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Roma-Chelsea, Di Francesco: "La Roma cresce, questa vittoria sia un punto di partenza"

Champions League
L'allenatore della Roma Di Francesco, foto Getty

L'allenatore della Roma commenta con molta soddisfazione la vittoria ottenuta contro il Chelsea nella quarta giornata del girone di Champions League, un successo che vale tanto in ottica qualficazione

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Una partita perfetta, un risultato esaltante, una serata di Champions da incorniciare. Notte delle streghe? Nemmeno per sogno, la Roma non si lascia spaventare dal Chelsea e lo annienta sia sul piano del gioco che su quello dell’atteggiamento, dominando in lungo e in largo fin dai primi… secondi di partita, visto che il vantaggio di El Shaarawy arriva quando il cronometro segna  quarantotto secondi. Un match perfettamente interpretato dagli uomini di Di Francesco, capaci di tenere in mano il pallino della partita per tutti i novanta minuti, concedendo pochissimo al Chelsea. "Sapevamo di dover soffrire ma sapevamo che avremmo potuto fargli male ripartendo e così è stato" le parole di Di Francesco nel post gara. "Stiamo dimostrando di crescere ma non deve finire qui: anche questa gara deve essere un punto di partenza. Roma prima nel girone una mia rivincita? Non ho nessuna rivincita da prendermi. Credo molto nel lavoro, i ragazzi ci hanno messo un po' a capire quello che chiedo e ora stiamo raccogliendo i frutti. Chi va in campo sa quello che deve fare. Il cambio di Florenzi? Me l'ha chiesto lui, era stanchissimo e forse voleva prendersi gli applausi. Ci può stare, viene da un lunghissimo infortunio e ci sta un po' di stanchezza ma ho rivisto il Florenzi dei vecchi tempi".

Lodi per El Shaarawy

Di Francesco poi tesse le lodi di Stephan El Shaarawy, autore di due gol di pregevole fattura: "Si sta allenando in un certo modo - spiega l’allenatore della Roma - adesso è sempre presente in partita, a me piace che viene dentro il campo a giocare non voglio che resti fermo sull'esterno e con due tagli ha fatto due gol. Anche sul secondo gol ha creduto sul lancio ed ha segnato venendo all'interno del campo. Con questi movimenti sono convinto che avremo dei vantaggi".