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Roma-Chelsea, Di Francesco: "Schick out. Troppi infortuni? Non credo alla casualità"

Champions League

L'allenatore giallorosso presenta in conferenza stampa il match contro il Chelsea: "Voglio vedere la stessa mentalità di Londra, quella gara deve essere un punto di partenza. Schick non ci sarà. Troppi infortuni? Non credo alla casualità, stiamo facendo le nostre valutazioni". Nainggolan: "Possiamo fare ancora meglio"

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Archiviata la vittoria in campionato contro il Bologna, la Roma adesso si concentra sul prossimo impegno di Champions League che vedrà i giallorossi affrontare il Chelsea di Antonio Conte. Dopo il pari ottenuto a Stamford Bridge, Dzeko e compagni hanno intenzione di andare a caccia dei tre punti per provare a mettere un mattoncino importante in ottica qualificazione. Una sfida che Eusebio Di Francesco presenta così in conferenza stampa: "A Londra non abbiamo giocato una gara da tutto per tutto, abbiamo giocato secondo la nostra identità, voglio la stessa mentalità con cui abbiamo affrontato anche le altre gare. La mentalità deve essere la stessa, quella gara deve essere un punto di partenza". L'allenatore della Roma annuncia il forfait di Schick: "Ha avuto un piccolo fastidio nel calciare nell’ultimo allenamento. È stato fatto un nuovo esame che non ha evidenziato lesioni. Ora faremo allenamenti individuali, ma a parte questo fattore sta bene. Non è stato utilizzato perché non era a posto. In questa gara non sarà convocato, valuteremo per la Fiorentina. Fazio? Sono Contento del rinnovo, se l’è meritato sul campo. È uno dei leader della nostra difesa, è diventato un giocatore importante. È cresciuto tanto, lavora di più con la linea. È un grandissimo valore aggiunto per noi", le parole di Di Francesco.

"Troppi infortuni? Non credo nelle casualità. Formazione? Sì al turnover"

L’allenatore della Roma parla poi della possibile formazione da mandare in campo dal primo minuto: "Sicuramente tutti pronti, potrei far rigiocare la stessa formazione col Bologna, tranne Radja che giocherà dall’inizio. Non voglio dare vantaggi. Non saprete di più, lo vedrete domani. Voglio tutti pronti. Sì al turnover, metterò in campo la formazione che ritengo più opportuna per portare a casa un risultato importante. Troppi infortuni? Io non credo nelle casualità, anche se in qualche situazione lo è, come successo a Peres. Una lesione all’otturatore… stiamo lavorando per trovare soluzioni. Nella mia testa c’è un solo obiettivo: il Chelsea. Dobbiamo essere più uniti che mai, ci sarà una grande cornice di pubblico. Voglio grande positività attorno alla squadra. La squadra darà il massimo, poi torneremo a parlare di questo. Noi stiamo cercando soluzioni. È una cosa nostra interna, ma le valutazioni le stiamo facendo. Alla casualità io non credo. Se Defrel sarà convocato? Lo valuterò oggi in allenamento, sia lui che Manolas. Se il nuovo modo di marcare nelle situazioni di palla inattiva ha dato benefici? Ho cambiato in fase difensiva, però in base alle caratteristiche della mia squadra opto per una marcatura a uomo. Quando si fa qualcosa non la si improvvisa, ma ci si lavora. Sono scelte che si fanno, fanno parte di un bagaglio. Studio sempre qualcosa di nuovo che possa mettere in difficoltà la squadra avversaria".

Sul momento della squadra

"Minore solidità difensiva contro le grandi? La grande forza di questa squadra è quella di concedere pochissimo agli avversari. Ricordo una gran parata di Alisson su Masina, poi non ricordo sia stato granché impegnato. Sta lavorando bene l’intero blocco squadra. La squadra migliore è quella che sbaglia meno. Con l’Inter eravamo all’inizio. Fa parte di un percorso di crescita. Mi auguro di prenderne sempre il meno possibile", ha proseguito Di Francesco.

Nainggolan: "Possiamo ancora fare meglio, serve consapevolezza"

A presentare la sfida con il Chelsea ci sono anche le parole in conferenza stampa di Radja Nainggolan: "Una vittoria domani sarebbe consacrazione? Se domani vinciamo facciamo un bel passo per la qualificazione. Stiamo facendo bene, i risultati sono positivi, ma possiamo fare meglio. Vincere sempre 1-0 potresti anche pagarlo prima o poi. Serve consapevolezza di quello che stiamo facendo. Difensivamente stiamo facendo bene, offensivamente possiamo fare meglio. Se avrei potuto giocare questa partita con la maglia del Chelsea? Io ho fatto la mia scelta, non ho neanche pensato a stare altrove. Sono concentrato qui come ho sempre fatto e continuerò a dare il massimo per qui. È una domanda che non ha senso, non ho mai pensato a stare dall'altra parte. Sono sempre belle partite, che sia il Chelsea o un'altra grande squadra, ogni giocatore sa come motivarsi", le parole di Nainggolan. Il centrocampista belga parla poi così del Chelsea: "Bisogna rispettare l’avversario essendo consapevoli dei nostri mezzi. Si parla sempre di una grande squadra, bisogna stare attenti. Ce la dobbiamo giocare. Siamo in casa, ci sarà lo stadio pieno. Ci saranno tutti i fattori per poter far bene".

"Roma da scudetto? Siamo sempre stati competitivi"

"Negli anni passati si è sempre parlato di Roma da scudetto, ora non diciamo niente. Ogni anno abbiamo avuto una squadra forte. Il campionato quest’anno diverso, si sono rafforzate tante squadre, c’è più equilibrio. La mia impressione è che in qualsiasi squadra con cui ho giocato nella Roma, siamo stati sempre competitivi. Sicuramente abbiamo sbagliato qualche partita di troppo. Vedremo alla fine, sono sempre i risultati che parlano. Vedremo dove possiamo arrivare", ha aggiunto Nainggolan.

Da Schick a Bruno Peres: le ultime dall’infermeria

Ancora brutte notizie dall’infermeria, Roma costretta a fare i conti con il 13esimo infortunio muscolare, quello di Bruno Peres. "Nella giornata odierna Bruno Peres è stato sottoposto ad accertamenti strumentali che hanno messo in evidenza una lesione muscolo/fasciale di primo grado del muscolo otturatore esterno di destra. Il difensore brasiliano, che era uscito dal campo al minuto 70 dell’ultima gara di campionato all’Olimpico contro il Bologna sostituito da Moreno, ha già intrapreso le cure del caso", si legge nella nota diramata dal club giallorosso. Bruno Peres che salterà le sfide con Chelsea e Fiorentina e tornerà a disposizione dopo la sosta. Niente Champions nemmeno per Schick: il calciatore sente ancora dolore al flessore e salterà la sfida contro la squadra allenata da Conte.