Atalanta Shakhtar Donetsk 1-2: gol e highlights della partita. Decide Solomon al 95'
Atalanta bella ma sfortunata a San Siro. La squadra di Gasperini ci prova di più, spinta da un pubblico caldissimo, gioca bene e con coraggio: sbaglia un rigore, passa in vantaggio con Zapata, ma si fa rimontare nel primo tempo. Nella ripresa il gol partita all'ultimo di recupero in contropiede. Ora la doppia sfida col Manchester City di Guardiola
Atalanta-Shakhtar 1-2
28' D. Zapata (A), 41' Moraes (S), 90'+5 Solomon (S)
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Masiello (68' Muriel); Hateboer (57' Gosens), de Roon, Pasalic, Castagne; Gomez; Ilicic (57' Malinovskyi), D. Zapata. All. Gasperini
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Bolbat (93' Dodò), Matviyenko, Kyvtsov, Ismaily; Stepanenko, Alan Patrick (68' Solomon); Marlos (86' Konoplyanka), Kovalenko, Taison; Junior Moraes. All. Castro
Ammoniti: Kyvtsov (S), Stepanenko (S), Ilicic (A), Moraes (S), de Roon (A), Bolbat (S), Toloi (A), Malinovskyi (A)
Note: 16' rigore sbagliato Ilicic (A)
Difficile immaginare un epilogo più amaro. L'Atalanta esce da San Siro tra gli applausi dei suoi tifosi, a testa alta, ma ko nel punteggio. Un risultato immeritato per la squadra che, nel corso della partita, ha provato di più a vincerla, e contro una formazione tosta ed esperta come lo Shakhtar, da anni abituata al palcoscenico delle partite di Champions. Un rigore sbagliato, un palo, il vantaggio di Zapata e poi il pari, di Moraes nel primo tempo. Poi la rete nel recupero, dopo il forcing finale lanciato da Gasperini. Una beffa in piena regola. Ed ora la qualificazione diventa durissima.
Il match si apre con la notizia del Papu Gomez tra i titolari, in attacco insieme a Ilicic e Zapata. Nel primo tempo è proprio l'Atalanta ad aggredire meglio la partita. Ilicic si guadagna al quarto d'ora un rigore che manda sui guantoni di Pyatov. Poi il palo di Pasalic e, qualche istante dopo, il vantaggio di Zapata di testa: il primo storico gol dell'Atalanta in Champions. La risposta dello Shakhtar, però, non si fa attendere: Moraes trova il pari e Marlos colpisce una traversa su punizione: è l'avvertimento, gli ucraini non escono mai dalla partita, nemmeno nel secondo tempo quando è sempre la squadra di Gasperini a spingere di più. Negli ultimi venti minuti sono in campo contemporaneamente Malinovskyi, Muriel (dentro per Masiello), Gomez e Zapata. Una squadra molto offensiva che nel finale genera altre due palle gol: una proprio per Malinovskyi (fuori di poco) e un'altra per Gomez (parata in area). Sarà però il nuovo entrato Solomon a decidere la partita con tutta l'Atalanta avanti alla ricerca dei tre punti. Ora anche il calendario è nemico: le prossime due partite (la prima in Inghilterra) saranno contro il City di Guardiola.
Statistiche e curiosità
Questo sarà il primo incontro ufficiale tra Atalanta e Shakhtar Donetsk
Atalanta e Shakhtar Donetsk sono ultime nel girone C dopo aver perso la loro partita inaugurale. I bergamaschi sono stati sconfitti 4-0 in Croazia dalla Dinamo Zagabria, mentre gli ucraini son stati battuti a domicilio dal Manchester City per 3-0
Per l'Atalanta è la prima partita assoluta in casa in Champions League. Si gioca allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano per i lavori in corso di ammodernamento del Gewiss Stadium di Bergamo
Lo Shakhtar ha già giocato a San Siro in Champions, sia contro l'Inter che contro il Milan.
Contro i nerazzurri disputò il turno preliminare nell'agosto del 2005 pareggiando 1-1 ma venendo eliminata per la sconfitta in Ucraina per 2-0. Contro il Milan si scontrò nella fase a gironi del 2007, perdendo per 4-1. La rete della bandiera la segnò Cristiano Lucarelli
Neanche per Gasperini si tratta di una prima volta a San Siro in Champions. L'allenatore perse 1-0 contro il Trabzonspor nel settembre del 2011 durante la sua breve avventura sulla panchina dell'Inter. Lo Shakhtar ha giocato ben 11 trasferte in Italia
Lo Shakhtar Donetsk, assieme alla Dinamo Kiev, è l'unica squadra ucraina ad aver vinto un match contro una squadra italiana in trasferta. Entrambe ci sono riuscite all'Olimpico contro la Roma
L'Atalanta non perde in casa da 12 gare europee, quando si arrese 2-1 al Mechelen nella semifinale di ritorno di Coppa delle Coppe 1987/88. Si tratta dell'unica sconfitta in 17 gare casalinghe europee
L'Atalanta è l'unica squadra esordiente in Champions nella fase a gironi 2019/20, oltre che la decima italiana e la 141^ in generale
Lo Shakhtar ha totalizzato soltanto una vittoria nelle ultime otto partite di Champions, sul campo dell'Hoffenheim per 3-2 la scorsa edizione
Il centrocampista atalantino Ruslan Malinovskyi - in panchina oggi - ha iniziato la carriera nello Shakhtar, passando dalle giovanili alla prima squadra nel 2011. È stato di proprietà dello Shakhtar fino al 2017 ma non ha mai esordito in prima squadra. Venne venduto ai belgi del Genk, la squadra da dove lo ha comprato in estate l'Atalanta
Lo Shakhtar contro il Manchester City ha totalizzato appena sei tiri, la peggior statistica tra le 32 squadre partecipanti alla Champions
Robin Gosens all'esordio con la Dinamo Zagabria ha effettuato 12 contrasti, numero più alto per un calciatore in una singola partita dai tempi di Lars Bender in Bayer Leverkusen-Monaco nel settembre del 2016
Pyatov, portiere dello Shakhtar, non ha mai mantenuto la porta inviolata nelle ultime 20 partite che ha giocato in Champions. L'unica striscia più lunga è quella del russo Akinfeev, arrivato a 43 match tra 2006 e 2017
Lo Shakhtar subisce invece gol da 17 partite, la striscia peggiore tra tutte le squadre partecipanti all'attuale Champions. Sono 36 le reti subite dagli ucraini durante questa striscia
La sconfitta dell'Atalanta contro la Dinamo Zagabria è stata la peggiore per un'esordiente in Champions dal 6-0 del Qarabag contro il Chelsea nel settembre del 2017
Papu Gomez - oggi titolare - ha giocato una stagione in Ucraina, nel Metalist Kharkiv. Il suo bilancio contro lo Shakhtar è di una sconfitta per 4-2 e un pareggio per 1-1. L'Atalanta lo acquistò proprio dal Metalist nell'estate del 2014