Champions League, tutto quello che c'è da sapere sul nuovo sorteggio

La settimana dei sorteggi arriva sempre a fine agosto, segna la fine dell’estate e stila il programma dell’autunno-inverno. Il calendario poi ci dice già che quel martedì o quel mercoledì di novembre saremo allo stadio o davanti alla tv. Senza alcun dubbio. Ogni anno la magia si rinnova, ma quest’anno è diverso. Perché quest’anno, inizia il nuovo ciclo delle Coppe Europee. Inizia la Super Champions. E siamo quindi di fronte a una struttura organizzativa — e anche a un sorteggio — diverso dagli altri anni. Vi spieghiamo cosa è rimasto uguale e cosa è cambiato... Location e date Il sorteggio sarà al Grimaldi Forum di Monte-Carlo, la stessa location della passata stagione. La vetrina più glamour possibile per il via alla competizione calcistica più importante di tutto il mondo. Si parte giovedì 29 agosto con la nuova Super Champions . Il bis il giorno dopo per le altre due coppe, anch’esse parzialmente con un nuovo formato. Venerdì 30 agosto alle ore 13 il sorteggio dell’Europa League, a seguire dalle 14.30 quello della Conference League. Per avere in mano i calendari con le date esatte delle gare delle tre manifestazioni bisognerà avere qualche ora di pazienza. La Uefa ha garantito che per la giornata di sabato 31 agosto sarà reso ufficiale il calendario. Nuovo Format È la nuova Super Champions e cambia proprio la struttura organizzativa. Non più le palline da far girare ma un sistema tecnologico che mostrerà in pochi secondi le avversarie della squadra sorteggiata. La Uefa dalla scorsa primavera ha organizzato diversi meeting in diverse città europee per introdurre e spiegare le modalità della nuova Champions. Sia per quanto riguarda il regolamento che per l’organizzazione. Questi incontri con addetti ai lavori, giornalisti, responsabili di produzione e manager sono stati organizzati in vari paesi a poche ore da alcune gare di Champions proprio per convogliare il maggior numero di persone, presenti in città proprio per la partita. In Italia, ad esempio, uno di questi incontri si è tenuto a Milano, poche ore prima della sfida tra Inter e Atletico Madrid, andata degli ottavi di finale dello scorso 20 febbraio. Altri incontri sulla nuova competizione si sono tenuti da remoto, con la possibilità per chi assisteva di fare domande. Un ultimo meeting proprio a Montecarlo, alla vigilia del sorteggio. Questo fa capire quanto la Uefa ci tenga a far passare i messaggi nel modo più trasparente, permettendo così che anche la comunicazione di broadcaster e media sia la più corretta e chiara possibile. Cosa vedremo Non ci sono palline, ma un sorteggio si vedrà. Ciascuna squadra delle 36 che compongono la nuova Super Champions vedrà alzare il proprio nome dall’altare laico del Grimaldi Forum. E una volta mostrato il nome della squadra, in pochi secondi saranno svelate tutte le 8 partite che la sorteggiata giocherà. Trentasei team, ma gruppo e classifica unici. Quattro partite in casa e quattro in trasferta. Tutte avversarie diverse, divise attraverso il ranking in quattro categorie. Dalla Uefa hanno spiegato che sarebbe stato impossibile applicare il vecchio sistema di sorteggio manuale, perché ci sarebbe stato bisogno di oltre 1000 paline, più di 36 contenitori 'on stage' e il sorteggio sarebbe durato tra le tre e le quattro ore. Assolutamente impossibile da gestire, e in direzione opposta a una programmazione sensata da seguire, sia per il selezionato pubblico presente che per i milioni di fans in tutto il mondo. Palline no, anzi sì... In questa nuova versione saranno alzate solo 36 palline , e gli avversari saranno svelati da un sistema digitale. La durata totale del sorteggio sarà quindi la stessa di adesso, poco meno di un’ora. n questa prima fase non ci potranno essere sfide tra squadre della stessa federazione e al massimo due sfide contro squadre della stessa federazione . Il set up tecnico del sistema digitale che determinerà le avversarie di questa nuova Super Champions, sarà collegato a due altri sistemi esterni che funzioneranno da controllo, tecnicamente chiamati 'external checkers' che in pochi secondi confermeranno la scelta del sistema principale. A questo si aggiunge poi un ulteriore passaggio di verifica di un back up del sistema principale. Tutto questo succederà in pochi secondi prima che sul tabellone vengano mostrate le 8 partite che vedranno protagonista la squadra che è stata sorteggiata. Decisamente più complicato da spiegare che da vivere. La compagnia che si occuperà del sorteggio digitale è Ae.live, monitorata da Earns &Young, un’azienda che lavora da anni nello sport business. Lo stesso processo varrà anche per l’Europa League, mentre per la Conference League sarà leggermente diverso, con 6 partite e non 8 . Chi si qualifica Trentasei squadre e un'unica classifica. Le prime 8 della classifica si qualificano alla seconda fase degli scontri diretti tra andata e ritorno . La squadre tra il 9° e il 24° posto si sfideranno negli spareggi per promuoverne 8. Le squadre dal 25° al 36° posto saranno eliminate definitivamente e non parteciperanno a nessun'altra competizione. Si comincerà tra il 17 e il 19 settembre, con la prima fase che terminerà il 29 gennaio, quando ci saranno 18 partite in contemporanea, un’abbuffata mai vista in tempi recenti. I premi per Buffon e CR7 Come ogni evento che si rispetti a Montecarlo, ci sarà anche un premio. Anzi due. Il Premio presidente UEFA 2024, sarà consegnato dal numero uno della UEFA, Aleksander Ceferin durante la cerimonia a una vecchia conoscenza del calcio italiano: Gianluigi Buffon. Ma il capodelegazione della nazionale azzurra non sarà l’unico top player a ricevere un premio. A Montecarlo infatti ci sarà anche Cristiano Ronaldo. L’Uefa ha fatto sapere che Ceferin consegnerà un premio anche all’attuale attaccante dell’Al Nassr in qualità di all time Top scorer della Champions League, avendo realizzato la bellezza di 140 gol in 183 presenza.

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