La nazionale di Marco Crespi batte la Slovenia con autorità 75-57 e chiude il girone al secondo posto: allo spareggio di martedì alle 20.30 per andare ai quarti affronterà la Russia. Giorgia Sottana tenuta a riposo precauzionalmente nel secondo tempo per un problema al polpaccio
Segui gli europei di basket femminili in esclusiva sui canali Sky Sport dal 27 giugno al 7 luglio
Non per il risultato, ma per il morale: serviva una prestazione convincente alla nazionale femminile di pallacanestro ed è arrivata, battendo nettamente la Slovenia per 75-57. Un successo che permette alle azzurre di chiudere il girone al secondo posto con due vittorie e una sconfitta, quella contro l’Ungheria di venerdì che ci costringe a passare attraverso lo spareggio per raggiungere i quarti di finale. E ad attenderci ci sarà un avversario tostissimo come la Russia, che ha vinto contro la Bielorussia chiudendo al terzo posto del “girone di ferro” di EuroBasket alle spalle di altre due squadre fortissime come Serbia e Belgio. Ma per questo ci sarà tempo: ora c’è da godersi un successo che permette alle azzurre di ritrovare fiducia nei propri mezzi specialmente offensivi, ritrovando un po’ di fluidità e di convinzione al tiro. Pur dovendo fare a meno di Giorgia Sottana nel secondo tempo (tenuta precauzionalmente a riposo per un risentimento muscolare al polpaccio), le azzurre hanno dominato la ripresa vincendo per 39-25 grazie alle super prestazioni di Francesca Dotto (miglior marcatrice con 18 punti), Martina Crippa (15 con 3/3 da tre all’interno del 6/20 di squadra) e Olbis Andre (13 con 10 rimbalzi). Sfiora solamente la doppia cifra Cecilia Zandalasini, che chiude con 9 punti e 5 assist ma finisce la partita in crescendo, lasciando ben sperare in vista di martedì sera. Nis è alle spalle, si vola a Belgrado: ora si fa veramente sul serio per continuare il sogno europeo e olimpico, a partire dalla sfida alla Russia da seguire in diretta esclusiva sui canali di Sky Sport alle 20.30.
Non c'è Lisec in quintetto ma Shante Evans, occhi puntati invece su Oblak (sorella del portiere dell'Atletico Madrid) e Baric (22 assist nelle prime due partite) come avversarie più pericolose
Chiunque arrivi tra Serbia, Bielorussia, Russia e Belgio infatti sarà un avversario tostissimo: per questo oggi non contano i calcoli, ma solo la prestazione (specialmente offensiva)
Più che il risultato, questa partita conta per ritrovare le sicurezze perse nella sconfitta contro l'Ungheria
"In campo per vincere perché vincere aiuta a vincere": siamo pronti alla partita con la Slovenia per il secondo posto