Ancora senza sponsor e coi giocatori che non hanno ancora ricevuto uno stipendio, Roma dimostra orgoglio e batte Brescia in trasferta lasciando l’ultimo posto in classifica
Con Cantù-Trieste rinviata per troppi positivi nella squadra canturina, protagonisti dell’anticipo della sesta giornata sono solo Brescia e Roma, due squadre ancora alla ricerca, per motivi diversi, delle rispettive identità. La partita la comincia meglio la Germani: Chery e Ristic costruiscono il primo allungo e la tripla di Vitali sula prima sirena dà ai lombardi la doppia cifra di vantaggio: 29-18. Nei secondi 10 minuti però il parquet è tutto di Roma, anzi di Campogrande che a suon di triple riavvicina i suoi fino al 41-34 dell’intervallo.
E’ nella ripresa che Roma, ancora senza sponsor e coi giocatori che non hanno ancora ricevuto uno stipendio, mostra tutto il suo orgoglio: 18-4 il parziale con Hunt che firma prima l’aggancio e poi il sorpasso sul 49-51 con Baldasso che allunga sul 51-54 dell’ultimo riposo. Brescia ha un ultimo sussulto: Ristic e Sacchetti la rimettono avanti di 6 punti ma Roma ha ancora energia: 12-0 il parziale finale che decide la partita con l’eroe di serata: Campogrande che mette la tripla del 64-70 finale dando a Roma la possibilità di abbandonare per 24 ore il gruppetto di coda della classifica.