Milan, le avversarie del girone E di Champions League

Il Milan pesca i Blues nel proprio raggruppamento, club che ha rivoluzionato l'attacco e si prepara ad altri colpi di mercato. Meglio gli altri due sorteggi, con il talentuoso Salisburgo e la Dinamo Zagabria che ha staccato il pass dopo una bella rimonta. Conosciamo meglio le avversarie dei rossoneri

TUTTI I GIRONI DI CHAMPIONS

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CHELSEA, SALISBURGO e DINAMO ZAGABRIA - Ecco le avversarie del Milan nel gruppo E della Champions League 2022-23.

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CHELSEA: LA FORMAZIONE TIPO

3-4-2-1: Mendy; Azpilicueta, Thiago Silva, Koulibaly; James, Kanté, Jorginho, Cucurella; Havertz, Mount; Sterling. All. Tuchel

Almeno un'alternativa di valore in quasi ogni ruolo per i Blues che aspettano almeno un altro paio di innesti in questi ultimi giorni di mercato

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CHELSEA, L'ALLENATORE: THOMAS TUCHEL

Alla guida dei Blues - che ha cambiato proprietà passando da Abramovich a Boehly - c'è sempre lui, il tedesco. Dopo aver 'preso' la panchina a stagione in corso e trionfato in Champions nel 2021, nell'ultimo anno Tuchel ha conquistato altri due trofei, la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club. In campionato e Champions è andata meno bene, con l'allenatore che non è riuscito a far quadrare i suoi dopo l'acquisto da oltre 100 milioni di Lukaku. Aspetta dei rinforzi

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CHELSEA, IL CAPITANO: CESAR AZPILICUETA

Quest'estate sembrava in procinto di tornare in patria e firmare col Barcellona, ma alla fine ha deciso di prolungare la sua storia londinese. Al Chelsea dal 2010, lo spagnolo è diventato progressivamente il punto di riferimento di ogni allenatore passato da Stamford Bridge, grazie alla sua disciplina tattica e alla sua leadership

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CHELSEA, LA STELLA: KAI HAVERTZ

Non è forse un leader riconosciuto come altri big affermati quanto e più di lui, ma il tedesco sa trascinare la squadra nei momenti più difficili e colpire in quelli più decisivi. Lo dimostra il gol segnato nella finale di Champions del 2021, mentre l'anno scorso ha chiuso con 14 gol complessivi. Anche quest'anno sembra destinato al ruolo chiave nei Blues

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CHELSEA, IL MERCATO: GLI ACQUISTI

Cucurella (d, Brighton): 65.3 mln
Sterling (a, Manchester City): 56.2 mln
Koulibaly (d, Napoli): 38 mln
Chukwuemeka (c, Aston Villa): 18 mln
Casadei (c, Inter): 15 mln
Slonina (p, Chicago): 9.09 mln

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CHELSEA, IL MERCATO: LE CESSIONI

Werner (a, Lipsia): 20 mln
Emerson (d, West Ham): 15.4 mln
Lukaku (a, Inter): prestito oneroso 8 mln
Sarr (d, Monaco): prestito oneroso 1 mln
Rudiger (d, Real Madrid): da svincolato
Christensen (d, Barcellona): da svincolato
Miazga (d, Cincinnati): da svincolato
Clarke-Salter (d, Qpr): da svincolato
Musonda (a, Levante): da svincolato
Drinkwater: svincolato

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CHELSEA, COSÌ IN EUROPA

Come si è qualificato: è arrivato 3° in Premier League
La scorsa stagione: eliminato ai quarti di finale dal Real Madrid
Miglior risultato in Champions: campione (2011/12, 2020/21)

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CHELSEA, PRECEDENTI E CURIOSITÀ

Il Milan ha affrontato il Chelsea solamente due volte in Champions League, registrando due pareggi nella prima fase a gironi dell’edizione 1999/2000 - l’unico gol rossonero in queste due sfide porta la firma di Oliver Bierhoff
Questa sarà la 18^ partecipazione del Chelsea alla Champions League a partite dal 2003/04 (incluso) – più di qualsiasi altro club inglese nel periodo

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CHELSEA, LE MAGLIE

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SALISBURGO: LA FORMAZIONE TIPO

4-3-1-2: Kohn; Dedic, Solet, Pavlovic, Wober; Kjaergaard, Seiwald, Capaldo; Sucic; Fernando, Sesko. All. Jaissle

Tanti talenti in campo per gli austriaci che possono contare su ottime individualità anche in panchina, come Okafor, Bernarde e Koita

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SALISBURGO, L'ALLENATORE: MATTHIAS JAISSLE

Un altro tedesco in panchina, alla sua seconda stagione al Salisburgo dopo aver allenato il Liefering e l'U18. Nel suo anno di debutto non ha tradito le attese e confermato il percorso di crescita del club, campione d'Austria per la 16^ volta. Un gioco divertente, moderno e che passa attraverso giovani campioni pronti al grande salto

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SALISBURGO, IL CAPITANO: MAXIMILIAN WOBER

Grande esperienza per il capitano, centrale e terzino austriaco classe '98 cresciuto nelle giovanili del Rapid Vienna. Su di lui scommise prima l'Ajax e poi il Siviglia, dal 2019 gioca per il Salisburgo che lo acquistò per 10 milioni e mezzo. Ha chiuso la passata stagione con un bottino di 6 gol

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SALISBURGO, LA STELLA: BENJAMIN SESKO

La data di nascita, 2003, può solo ingannare. Nonostante abbia solo 19 anni questo giovane centravanti ha già l'etichetta di attaccante del futuro. Grandi doti atletiche e tecniche, ha preso il posto di Haaland a Salisburgo e vanta già 14 reti e 8 assist con il club della Red Bull. Dall'estate 2023 giocherà per il Lipsia

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SALISBURGO, IL MERCATO: GLI ACQUISTI

Gourna-Douath (c, St Etienne): 13 mln
Pavlovic (d, Monaco): 7 mln
Fernando (a, Shakhtar Donetsk): 6 mln
Konaté (a, Asec Mimosas): 3.5 mln

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SALISBURGO, IL MERCATO: LE CESSIONI

Aaronson (a, Leeds): 32.84 mln
Adeyemi (a, Borussia Dortmund): 30 mln
Camara (c, Monaco): 15 mln
Kristensen (d, Leeds): 13 mln
Vallci (d, San Gallo): 1.1 mln
Todorovic (d, Akhmat Grozny): 400 mila
Van der Werff (d, Paderborn): 200 mila
Onguené (d, Eintracht Francoforte): da svincolato

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SALISBURGO, COSÌ IN EUROPA

Come si è qualificato: campione d'Austria
La scorsa stagione: eliminato agli ottavi di finale dal Bayern Monaco
Miglior risultato in Champions: Ottavi (2021/22)

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SALISBURGO, PRECEDENTI E CURIOSITÀ

Sono due i precedenti in competizioni europee tra Milan e Salisburgo, entrambi arrivati in Champions League nel 1994/95 - i rossoneri hanno vinto entrambe le gare della fase a gironi contro gli austriaci, con un punteggio complessivo di 4-0
Il Milan ha perso soltanto una delle 11 sfide in competizioni europee contro squadre austriache (2-5 vs Rapid Vienna nel 1957) - completano due pareggi e otto successi (inclusi tutti gli ultimi cinque)

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SALISBURGO, LE MAGLIE

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DINAMO ZAGABRIA: LA FORMAZIONE TIPO

4-3-3: Livakovic; Ristovski, Sutalo, Peric, Ljubicic; Baturina, Ademi, Ivanusec; Spikic, Petkovic, Orsic. All. Cacic

Formazione che può diventare anche un 4-2-3-1, con un giocatore più di copertura come Misic al posto di Baturina. In avanti lotta per un posto anche Drmic

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DINAMO ZAGABRIA, L'ALLENATORE: ANTE CACIC

L'allenatore croato è subentrato sulla panchina della Dinamo solo lo scorso aprile, dopo un anno molto complicato per la squadra. Il titolo nazionale (il 23°) alla fine è arrivato, ma ha perso entrambi gli spareggi in Europa. Sotto la guida di Cacic, la squadra di Zagabria è partita benissimo in campionato e superato tutti gli ostacoli prima dell'ingresso nella fase a gironi, compresa l'ultima rimonta (4-1 ai supplementari) ai danni del Bodo/Glimt

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DINAMO ZAGABRIA, IL CAPITANO: ARIJAN ADEMI

Da 10 anni a Zagabria, non ha più lasciato il club dopo il precedente prestito alla Lokomotiva. 337 presenze fin qui con la Dinamo, è un centrocampista discreto in entrambe le fasi: corre tanto ma non perde lucidità in zona gol, tant'è che quest'anno ha già messo a segno 3 reti in 10 partite

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DINAMO ZAGABRIA, LA STELLA: LUKA IVANUSEC

Il talento principale della squadra è il 23enne di Varazdin, dal 2019 alla Dinamo dopo l'acquisto per 3 milioni. È un giocatore che si muove lungo tutto la trequarti e ha un destro interessante, anche se in queste stagioni non è ancora riuscito a fare il salto di qualità

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DINAMO ZAGABRIA, IL MERCATO: GLI ACQUISTI

Sutalo (d, Atalanta): 4 mln
Ljubicic (c, Rapid Vienna): 2.5 mln
Drmic (a, Norwich): gratuito

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DINAMO ZAGABRIA, IL MERCATO: LE CESSIONI

Franjic (c, Wolfsburg): 7.5 mln
Jakic (c, Eintracht Francoforte): 3.5 mln
Stojanovic (d, Empoli): 1.2 mln
Andric (a, Clermont Foot): 1 mln
Atiemwen (a, Sheriff): da svincolato
Cabraja (d, Hibernian): da svincolato
Pinto (d, Fortuna Sittard): da svincolato
Horkas (p, Lokomotiv Plovdiv): da svincolato

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DINAMO ZAGABRIA, COSÌ IN EUROPA

Come si è qualificato: campione di Croazia, spareggi (V 4-2 tot. contro Bodo/Glimt)
La scorsa stagione: eliminato agli spareggi di Champions e di Europa League
Miglior risultato in Champions: fase a gironi (1994/95, 2019/20, 2020/21)

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DINAMO ZAGABRIA, PRECEDENTI E CURIOSITÀ

Il Milan ha vinto tutte le quattro sfide in competizioni europee disputate contro la Dinamo Zagabria: due successi nel primo turno della Coppa delle Coppe 1973/74 e due nelle qualificazioni alla Champions League nel 2000
In totale sono sei i confronti per il Milan contro avversarie croate in competizioni europee: dopo cinque successi è arrivata la sconfitta contro il Rijeka nella fase a gironi dell'Europa League 2017/18

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DINAMO ZAGABRIA, LE MAGLIE

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LE REAZIONI

Le parole di Maldini: "Siamo favoriti con il Chelsea ed è bene avere un'altra squadra forte come i Blues perché potrebbe facilitare la qualificazione. Le altre squadre magari non hanno storia ma hanno prospettiva. Finale a Istanbul? I sogni aiutano ad avere grandi obiettivi, stiamo facendo un percorso e vogliamo proseguire su questa strada"