Qualche sofferenza nel primo tempo e un grande Handanovic a dire di no ai giovani del Lione. Poi la ripresa e il gol di Lautaro Martinez, grazie al velo di Politano. Spalletti batte il Lione e vince la sua prima partita nella ICC
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INTER LIONE 1-0
52' Lautaro Martinez
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio (81' Zappa), de Vrij (59' Ranocchia), Skriniar, Dalbert; Gagliardini (59' Vecino), Asamoah (71' Emmers); Politano (81' Roric), Lautaro (71' Salcedo), Karamoh (59' Joao Mario); Icardi. All. Spalletti
Lione (4-3-3): Gorgelin; Rafael, Solet, Martins-Pereira, Dubois (82' Mendy); Diop, Ferri (82' Caqueret), Ndombele (74' Aouar); Terrier (74' Depay), Maolida (74' Maolida), Mariano (61' Gouiri). All. Genesio
Ammoniti: 39' Diop (L), 43' Martins Pereira (L), 55' Ferri (L), 63' Lautaro (I), 72' Ranocchia (I)
22' - Cala di ritmo l'Inter. Più propositiva nei primi minuti, la squadra di Spalletti sta ora facendo più fatica a rendersi pericolosa.
17' - Prima vera occasione della partita, ed è per il Lione. Rafael sale dalla difesa e calcia di destro dai venticinque metri. Handanovic vola e devia il pallone (diretto a fil di palo) in calcio d'angolo.
13' - Politano crossa ma Gorgelin intercetta il pallone. Nulla di fatto.
13' - Karamoh conquista un ottimo calcio di punizione vicino al lato corto dell'area di rigore, fascia di sinistra.
9' - Handanovic vola e intercetta il cross di Solet, arrivato dopo una punizione sulla tre quarti offensiva dei francesi.
7' - Prove di intesa Lautaro-Maurito. I due argentini scambiano al limite (tacco di Martinez), ma il tocco di ritorno di Icardi è lungo e la palla esce sul fondo.
5' - Si fa vedere anche il Lione, ma lo scambio dal limite dell'area tra Maolida e Diop viene intercettato dalla difesa nerazzurra.
2' - Subito occasione per l'Inter. Gagliardini alza la testa e lancia Karamoh solo davanti al portiere. Un errore sul primo controllo vanifica la chance.
1' - Inizia la partita.
Squadre in campo, manca pochissimo al fischio d'inizio di Di Bello.
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Uno sguardo alle ufficiali: Spalletti conferma il 4-2-3-1 con Icardi unica punta e tre offensivi alle sue spalle: saranno Politano, Lautaro Martinez e Karamoh.
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Dalle 20.05 la diretta testuale di Inter-Lione, secondo match per i nerazzurri nella ICC (match in diretta su Sky Sport Football, canale 202). Per la squadra di Spalletti secondo appuntamento dopo il pari 1-1 (e conseguente ko ai rigori) contro il Chelsea. Anche per i francesi una sola partita giocata nella competizione amichevole: vittoria 3-2 sul Benfica.
Vince l’Inter, che ringrazia Lautaro Martinez e si prende i primi tre punti nella ICC. Buon test per Spalletti, sicuramente rinfrancato dalla ripresa dopo un primo tempo complicato. Alla fine decide proprio l’argentino, al secondo centro di questo pre campionato. Ottima la giocata di Politano che apre per Dalbert in fascia iniziando l’azione e la decide con un velo che smarca il suo numero 10 solo a centro area per il vantaggio. Qualche difficoltà di troppo a inizio gara, dove però il solito Handanovic ha regalato certezze, salvando il risultato almeno tre volte. Nella ripresa miglior gestione dell’Inter (sempre avanti nel possesso palla anche nella prima frazione). Dunque la girandola di cambi con dentro i vari Ranocchia, Vecino, Joao Mario e i giovanissimi del vivaio.
La partita
Una buona Inter nei primi minuti, poi la forma fisica di un Lione che inizierà il proprio campionato tra una sola settimana si è fatta vedere, nonostante i tanti giovani tra i titolari per Genesio. Rafael, Terrier e nel finale di tempo Mariano Diaz hanno impegnato Handanovic, il migliore dell’Inter fin qui. Per due volte anche graziato da due errori clamorosi di Maloida, e dello stesso Diaz, da ottima posizione e in area. Per i nerazzurri insidiosi Politano e Karamoh con due tiri da fuori, pur senza essersi realmente avvicinati al gol. Ancora da affinare l’intesa Lautaro-Icardi.
Nella ripresa i meccanismi della coppia di argentini non migliorano, ma è proprio Lautaro a sbloccare la partita. Decisiva la giocata di Politano e l’assist di Dalbert. Il numero 10 nerazzurro aveva riaperto la seconda frazione impattando di testa un cross di Politano, sfiorando già il gol. Dopo la rete, invece, una grande occasione per Dalbert per il raddoppio. Poi, da segnalare, solo i tanti e classici cambi, che hanno spezzato l’inerzia del gioco che non ha regalato più altre emozioni.