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Convocati Italia, Mancini chiama 27 giocatori per le qualificazioni a Euro 2020

Calcio

C'è la novità Di Lorenzo, il ritorno di Zaniolo, l'assenza di De Rossi, Balotelli e Kean. Le scelte di Roberto Mancini per le sfide contro la Grecia il prossimo 12 ottobre a Roma e contro il Liechtenstein il 15 ottobre a Vaduz. Gli Azzurri possono già staccare il pass per l'Europeo del prossimo anno. Il Ct: "Voglio entusiasmo per questi ragazzi"

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Ventisette convocati, una novità (Giovanni Di Lorenzo), che aveva partecipato allo stage dello scorso aprile. Niente convocazione per Daniele De Rossi non al meglio fisicamente, per Mario Balotelli e Moise Kean. Torna invece Nicolò Zaniolo, dopo il 'castigo'. Il commissario tecnico Roberto Mancini ha scelto i suoi uomini per le sfide contro Grecia (sabato 12 ottobre alle 20:45 allo Stadio 'Olimpico' di Roma) e Liechtenstein (martedì 15 ottobre alle 20:45 allo stadio 'Rheinpark' di Vaduz), valide per la settima e ottava giornata delle Qualificazioni europee. Gli azzurri possono già staccare il pass che potrebbero dare già, per l’Europeo battendo la Grecia.

L'elenco dei convocati

Portieri:

Donnarumma (Milan), Gollini (Atalanta), Meret (Napoli), Sirigu (Torino)

Difensori:

Acerbi (Lazio), Biraghi (Inter), Bonucci (Juventus), D'Ambrosio (Inter), Di Lorenzo (Napoli), Florenzi (Roma), Izzo (Torino), Mancini (Roma), Romagnoli (Milan), Spinazzola (Roma)

Centrocampisti:

Barella (Inter), Bernardeschi (Juventus), Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Sensi (Inter),  Verratti (Paris Saint Germain). Zaniolo (Roma)

Attaccanti:

Belotti (Torino), Chiesa (Fiorentina), El Shaarawy (Shangai Shenhua), Grifo (Friburgo), Immobile (Lazio), Insigne (Napoli).

Mancini: "Voglio tanto entusiasmo per la Nazionale"

Il Ct Roberto Mancini ha parlato nel corso dell'evento "Unicef Generation" a Roma: "Vorrei sempre più entusiasmo, la Nazionale è della gente, di tutti gli italiani. Fino a tanti anni fa quando giocava la nazionale tutti la seguivano. Oggi non è più così - ha aggiunto - ma si deve tornare tutti a tifare azzurro perché la Nazionale ci rappresenta tutti". Inevitabile parlare poi del big match di domenica sera tra Inter e Juve: "Può essere già decisiva per lo scudetto? È presto, credo ci vogliano ancora una decina di giornate per capire di più. Le squadre in corsa - ha aggiunto il commissario tecnico azzurro - sono più o meno le stesse".