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Atalanta e Copenaghen danno ragione a Spalletti, niente rifinitura al Mapei Stadium

Europa League

Per la gara di Europa League valida per l'andata dei playoff, Atalanta e Copenaghen hanno deciso di non effettuare la rifinitura al Mapei Stadium in seguito alle non ottimali condizioni del terreno di gioco. Una decisione che si allinea alle dichiarazioni di Luciano Spalletti dopo il ko dell'Inter a Reggio Emilia contro il Sassuolo

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Le lamentele di Luciano Spalletti sul terreno di gioco del Mapei Stadium non sono passate inosservate. Lo sfogo post Sassuolo-Inter ha fatto drizzare le antenne di due spettatori interessati per quanto riguarda il campo di Reggio Emilia. Atalanta e Copenaghen, infatti, hanno deciso di non effettuare la rifinitura al Mapei proprio per le condizioni non ottimali del terreno emiliano. I nerazzurri, che vengono ospitati dal Sassuolo nello stadio di proprietà neroverde per le partite di Europa League, hanno infatti seguito la linea presa dai danesi, ossia quella di allenarsi in altre strutture (a Collecchio, centro sportivo del Parma) prima dell'andata del playoff di Europa League. I nerazzurri resteranno a Zingonia a preparare la prima delle due partite cruciali dell'inizio di stagione, con lo scopo di non rovinare ulteriormente un terreno di gioco già in bilico. Anche il Sassuolo, proprietario del Mapei Stadium, sarebbe comunque favorevole a questa decisione di preservare il campo.

Le parole di Luciano Spalletti

Questa decisione collima quindi con le parole rilasciate a Sky Sport da Luciano Spalletti riguardanti un campo non in perfette condizioni, che ha parzialmente impedito alla formazione nerazzurra di poter giocare il proprio calcio, fatto di possesso palla e giocate nello stretto, visto un terreno di gioco che permetteva di più la giocata lunga in verticale e non la gestione del pallone: " Il campo era difficile da gestire, non potevamo far girare la palla velocemente. Le condizioni del terreno di gioco hanno influito molto sulla partita”.

Le condizioni del campo

Intanto è previsto, per venerdì 24 agosto, la rizollatura del terreno di gioco, con l'obiettivo di renderlo agibile e pronto per la terza giornata di Serie A, che vedrà il ritorno in casa del Sassuolo. Il motivo della mancata condizione ottimale del campo è legata all'eccessivo caldo delle scorse settimane: utilizzando un tipo di erba più congeniale alla Premier League (e alle sue tempreature), l'afa italiana ha inibito le caratteristiche del manto del Mapei, con la stagione calda e ricca di partite, tra preliminari di Europa League giocati proprio dall'Atalanta, la Coppa Italia e il campionato del Sassuolo, che hanno impedito al terreno di respirare a dovere. I club e gli addetti confidano in settembre, nella pioggia e nelle temperature più basse.