sanremo 2023: tutti gli sportivi al Festival. FOTO
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La fuoriclasse del volley azzurro sarà la co-conduttrice della terza serata di Sanremo, un'altra grande campionessa al Festival: nel 2022 toccò a Berrettini e nel 2021 a Ibrahimovic, ma sono tanti gli sportivi che negli anni sono saliti sul palco della kermesse canora. Li ricordate tutti?
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- L'azzurra, campionessa d'Europa e migliore giocatrice del torneo nel 2021 con l'Italvolley, sarà co-conduttrice nella terza serata di Sanremo. "È una grandissima campionessa e orgoglio italiano", ha spiegato il direttore artistico Amadeus. La pallavolista, ora in forza al club turco VakıfBank, sarà sul palco nella serata di giovedì 9 febbraio.
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- La schiacciatrice veneta ha fatto il suo 'esordio' nel 2020 dando la sua voce a Sognaluna, un personaggio del film d'animazione Soul. Successivamente, è apparsa in tv come conduttrice in una puntata de Le Iene. Di recente, ha partecipato come giudice speciale della quarta puntata dell'ultima stagione di Italia's Got Talent.
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Instagram @paolaegonu
- È stata la stessa Egonu a rivelare la sua partecipazione al Festival durante il TG1 e attraverso il suo account Instagram: "Ciao ragazzi - il messaggio della 24enne di Cittadella - ho una bellissima notizia: ci vediamo a febbraio a Sanremo!".
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- Nell'edizione dell'anno scorso - condotta da Amadeus e Fiorello - l'ospite 'sportivo' è stato il tennista romano, reduce dalla semifinale degli Australian Open e da uno storico best ranking al n°6 della classifica ATP.
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- "The Hammer" - il martello, com'è soprannominato - si è presentato elegantissimo, in smoking, alla serata di apertura del Festival.
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- Fiorello ha scherzato con Berrettini e ha svelato che Luca, papà del tennista, lavorava con lui ai tempi dei villaggi turistici come istruttore di tennis. "Era molto richiesto...", ricorda il comico di Augusta. E non risparmia il 'socio' Amadeus: "Certo che c'è una bella differenza tra quando inquadrano te e Matteo...".
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- È stato il mattatore assoluto, presenza fissa della 71^ edizione. Un 'derby' di battute continue tra il rossonero e i due presentatori, entrambi tifosi interisti. 'Costretti' dal gigante di Malmoe a indossare anche la maglia rossonera...
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- Tra i momenti più esilaranti il racconto della sua 'avventura' per raggiungere Sanremo da Milano, dov'era tornato per Milan-Udinese. Un incidente sull'autostrada ha bloccato Zlatan, entrato in scena soltanto alle 23. "Dopo tre ore fermi in macchina - spiega - ho chiesto all'autista di farmi scendere. Ho fermato un motociclista e gli ho chiesto di portarmi a Sanremo: meno male era un milanista".
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- Tra i suoi 'bersagli' preferiti Achille Lauro, in gara nel 2021. Inserito nella sua personalissima formazione del Festival: "Amadeus in porta, Fiorello fantasista e in difesa metterei il cantante, gli avversari hanno paura di lui. Mi è simpatico, volevo scambiare la maglia con lui ma non si può, è sempre nudo...". Nessun dubbio in avanti per bomber Zlatan: "Giochiamo a due punte: io e... Ibrahimovic".
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- Ma ci sono anche dei momenti di commozione, come l'incontro sul palco con Sinisa Mihajlovic. Parlano della loro iniziale rivalità, "cominciata con una testata in Juve-Inter" e la battaglia dell'allenatore contro la leucemia. "Quando l'ho saputo non avevo la forza di chiamarlo - confessa Ibrahimovic - e non riuscivo a parlare, era lui che mi dava forza".
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- Nella serata finale, il campione rossonero chiude la sua settimana sanremese con un monologo. "Questo non è il Festival di Zlatan o di Amadeus - le parole di Ibra - è il Festival di tutti gli italiani. Grazie Italia per tutto quello che mi hai dato in questi anni". E ancora: "Ho giocato più di 900 partite, vinto 11 scudetti, tante coppe ma non ho sempre vinto. Sono Zlatan quando vinco e quando perdo. Il fallimento - conclude - non è il contrario del successo, ma una parte del successo".
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- Sempre nel 2021, i due campionissimi all'Ariston come testimonial dei due possibili loghi ufficiali dei Giochi di Milano Cortina 2026. Per la 'Divina' un ritorno a Sanremo (c'era già stata nel 2012), mentre la presenza dell'ex sciatore diventa anche l'occasione per ricordare ai più giovani un momento storico: quando nel 1988 il Festival si fermò per per permettere agli italiani di seguire la sua discesa vincente all'Olimpiade di Calgary, oltre 22 milioni di telespettatori!
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- Il tecnico leccese partecipa in veste di ct della Nazionale e condivide i suoi gusti musicali: "Mi piacciono Ligabue, Ramazzotti e Antonacci". Con una chicca: "Quando facevo il calciatore mi dilettavo spesso nel karaoke...".
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- 'Sincronizzate' alla perfezione anche sul palco di Sanremo le due campionesse di tuffi, coppia d'oro del trampolino azzurro.
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- Invitato da Fabio Fazio e presentato da Luciana Littizzetto, il 'Divin Codino' ha letto una lettera, dedicata alle nuove generazioni: "So che non amano i consigli. Anche io ero così. Ma lasciatemi darvi un consiglio: lo sforzo e il duro lavoro costruiscono un ponte tra i sogni e la realtà".
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- L'allora ct azzurro sul palco a pochi mesi dalla spedizione dei Mondiali in Sudafrica per sostenere il trio Pupo-Emanuele Filiberto-Luca Canonici, in gara con 'Italia Amore Mio”.
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- Nell'anno del suo ritiro dalla boxe, irrompe all'Ariston Iron Mike, intervistato da Paolo Bonolis, con cui si esibisce anche in un duetto canoro sulle note di 'Volare'.
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- Reduce dal grave infortunio al ginocchio, l'allora numero 10 della Juventus è uno dei primi sportivi - insieme a Roberto Mancini - a 'esibirsi' davanti alla platea sanremese.