Debutto perfetto del portiere italiano al Parco dei Principi. Grandi parate e tre punti, garantiti dalle reti di O’Ney, Rabiot e Weah. Pessima la prova del portiere avversario, colpevole su almeno due gol
PSG-CAEN 3-0
10' Neymar, 35' Rabiot, 89' Weah
Psg (4-3-3): Buffon; Dagba, Marquinhos, Thiago Silva, N'Soki; Bernede, Diarra (70' Diaby), Rabiot; Di Maria (70' Draxler), Nkunku, Neymar (82' Weah).
Caen (4-2-3-1): Samba; Armougom, Genevois, Djiku, Mbengue (46' Imorou); Fajr, Oniangué, Peeters; Ninga (78' Stavitski), Tchokounté, Deminguet (62' Crivelli).
Inizia nel migliore dei modi l’avventura in Ligue 1 di Gigi Buffon. Una vittoria importante per i parigini, 3-0 ai danni del Caen, con il contributo decisivo del portiere italiano, sebbene alla vigilia la differenza tecnica tra le due squadre avesse prospettato una gara molto più semplice per lui. Almeno tre gli interventi compiuti nel match, ma i primi applausi dal suo nuovo pubblico se li è già guadagnati fin dal suo ingresso in campo, quando ha ricevuto le strette di mano dei bambini e poi l’ovazione dei tifosi che hanno continuato ad acclamarlo al primo pallone toccato al Parco dei Principi dopo circa cinque minuti di gioco. La prima parata è arrivata invece al 19’, con una botta centrale al volo di Tchokounté. Un tiro giusto per scaldare i guanti, mentre la chiamata più difficile è arrivato sul colpo di testa fortuito di Thiago Silva. Il brasiliano ha rischiato di beffarlo, ma Buffon, con un colpo di reni, ha evitato l’autorete e salvato il risultato dei suoi a un minuto dal duplice fischio. Nella ripresa invece è stata la fortuna ad aiutare l’audace Gigi perché il palo ha negato la gioia del gol a Peeters, direttamente su calcio di punizione.
24' - Il Psg riprende in mano il controllo del gioco. Il Caen, nonostante lo svantaggio, non cambia atteggiamento
22' - Il Caen ci riprova con un'altra verticalizzazione per la sua punta; palla lunga che finisce tra le mani di Buffon
19' - Arriva la prima parata in Ligue 1 di Buffon: Tchokounté prova un difficile tiro al volo, palla violenta ma centrale che il portiere italiano respinge
17' - Ci prova Bernede dalla distanza. Mancino a incrociare bloccato dal portiere
16' - Continua ad attaccare il Psg con Di Maria, passaggio intercettato e altro corner
15' - Calcio d'angolo per il Psg: Neymar batte verso il centro, ma la palla è presa di Samba
Paris Saint-Germain 🎂 on Twitter
Twitter“10' But de @neymarjr Premier but au Parc des Princes cette saison ! 💪”Neymar sblocca subito il punteggio. Samba sbaglia il rilancio e Nkunku serve il brasiliano che non sbaglia
6' - Ed ecco dopo cinque minuti il primo tocco di Gigi Buffon, con tanto di ovazione del Parco dei Principi
4' - Caen subito molto compatto, non vuole concedere metri all'avversario
2' - Prima manovra offensiva dei parigini con Di Maria che scucchiaia per Neymar, il brasiliano tenta la palla in mezzo ma Samba esce e fa sua la sfera
1' - È iniziato il match
Anche Pastore in tribuna ad assistere al match
Stade Malherbe Caen on Twitter
Twitter“🏆 Félicitations @KMbappe, @AreolaOfficiel et @kimpembe_3 pour cette Coupe du Monde 🇫🇷 #PSGSMC #CDM2018 #FiersdetreBleus”
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Laurent Di Nardo on Twitter
Twitter“Le @PSG_inside rend hommage à ses champions du monde ! #PSGCaen #PSG”
Per il resto ci hanno pensato Neymar, Rabiot e Weah a confezionare il primo successo in campionato, dopo il poker realizzato in Supercoppa, ma una grossa mano l’hanno data anche i giocatori ospiti, molto equilibrati e compatti per tutto il match, ma ingenui nelle occasioni del gol. Nella serata in cui le luci erano tutte per Buffon, il portiere del Caen, Samba, ha offerto tutte le ombre: ha regalato l’1-0 sbagliando il rilancio con i piedi. Nkunku ha raccolto e servito Neymar che ha piazzato la sfera e firmato il vantaggio. Su un’altra palla persa a centrocampo è poi arrivato il raddoppio. A smistare la sfera è stato Rabiot, Di Maria ha saltato l’uomo e concesso al centrocampista la facile rete del raddoppio a porta vuota. O’Ney ha lasciato il posto negli ultimi 10 minuti al giovane Timothy Weah che ci ha messo pochi secondi per mettersi in evidenza, con uno splendido taglio in mezzo all’area e il destro di prima intenzione a incrociare, finito clamorosamente sul palo. Il giovane figlio d'arte ha trovato comunque la prima soddisfazione in Ligue 1, sfruttando l'ennesimo errore dell'estremo difensore avversario che ha emulato le pessime prove di Karius e Lloris, facendosi intercettare il passaggio a due passi dalla porta. La serata di festa dei padroni di casa ha coinvolto infine anche Pastore, presente allo stadio per salutare i suoi ormai ex sostenitori, con un tributo riservatogli dall’intero Parco dei Principi per sancire la separazione dopo 7 lunghi ed intensi anni d’amore e di trofei.