L'insegnante, che nel 2010 si lamentava del rendimento dell'allora 15enne Spissu, è oggi una tifosa della Dinamo Sassari. La squadra allenata da Pozzecco è pronta a giocarsi il titolo nella finale scudetto contro la vincente di Venezia-Cremona
Tra pochi giorni disputerà la sua prima finale scudetto con la maglia della Dinamo Sassari. Ma il basket era nel destino di Marco Spissu ormai da tanti anni. In rete circola una nota che l'esterno della squadra di Pozzecco prese nel 2010 dalla professoressa di italiano del liceo perché impegnato a pensare troppo alla pallacanestro. All'epoca il 15enne Spissu, nato a Sassari il 5 febbraio 1995, giocava nelle giovanili della Dinamo ed era considerato già uno dei migliori talenti italiani. L'anno successivo l'esordio in Serie A, all'età di 16 anni contro l'Olimpia Milano che i sardi hanno appena eliminato dalla semifinale dei playoff.
Il testo della nota dell'insegnante
“Per la madre di Marco Spissu - recita la nota che scrisse la docente sul quaderno dell’allora 15enne aspirante giocatore di basket -. Le comunico che Marco oggi non ha seguito la lezione perché pensava al basket. Cordiali saluti”. La professoressa di italiano che scrisse quella nota oggi non si perde una partita della Dinamo e siede in tribuna insieme a migliaia di tifosi della Sardegna a sognare con il suo ex allievo la vittoria del secondo scudetto. E' stata lei stessa a fornire il documento del 2010 all'account Twitter "La giornata tipo", che lo ha pubblicato.
