Dopo la tragedia che ha colpito il Messico: sui social molti sportivi, tra cui Cristiano Ronaldo, Dybala e Hamilton, hanno espresso il loro cordoglio per le vittime
TERREMOTO IN MESSICO, LA DIRETTA DI SKYTG 24 - LO STADIO ATZECA SI SPACCA IN DUE
Il terremoto che ha colpito il Messico non ha lasciato indifferente il mondo dello sport. La scossa di magnitudo 7,1 della scala Richter è stata registrata nei pressi di Axochiapan, a sud di Città del Messico. Vista la criticità della situazione con più di 200 morti, l’interruzione dell’energia elettrica e i danni subiti da molte infrastrutture la Lega calcio messicana ha deciso di sospendere tutte le partite degli ottavi della coppa nazionale. L’eco del sisma è arrivato anche in Europa. Molti sportivi sui social hanno postato messaggi di cordoglio per le vittime. In particolare Cristiano Ronaldo, l’attaccante della Juve Paulo Dybala, i motociclisti Marquez e Viñales e il pilota di F1 Lewis Hamilton.
La solidarietà sui social
Su Twitter e Instagram il mondo dello sport ha manifestato il suo dispiacere per il terremoto con l’hastag Fuerza Mexico. Cristiano Ronaldo scrive:“Un abbraccio molto forte e solidale per il Messico”, Dybala twitta: “Il mio cuore oggi è con tutti i miei amici del Messico”. Anche nel mondo dei motori la solidarietà va a tutti le persone coinvolte nel terremoto. Pedrosa è più profondo:“Tutto il mio appoggio al popolo del Messico, fatevi forza in questi momenti difficili” e lancia l’hastag PrayforMexico. Anche Marquez e Viñales hanno espresso il loro cordoglio sui social, come ha fatto lo stesso Lewis Hamilton. Nadal ha preferito esprimere la propria solidarietà alle famiglie messicane su Instagram:“Tutto il mio appoggio e il mio affetto va alle famiglie delle vittime” ha scritto il tennista spagnolo.Il terremoto ha colpito soprattutto i giocatori e sportivi del centro-sud America e spagnoli. Molto intenso il tweet del difensore messicano della Roma Héctor Moreno: “Quando vedo la reazione della gente a eventi come questi, ho molta speranza per il mio paese. Soldiarietà amore e compassione per il Messico”. Hanno comunicato il loro dispiacere anche i giocatori del Torino Rincon e Iago Falque e il neo difensore del Valencia Murillo.
La situazione in Messico
Il terremoto è arrivato dopo un sisma di magnitudo 8.2 che l’8 settembre ha provocato meno danni perché avvenuto nell’Oceano Pacifico. L'epicentro del sisma di 7,1 della scala Richter è stato nella regione Morelos, a circa 160 chilometri da Città del Messico. Nella capitale sono crollati circa 40 edifici e si è anche sgretolata una scuola elementare: 14 bambini sono stati salvati, 26 invece non c’è l’hanno fatta. In diverse zone si sono verifica fughe di gas che hanno scatenato incendi e oltre 4 milioni di persone sono rimaste senza elettricità. Il presidente messicano, Enrique Peña Nieto, ha convocato una seduta immediata del Comitato nazionale di emergenza.