Prosegue la crisi di Milano in Europa: la squadra di Messina si arrende a Kaunas contro lo Zalgiris e incassa la quarta sconfitta consecutiva in Eurolega. Melli e compagni pagano l'ennesima partita deficitaria in attacco. Perennemente inseguitrice nel punteggio dalla palla a due, l'Olimpia ha solo un sussulto con Mitrou-Long tra fine terzo e inizio ultimo quarto: troppo poco per vincere. E la prossima settimana doppia sfida contro Efes e Fenerbahce
Non ingrana più Milano in Europa. L'Olimpia perde nettamente a Kaunas (71-62), in una partita in cui non ha mai messo il naso avanti nel punteggio e in cui ha pagato pessime percentuali dal campo, trovando solo dal play Mitrou-Long numeri offensivi accettabili. Si tratta della quarta sconfitta consecutiva in Eurolega dopo quelle contro Barcellona, Real Madrid e Virtus Bologna.
La cronaca della partita
Lo Zalgiris apre il match con un parziale di 7-0. Milano trova il primo canestro con un rimbalzo d'attacco strappato con voglia da Thomas dopo tre minuti sul cronometro. Messina aveva individuato in conferenza nella difesa l'arma per supplire all'assenza dei vari Shields, Baron, Datome e Tonut: la squadra lo asseconda, ma in attacco non riesce mai a sbloccarsi (25% da 3 e 41% da 2 alla fine con soli 10 assist a referto). La prima tripla viene segnata solo da Pangos a due minuti dal termine del primo quarto (concluso 16-11), mentre il primo viaggio in lunetta, sempre dell'ex del match, arriva solo a metà secondo periodo. Hall e i compagni litigano col ferro, meno Pangos, insufficiente però per stare a contatto con lo Zalgiris (34-24 a metà gara).
All'uscita dall'intervallo Milano si illude di rientrare con un mini-break di 4-0, ma i lituani si appoggiano all'estro di Evans per allungare sul 41-28. L'Olimpia tocca il fondo e si accende all'improvviso con dei protagonisti inaspettati: Messina butta nella mischia anche il ciociaro Davide Alviti e ne ottiene una buona risposta sia in attacco (5 punti) che in difesa, ma è soprattutto Naz Mitrou-Long, sin lì frenato da problemi di falli, a caricarsi la squadra sulle spalle. Le sue triple ricollocano Milano sul -4 (53-49 dopo una schiacciata di Voigtmann). Un'illusione subito spenta da una tripla di Butkevicius e dal solito Evans. L'Olimpia ha un sussulto d'orgoglio finale nell'ultimo minuto (63-58), ma Voigtmann spreca malamente il possesso per avvicinarsi ulteriormente e dall'altra parte Smits cattura un rimbalzo offensivo fondamentale. Finisce con lo Zalgiris che mantiene la sua imbattibilità in casa e con Milano che prova a osservare le possibilità sul mercato per rinforzare il roster: nei prossimi giorni si proverà a chiudere per l'ala francese Luwawu-Cabarrot.
Tabellino
Olimpia Milano: Mitrou Long 19, Pangos 11
Zalgiris Kaunas: Evans 23, Smits 10
Le parole di Ettore Messina
Non può essere soddisfatto coach Ettore Messina al termine del match: "Una partita dura, abbiamo sofferto in ogni ruolo e per tutta la durata. In attacco abbiamo commesso troppi errori per essere competitivi. Mi dispiace aver sprecato l'ottima partita di Mitrou Long, che ci ha dato una grande mano. Abbiamo trovato un buon giocatore". Milano ora in Eurolega ha un record di 3 vittorie e 5 sconfitte e la prossima settimana avrà il doppio turno contro i campioni in carica dell'Anadolu Efes e il Fenerbahce primo in classifica: non la più rosea delle prospettive.