Un gol a tempo scaduto della Nchout (doppietta per lei) consente alla Nazionale di Alain Djeumfa di volare agli ottavi del Mondiale come una delle migliori terze. Nell’altra gara del girone l’Olanda batte il Canada e chiude a punteggio pieno. Terminano a 9 punti anche gli Stati Uniti, mentre il Cile vince 2-0 ma non basta: Lara fallisce all'85' il rigore della qualificazione
"IO NON HO PAURA": IL CAMMINO VERSO ITALIA-CINA
GIRONE E: CAMERUN-NUOVA ZELANDA 2-1
57', 95' Nchout (C), 80' aut. Awona (NZ)
CAMERUN (4-3-3): Ngo; Ejangue, Awona, Johnson, Leuko; Yango (84' Abena), Feudjio, Nchout; Abam, Enganamouit (54' Takounda), Onguene. Ct: Alain Djeumfa
NUOVA ZELANDA (5-3-2): Nayler; Bowen, Stott, Erceg, Green (68' Hassett), Riley; Percival, Duncan (68' Wilkinson), Chance (88' Longo); Gregorius, White. Ct: Tom Sermanni
Il vantaggio, la grande paura e poi la gioia finale. Un pomeriggio pazzo quello che vede trionfare, solo all’ultimo giro di orologio, il Camerun di Alain Djeumfa. Straordinaria protagonista la Ntchou, autrice di una doppietta, a partire dal momentaneo 1-0 in avvio di ripresa. La numero 3 riceve palla spalle alla porta, si libera di un’avversaria e trafigge la Nayler. Tutto sembra procedere per il meglio per le camerunensi ma, all’80’, uno svirgolato intervento difensivo della Awona beffa il proprio portiere e regala l’1-1. Nel recupero le due Nazionali danno tutto per conquistare il 3° posto finale nel girone, ma a strappare la qualificazione all’ultimo momento è il Camerun, trascinata ancora dalla Ntchou, strepitosa nel crearsi lo spazio giusto con il dribbling e poi piazzare la palla, con il destro, nell’angolo. 2-1 e passaggio agli ottavi contro l'Inghilterra.
GIRONE E: OLANDA-CANADA 2-1
54' Dekker (O), 60' Sinclair (C), 75' Beerensteyn (O)
OLANDA (4-3-3): van Veenendaal; van Lunteren, Dekker, Bloodworth, van Dongen; Groenen, Spitse (70' Roord), van de Donk (87' Jansen); van de Sanden, Miedema, Martens (70' Beerensteyn). Ct. Wiegman
CANADA (4-4-2): Labbe; Lawrence, Buchanan, Zadorsky, Chapman (69' Riviere); Huitema, Scott (79' Quinn), Schmidt, Beckie; Fleming, Sinclair (68' Leon). Ct. Heiner-Møller
Lo scontro diretto per il primo posto, invece, è preda dell’Olanda che batte 2-1 il Canada e chiude a punteggio pieno. Succede tutto nella seconda frazione di gioco, con le ragazze di Wiegman che sbloccano al 56’, sugli sviluppi di un calcio di punizione, con il colpo di testa in torsione della Dekker. Il vantaggio dura poco, perché le canadesi riequilibrano il punteggio grazie a Sinclair che finalizza in allungo una bellissima azione corale. A un quarto d’ora dal termine, però, le Oranje segnano ancora e mettono definitivamente la freccia: rasoterra dalla destra della van Lunteren, Labbe buca l’uscita e Beerensteyn – appena entrata – appoggia in rete a porta vuota. Olanda accoppiata agli ottavi contro il Giappone, per il Canada ci sarà l'ostacolo Svezia.
GIRONE F: SVEZIA-USA 0-2
3' Haran, 50' Heath
SVEZIA (4-3-3): Lindahl; Bjorn, Ilestedt, Sembrant, Andersson; Olme, Asllani (80’ Hurtig), Seger (63’ Glas); Jakobsson, Blackstenius, Schough (56’ Rolfo). Ct. Gerhardsson
USA (4-3-3): Naeher; O’Hara, Dahlkemper, Sauerbrunn, Dunn; Mewis, Lavelle (63’ Press), Horan; Heath, Morgan (46’ Lloyd), Rapinoe (87' Pugh). Ct. Ellis
Tris di successi anche per gli Stati Uniti che mettono al tappeto la Svezia e mantengono la porta inviolata nel girone. Le americane partono forte e si portano avanti nel punteggio dopo appena tre minuti, grazie al tap-in sotto porta della Haran che approfitta di una serie di tocchi, sugli sviluppi di un corner, e mette in rete da pochi passi. Decisivo è anche l’inizio di secondo tempo, dove la Heath trova uno spazio per il tiro da posizione quasi impossibile e, con un destro violento, piega le mani della Lindahl. Statunitensi prime nel girone e attese dagli ottavi contro la Spagna, mentre la Svezia si accontenta della seconda piazza.
GIRONE F: THAILANDIA-CILE 0-2
48' aut. Boonsing, 80' Urrutia
THAILANDIA (4-5-1): Boonsing; Phetwiset (92’ Saengkoon), Chingwong, Pitsamai, Srangthaisong; Thongsombut (58’ Waenngoen), Khueanpet, Pancha, Nildhamrong, Intamee (73’ Chuchuen); Sungngoen. Ct. Srathongvian
CILE (4-5-1): Endler; Soto, Guerrero, Saez Oyaneder, Lara; Zamora, Aedo, Araya (46’ Grez [92’ Rojas]), Paloma, Balmaceda; Urrutia. Ct. Letelier
Note: all'85' Lara fallisce il calcio di rigore
Vince anche il Cile, ma non basta a staccare il pass per gli ottavi. La Nazionale sudamericana supera di misura la Thailandia e conquista il 3° posto, con una differenza reti negativa però rispetto alle altre squadre arrivate in terza posizione. A sbloccare il risultato è un’autogol al 48’ del portiere Boonsing, sfortunata nel rimpallo che fa carambolare la palla prima sul palo, poi sul tacco e, infine, in fondo alla rete. A dieci minuti dal termine Urrutia, con un colpo di testa, firma il 2-0 e riaccende le speranze delle cilene. Cinque minuti dopo, però, Lara fallisce il rigore del tris che costa il passaggio del turno.