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Superlega di calcio: i sei club inglesi si ritirano, progetto sospeso

SUPERLEGA

Dopo il ritiro dei club inglesi, la Superlega comunica di essere momentaneamente sospesa: "Riconsidereremo i passaggi più appropriati per rimodellare il progetto". Fonti vicine all'Inter: "L'attuale progetto Superlega non è più ritenuto di interesse dal club". Il presidente Uefa Ceferin: "E' ammirabile ammettere di aver sbagliato e questi club hanno fatto un grande errore". Agnelli: "Il progetto ha il 100% di possibilità di successo, andiamo avanti"

SUPERLEGA, TUTTE LE NOTIZIE DEL 21 APRILE LIVE

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Superlega: "Pronti a partire tra cinque mesi"

Il segretario generale della Superlega Anas Laghari ha parlato del nuovo progetto a Le Parisien: “Possiamo partire con la Superlega anche tra cinque mesi. Siamo pronti a sederci a un tavolo e a parlare con la Uefa. Le loro minacce di esclusioni non sono comunque legali. Non sarà una lega chiusa, un quarto delle squadre sarà rinnovata ogni anno - spiega -. Vogliamo creare il miglior calcio, abbiamo il desiderio di organizzare una competizione che tutti vogliono vedere, che fa sognare la gente, i giovani per rinnovare un calcio che è entrato nella follia dei trasferimenti e dei soldi”
 
- di Redazione SkySport24

Ceferin, altra frecciata ad Agnelli? “La Juve 15 anni fa era in Serie B”

Nel corso del suo intervento il presidente Ceferin ha detto: “Il calcio è dinamico e imprevedibile. E’ questo che lo rende così bello e così di successo. E’ per questo che siamo qui oggi. Dov’era il Manchester United prima della decade prima dell’arrivo di sir Alex? Lo ricordate? E dov’era la Juventus 15 anni fa? Credo che molti lo sapranno, in Serie B”
 
- di Redazione SkySport24

Ceferin: "Il calcio ha bisogno di realtà come l'Atalanta"

Il presidente Uefa ha poi aggiunto: “I big club di oggi non è detto che lo siano stati in passato e non è garantito possano esserlo in futuro. Il calcio si evolve, cosa faceva la Juve 15 anni fa? Era in Serie B. Il calcio ha bisogno di realtà come l’Atalanta: il sogno deve valere per tutti”
- di Redazione SkySport24

Ceferin, sfida ai 12 club

Il Presidente Ceferin ha poi sfidato i 12 club nel tornare indietro, correggere i propri errori sottolineando come le competizioni per club post 2024 appena varate sono un’ambizione condivisa dalla stragrande maggioranza
 
- di Redazione SkySport24

Ceferin: "Per qualcuno i tifosi sono diventati clienti"

Tra i diversi concetti espressi dal presidente Uefa: “Per qualcuno i supporter sono diventati consumatori, i tifosi sono diventati consumatori e le competizioni sono diventati prodotti. L’egoismo ha rimpiazzato la solidarietà. Il denaro è diventato più importante della gloria, l’avidità più importante della lealtà e i dividendi molto più importanti della passione”
 
- di Redazione SkySport24

Ceferin: "Il calcio non appartiene a nessuno"

Il numero uno dell’Uefa ha aggiunto: “Il calcio non appartiene a nessuno, o piuttosto, appartiene a tutti perché il calcio è parte della nostra eredità. Rispetto per la storia, la tradizione, per gli altri. Questo significa qualcosa”
 
- di Redazione SkySport24

Ceferin: “Non aboliremo il Financial Fair Play”

“Ho letto da diverse parti che aboliremo il Financial Fair Play. Voglio essere chiaro: non succederà. Tuttavia necessitiamo un adattamento alla nuova realtà”
 
- di Redazione SkySport24

Ceferin: “La crisi ci renderà più forti”

È in corso intanto a Montreaux l’intervento del presidente Alexander Ceferin: “La crisi che è iniziata un anno fa ci renderà soltanto più forti. Non solo, ma il calcio emergerà più forte di prima e questo perché le autorità hanno finalmente capito quanto importante sia il calcio per la società europea” 
 
- di Redazione SkySport24

Superlega, l’allarme di Bach: "In pericolo il sistema sport europeo"

Al Congresso Uefa di Montreaux anche il presidente Cio Thomas Bach che è intervenuto in apertura: "La solidarietà sarà indispensabile per permettere al movimento sportivo di uscire dalla crisi pandemica. Ultimamente questo valore è stato messo in pericolo. Gli interessi personali hanno preso il sopravvento e ciò mette in pericolo tutto il sistema di organizzazione sportiva europea"
 
- di Redazione SkySport24

Infantino: “I club pagheranno le conseguenze”

Nel corso del suo intervento, Infantino ha poi spiegato: “Se alcuni ‘eletti’ scelgono di andare per la loro strada devono pagare le conseguenze delle proprie scelte. Sono responsabili delle loro scelte. Concretamente vuol dire, siete dentro o siete fuori? Non si può stare a meta'. Pensateci bene, tutti devono pensarci. C'è molto da buttare via per un gioco finanziario a breve termine di qualcuno. Le persone devono pensare davvero attentamente, devono assumersi la responsabilità"
 
- di Redazione SkySport24

Infantino: "I club decidano o sono fuori o dentro"

È finito il discorso di Infantino, durato 13 minuti e molto emotivo. Il presidente della Fifa ha espresso un pieno sostegno a Uefa e alle federazioni europee, ai calciatori e ai tifosi. “Ho giocato nella categoria più bassa di Svizzera – ha aggiunto – non potevo essere retrocesso, ma avevo il sogno di crescere ed essere promosso, di sognare di fare come Paolo Rossi nella finale della Coppa del Mondo.  Ho passato 16 anni in UEFA a difendere i valori, e a lavorare per la crescita. e guardate oggi cosa succede?”. E poi ha tuonato: “Le società si prendano le loro responsabilità. O sono dentro o sono fuori. Non un po’ e un po’... o dentro o fuori dal sistema.  Il calcio è speranza, e la nostra responsabilità è che la speranza diventi concreta. Ci vuole rispetto sempre, nell’interesse nazionale, europeo e mondiale”
 
- di Redazione SkySport24

Infantino: “Fifa fortemente contraria a Superlega chiusa”

Inizia a Montreaux, nel bel mezzo del Congresso Uefa, l’intervento del numero uno della Fifa Gianni Infantino: “Voglio essere chiaro: la Fifa è una organizzazione costruita sui valori, i veri valori dello sport. Come Fifa non possiamo che fortemente condannare la creazione di una Superlega, che è un qualcosa di chiuso, che è una fuga dalle attuali istituzioni calcistiche. Non c'è nessun dubbio che la Fifa disapprovi questo progetto". 
 
- di Redazione SkySport24

Florentino Perez: "La Superlega salverà il calcio"

Nella notte tra lunedì e martedì il presidente del Real Madrid (e della nuova associazione di club) Florentino Perez ha illustrato i motivi della nascita della nuova Superlega nel corso di un’intervista a Chiringuito Tv: “La Champions ormai ha perso appeal, il calcio deve evolversi e questo format ci darà l’opportunità di ottenere molti più soldi. Così salveremo il calcio”
- di Redazione SkySport24

Partite più attraenti dopo le perdite dovute alla pandemia

I presupposti sono facili da capire e sono dovuti al Covid-19 che ha fatto perdere tanti soldi ai club: “I club più importanti di Inghilterra, Italia e Spagna devono trovare una soluzione – ha detto Florentino Perez – a una situazione molto complicata che stanno attraversando. Complessivamente questi club hanno perso 5 miliardi. Soltanto il Real Madrid ne ha persi 400. Quando non ci sono introiti oltre ai diritti tv, il modo per ottenere profitti è rendere le partite più attraenti. Per questo facendo una Super League durante la settimana, anziché giocare la Champions, saremo in grado di alleviare le perdite”
 
- di Redazione SkySport24

"I soldi saranno redistribuiti a tutto il mondo del calcio"

Perché una Superlega? “L’attrazione di questo torneo è la competitività - ha aggiunto il numero uno delle merengues -, giochiamo tra grandi. Un Real Madrid-Manchester o un Barcellona-Milan è più attrattivo di una partita contro una squadra più modesta come accade in Champions. Abbiamo tifosi in tutto in mondo e il mondo ci chiede questa cosa. Non lo faccio per salvare il Real, ma per salvare il calcio. I soldi che saranno generati da queste partite saranno distribuiti a tutto il calcio. Se noi generiamo profitti ne beneficeranno tutti anche perché compriamo i giocatori di chi sta più in basso”
 
- di Redazione SkySport24

La Superlega e il merito sportivo

E a chi dice che non sarà tenuto in adeguato conto il merito sportivo, Florentino Perez non ha dubbi: “Non sarà una competizione chiusa, crediamo nei meriti sportivi e per questo abbiamo lasciato cinque posti liberi. 15 squadre generano valore per le Tv e altre cinque arriveranno per merito”
- di Redazione SkySport24

“Non saremo esclusi dalla Champions”

E alle minacce del presidente Uefa Ceferin che si dice pronto a impedire ai calciatori della Superlega di giocare con la Nazionale spiega: “I giocatori possono stare tranquilli. Il divieto di giocare con le Nazionali non si concretizzerà”. E anche sulla possibile esclusione di Real o Manchester City dalla Champions attuale non ha dubbi: “Non succederà. E non saremo esclusi neanche dalla Liga”
 
- di Redazione SkySport24

Uefa, oggi il Congresso

Va in scena oggi a Montreaux, in Svizzera, il Congresso che porterà alla scelta del nuovo Comitato esecutivo. Molto atteso l’intervento del presidente Fifa Gianni Infantino dopo la creazione della Superlega europea
 
- di Redazione SkySport24

C’è anche Zvonimir Boban

Intanto poco prima delle 9 accanto al presidente Uefa Ceferin è arrivato anche Zvonimir Boban, l’ex uomo Fifa diventerà Chief Football Officer dell’organismo europeo. E’ attesa anche l’elezione del presidente della Figc Gabriele Gravina nel Comitato esecutivo: potrebbe diventare il vice di Ceferin
 
- di Redazione SkySport24