Sparta Praga-Milan 0-1, gol e highlights: la decide Hauge, rossoneri primi nel girone
Nonostante l’ampio turnover e i quattro 2000 schierati da Pioli nella formazione titolare, il Milan espugna anche Praga e conquista il primo posto nel girone H (Lille sconfitto dal Celtic). Partita ben giocata dai rossoneri che hanno sbloccato il match grazie a una bellissima azione individuale di Hauge e poi hanno gestito il vantaggio agevolmente anche grazie all’espulsione di Plechaty per un brutto fallo su Leao
SPARTA PRAGA-MILAN 0-1 (Highlights)
23' Hauge
SPARTA PRAGA (3-5-2): Heca; Vitik, Plechaty, Lischka; Wiesner, Dacek (82' L. Krejci), Soucek, Karabek (45' Krejci), Polidar; Minchev (65' Karlsson), Plavsic (65' Julis). All. Kotal
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Dalot, Duarte, Kalulu, Conti; Tonali, Krunic; Castillejo, Maldini (78' Kessié), Hauge (90' Brahim Diaz); Colombo (67' Leao). All. Pioli
Ammoniti: Krunic, Polidar, Sacek, Maldini, Heca, Castillejo
Espulso: Plechaty
All’inizio di questa Europa League l’obiettivo minimo fissato era quello di provare a vincere il girone. Missione compiuta nonostante il passo falso casalingo contro il Lille e il pari con i francesi in trasferta. Il Milan, in versione giovanissima, vince anche a Praga e grazie anche al concomitante successo del Celtic sul Lille (3-2) conquista il primo posto nel girone H. La formazione di Pioli conferma una volta di più quanto di buono fatto in questi ultimi mesi, mostrando ancora una forte e solida identità di squadra, ma soprattutto un’ambizione smisurata qualsiasi siano gli interpreti. Occorrevano risposte da Duarte e da Kalulu, prontamente arrivate, segnali di crescita da Maldini e Colombo, arrivati anche quelli, e una conferma su Hauge che si sta dimostrando l’uomo in più del Milan. Acquisto indiscutibilmente indovinato: sua la magia che ha regalato il successo ai rossoneri dopo una splendida azione individuale.
Come detto, formazione ampiamente modificata da parte di Pioli con l’esordio di Kalulu dal 1’, il ritorno di Duarte da titolare dopo praticamente un anno, la chance concessa a Maldini e Colombo e, soprattutto, la continuità garantita ad Hauge. Il Milan è partito forte, con voglia di determinare la gara e piegare il risultato a proprio favore. La prima chance capita sui piedi di Dalot ma Heca è bravo a respingere di piede. Lo Sparta, di tanto in tanto, si fa vedere nella trequarti rossonera ma senza pungere particolarmente, fino alla splendida azione personale di Hauge che salta in un fazzoletto un avversario e segna con un interno destro sul palo lungo. Per il norvegese quarto gol in nove presenze con la maglia del Milan. Il primo tempo fila via senza grossi sussulti, Milan in controllo e alla ricerca del raddoppio e Sparta pronto a sfruttare qualche rara occasione concessa dai rossoneri.
Nella ripresa ci si attende una reazione dei padroni di casa che, tuttavia, non arriva. Il Milan ci prova sempre con Hauge fermato in un paio di circostanze da Heca. La sensazione è che la squadra di Pioli possa raddoppiare in ogni momento e dall’altra parte che sia difficile da perforare in difesa. Leao torna in campo e subito genera una situazione pericolosa dalla quale scaturisce il rosso diretto a Plechaty. Il Milan in superiorità numerica, tuttavia, spreca qualche occasione per chiudere definitivamente la gara, Hauge esce con i crampi e lo Sparta tenta il tutto per tutto nel finale con una buona chance capitata a Karlsson ipnotizzato da Tatarusanu che compie un intervento che salva il risultato. Alla fine i rossoneri portano a casa i tre punti con merito e grazie alle notizie che arrivano da Parkhead (Celtic-Lille 3-2) festeggia il primo posto nel gruppo H.
Quasi tutto pronto per l'inizio di Sparta Praga-Milan
Per la prima volta nella sua storia il Milan schiera 4 giocatori nati dopo l'1/1/2000 titolari nello stesso match (Colombo, Maldini, Kalulu, Tonali).
Questa sera il capitano del Milan sarà Conti
Statistiche e curiosità
Lo Sparta Praga ha affrontato il Milan sette volte nelle principali competizioni europee UEFA, con due pareggi e cinque sconfitte