Il presidente del Barça, dopo l'intervista di Abidal e la replica di Messi sull'esonero di Valverde, ha contattato telefonicamente entrambi. Secondo la stampa spagnola il suo obiettivo è riappacificarli e tenere unita la squadra per questa seconda parte di stagione
Per il Barcellona è stato un inizio di settimana complicato. Prima l'intervista di Abidal che, a proposito dell'esonero di Valverde, ha parlato di "giocatori infelici". Poi la replica di Messi, via Instagram, che ha invitato ognuno a prendersi le proprie responsabilità e a non infangare la squadra. Un botta e risposta che ha surriscaldato l'ambiente catalano e su cui è dovuto intervenire Josep Bartomeu. Il presidente, secondo quanto riferito da RAC 1 e confermato da Mundo Deportivo, ha convocato una riunione d'urgenza con Abidal, spostata poi in serata per via di alcuni suoi impegni istituzionali. Da Bruxelles, comunque, il numero uno del club ha contattato telefonicamente i due protagonisti della vicenda. Come riportato dai media spagnoli, da Esport 3 a Sport per finire a Marca, l'obiettivo di Bartomeu è quello di riportare la calma nell'ambiente, già teso per il cambio di allenatore e la recente perdita del primo posto in Liga, e ha chiesto a entrambi di riappacificarsi. Messi - che nell'allenamento odierno ha ricevuto il pieno sostegno e ringraziamento degli altri giocatori - non ha intenzione di proseguire questa lite, ma è rimasto deluso dalle parole del dirigente e suo vecchio compagno di squadra, perché stanco di essere ritenuto responsabile di tutto ciò che accade nel club. La Pulga ora vuole solo concentrarsi sul prossimo impegno, la sfida di Coppa del Re contro l'Athletic Bilbao, a cui dovrebbe partecipare anche Bartomeu per dare un segnale di unità. Abidal, invece, verso cui il presidente non vorrebbe prendere decisioni drastiche, continuerà la ricerca di un nuovo attaccante svincolato da regalare a Setien dopo l'infortunio di Dembelé.
Setien: "Inutile sprecare energie su cose che non posso gestire"
Il caso, come prevedibile, è stato trattato anche nella conferenza stampa di Setien: "Ci sono cose che non si possono controllare, per le quali è dunque inutile sprecare energie - ha detto l'allenatore del Barça -. Oggi abbiamo parlato per un solo minuto di quanto successo, niente di più. Chiedetemi di calcio, sul resto non posso farci niente: non posso maneggiarlo né controllarlo, quindi non mi preoccupa. Cerco di proteggere me stesso e i miei giocatori da qualcosa che è fuori dalla nostra area d’influenza. Messi ha l’esperienza e le capacità per decidere cosa deve o non deve fare. Io non mi metto in mezzo alla sua vita né a quella degli altri".