Il capitano giallorosso torna protagonista dopo tre panchine consecutive e ritrova finalmente il sorriso. “Non è stato semplice non giocare, ma mi sono fidato di Ranieri perché lui sa come sono fatto. L’abbraccio è stato spontaneo, il mister è riuscito a darci una via”. Poi si toglie qualche sassolino: “Su di me tante stupidaggini: alla gente deve bastare sapere che io sono sempre me stesso, in campo e fuori, e rimarrò così. Futuro lontano da Roma? Una bugia detta un milione di volte resta una bugia, non diventa verità. Penso sempre al bene della Roma, e se significa che io resti alla Roma, resterò”