Lazio-Zenit 3-1, gol e highlights: doppietta di Immobile e gol di Parolo
Una doppietta di Immobile e una rete di Parolo lanciano la squadra di Inzaghi verso gli ottavi di Champions. Match aperto da Ciro al 3’ con un gran gol dal limite. Il raddoppio arriva al 22’ con Parolo. Dzyuba dopo 3’ illude i russi che si arrendono nella ripresa: Immobile dagli undici metri batte Kerzhakov. La Lazio ha 4 punti sul Bruges e lo scontro diretto con i belgi in casa
LAZIO-ZENIT 3-1 (Highlights)
3' e 55' rig. Immobile (L), 22' Parolo (L), 25' Dzyuba (Z)
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric (60' Luiz Felipe), Hoedt, Acerbi; Lazzari (68' Fares), Parolo (60' Akpa-Akpro), Lucas Leiva (68' Cataldi), Luis Alberto, Marusic; Correa, Immobile (81' Muriqi). All. Inzaghi
ZENIT (3-5-2): Kerzhakov; Lovren, Rakitskiy, Zhirkov (73' Azmoun); Malcom, Kuzyaev, Barrios (59' Driussi), Douglas Santos (36' Sutormin), Mostovoy (59' Musaev); Dzyuba, Erokhin (73' Shamkin). All. Semak
Ammoniti: Barrios, Lovren, Rakitskiy, Acerbi
Ancora un piccolo ostacolo e poi per la Lazio si apriranno le porte degli ottavi di Champions League. La vittoria era ciò che auspicavano tifosi, club e squadra. E’ arrivata con una prova di grande forza, segno che questa Lazio sa incidere anche in Europa. Nel segno di Ciro Immobile, ritrovato in campionato a Crotone e che ha fatto valere tutto il valore della sua Scarpa d’Oro vinta nella scorsa stagione. Doppietta nel 3-1 con cui la Lazio ha sconfitto lo Zenit e il record di gol in biancoceleste di Silvio Piola che si avvicina. Con questo successo la squadra di Inzaghi va a +4 sul Bruges con lo scontro diretto da giocare all’Olimpico.
Formazione della vigilia confermata dalle scelte di Inzaghi. Solita coppia d’attacco con Immobile e Correa e Luis Alberto primo supporto da centrocampo. Anche Semak schiera la sua migliore formazione con il temibile Dzyuba riferimento offensivo. Nemmeno il tempo di comprendere la tipologia di partita preparata da entrambe le squadre che la Lazio passa in vantaggio con l’ennesimo gran gol di Immobile che riceve palla, si gira in un fazzoletto, e calcia sul secondo palo fulminando Kerzhakov. La Lazio non specula sul gol del vantaggio, anzi, continua ad attaccare. Le occasioni si susseguono ispirate da un Correa in gran forma. Il ‘Tucu’ confeziona anche l’assist per il raddoppio laziale scaricando un pallone fuori area che Parolo calcia con violenza e precisione: palla nell’angolino e Zenit sotto 2-0. Ma mai considerare i russi battuti. In un sussulto d’orgoglio Dzyuba riceve in area, stoppa e tira, Reina battuto. Il gol dello Zenit riporta sulla terra la Lazio che crea ancora due occasioni nitidissime sempre ispirate dall’estro di Correa: Parolo non inquadra la porta da buonissima posizione, e Lazzari si fa parare una conclusione da Kerzhakov dall’interno dell’area.
A inizio ripresa lo Zenit prova a far la voce grossa, ma immediatamente la Lazio riprende le redini del gioco in mano. Un’iniziativa di Lazzari premia Immobile che viene steso in area da Barrios, calcio di rigore ineccepibile che lo stesso attaccante della Lazio trasforma per la sua doppietta personale e per un nuovo doppio vantaggio biancoceleste. Inzaghi inserisce forze fresche così come Semak, ma lo Zenit non è mai pericoloso. Forte del doppio vantaggio, la Lazio prova a gestire il match per non correre troppi rischi da una parte e per risparmiare qualche energia dall’altra. La gara scivola senza grossi sussulti negli ultimi minuti nonostante lo Zenit provi in qualche modo a trovare il gol per accendere un finale che, invece, resta tranquillo. I biancocelesti vincono il match, sono certi aritmeticamente della qualificazione all’Europa League ma vedono da molto vicino gli ottavi di Champions.
Dall'inizio della scorsa stagione, Ciro Immobile e' il giocatore che ha trasformato più rigori nei cinque maggiori campionati europei in tutte le competizioni (17, uno in piu' rispetto a Cristiano Ronaldo).