Eca, perché quella di Atene sarà una riunione storica. E c'è anche la Juve di Chiellini

Ad Atene è facile parlare di storia. E allora non è sbagliato definire così la trentunesima edizione dell’Assemblea Generale dell’Associazione dei Club Europei che si apre oggi in due lussuosi hotel sotto al Partenone, nel cuore della capitale greca. Un’edizione speciale soprattutto per l’Italia. Perché per la prima volta al ritrovo degli oltre 700 club europei che sono affiliati ci sarà - di nuovo - la Juventus. Principale protagonista della crescita dell’organizzazione e del peso politico dell’ECA stessa con il presidente Andrea Agnelli, dalla nomina nel settembre 2017 fino all’aprile del 2021 quando il progetto della SuperLega sconquassò il mondo del calcio. Ad Atene a rappresentare la Juventus – riaccolta ufficialmente lo scorso 1° giugno con il discorso del numero 1 del PSG e presidente ECA Nasser El Khelaifi – saranno l’Amministratore Delegato Maurizio Scanavino, il Managing Director Revenue & Institutional Relations Francesco Calvo e per la prima volta a un evento internazionale farà l’esordio Giorgio Chiellini, nel nuovo ruolo di Head of Football Institutional Relations. Da poche settimane rientrato in società non più da dipendente sul campo, ma dietro alla ‘cosiddetta’ scrivania. Operativo sempre alla Continassa ma adesso in sede, a fianco dell’Ad Scanavino, per l’inizio di un percorso manageriale dopo le imprese sul campo, e l’esperienza – non solo strettamente sportiva – nella MLS con Los Angeles Football Club. In questa tre giorni greca, ricca di impegni tra riunioni, incontri, presentazioni e la vera e propria assemblea generale , Chiellini curiosamente incrocerà – tra gli altri – anche l’ex Ct dell’Inghilterra Gareth Southgate , proprio il manager di quella nazionale che Chiellini ha battuto in finale a Euro 2021 a Wembley, alzando la coppa da capitano. Ma quello è il passato. Per la Juventus, Atene 2024 rappresenta presente e futuro, all’interno della più importante associazione di club calcistici d’ Europa. E che per la politica del pallone il meeting di Atene abbia un valore storico lo testimonia il peso dell’assenza di questi anni. Per ritrovare l’ultima volta dei bianconeri presenti a un’assemblea ECA bisogna tornare indietro di 4 anni. Era l’8 settembre 2020, il mondo si trova nel mezzo della pandemia del Covid-19 e i club si radunano in remoto per l’edizione numero 24 dell’assemblea generale. Il presidente è Andrea Agnelli, e proprio lui tiene il discorso inziale, citando i primi numeri disastrosi sulle perdite del mondo del calcio a causa della pandemia appunto. Una stagione quella del 2019-2020 in alcuni casi fermata a metà, in altri conclusasi ad agosto inoltrato tra campionati nazionali e coppe europee tutte riunite in un’unica città. Partite con stadi vuoti e senza tifosi, manifestazioni – come gli Europei di Euro 2020 – che sono state addirittura posticipate di un anno. È un’assemblea virtuale in uno dei momenti più difficili non solo per il mondo del calcio. Una situazione estremamente complicata che non è arrivata ancora al punto più profondo, quella della notte tra domenica 18 e lunedì 19 aprile quando viene alla luce il progetto della Superlega, e contestualmente le dimissioni di Andrea Agnelli da presidente ECA e dall’esecutivo della UEFA. Storie passate, come la squalifica dall’Europa di una stagione per la Juventus, oggi di nuovo protagonista in Champions League; e proprio la nuova formula della competizione europea, oltre al tanto discusso nuovo mondiale per club organizzato dalla FIFA tra giugno e luglio in USA, sarà uno dei main topic nei corridoi dei due bellissimi hotel che accoglieranno ospiti e delegazioni. Per quanto riguarda l’Italia presenti ‘Ordinary Member’ come Inter e Roma che siedono nel board, Milan, Atalanta e Fiorentina e gli ‘associated member’ Bologna, Como, Lazio, Frosinone, Genoa, Hellas Verona, Udinese, Torino, Parma, Lecce, Venezia, Palermo, Sampdoria, Bari, Salernitana e Frosinone. Sky Sport 24 seguirà i lavori della trentunesima assemblea generale di Atene con collegamenti in diretta, interviste e approfondimenti.