Il direttore di Sky Sport24 elogia la squadra di Sarri: "Il problema non è stato il City, ma l'Inter. Dalla sconfitta possono acquisire fiducia". Da chi ha già giocato a chi lo farà questa sera. "La Juve schiera l'undici migliore: ha l'obbligo di andare avanti in Champions. Per la La Roma c'è il rischio di inanellare una serie di passi falsi"
Dai buoni segnali del Napoli, nonostante la sconfitta col City di Guardiola si passa già alla partita clou della prossima giornata di serie A, quella con l’Inter. Prima contro seconda: uno scontro che qualche mese fa nessuno si sarebbe aspettato. Napoli favorito, ma i nerazzurri possono giocare la carta Icardi, decisivo nei momenti che contano. Juve e Roma faranno i conti stasera: per i bianconeri sono vietati passi falsi: la Champions è un obiettivo dichiarato.
Il problema del Napoli non è stato il City, ma l’Inter
Mi domando perché il Napoli non è voluto scendere in campo il primo tempo, soprattutto nella prima parte. Alla luce di quanto fatto poi nel secondo tempo (da Allan in poi, il giocatore più in forma) se la potevano giocare in modo diverso: non dico alla pari, però sarebbe stata un’altra partita. Forse il Napoli ha sofferto un po’ la vigilia e dico anche che il problema degli azzurri non è stato il City, ma l’Inter. Colpa del calendario: quest’anno il Napoli può davvero pensare allo scudetto e quindi la Champions può diventare come una sorta di distrazione.
Napoli-Inter, la partita che non ti aspettavi
Prima contro seconda: è cambiata completamente la geografia del campionato con Napoli-Inter che è un po’ la partita che in estate nessuno si sarebbe aspettato. In questo momento l’Inter ha dalla sua un’unica carta a suo favore e si chiama Mauro Icardi, un giocatore che da solo è in grado di cambiare il corso della partita. Saranno dunque le giocate dell’argentino a cambiare il destino di una partita in cui vedo comunque favorita la squadra di Sarri.
Juve obbligo Champions, Roma ancora in costruzione
La Juventus si gioca la qualificazione e sarà già una partita decisiva. Proprio per questo Allegri schiera la formazione migliore: perché la Champions è un obbligo per i bianconeri, a differenza del Napoli che vive meglio questa competizione, senza troppe pressioni.
La Roma è invece ancora in una fase di costruzione, ma il rischio è quello di inanellare un po’ di passi falsi: hai perso col Napoli, col Chelsea rischi molto, poi arriva il Torino. Di Francesco sta facendo un ottimo lavoro, ma devono anche arrivare i risultati.
Milan: l’Europa per ritrovare entusiasmo. Serve il contributo dei grandi acquisti
L’Europa è quella che ha reso un po’ più forte il Milan: in questa annata un po’ così le cose positive sono arrivate da lì, mentre il campionato (4 sconfitte in 8 partite) è il punto dolente dei rossoneri. Quindi al Milan l’appuntamento europeo serve per ritrovare un po’ di spinta ed entusiasmo. Inoltre la squadra di Montella deve avere una risposta diversa dai grandi acquisti di questa estate: se non arriva il loro contributo il Milan non può crescere ed il tempo per farlo sta per scadere.