In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Barça, Koeman sempre più in bilico dopo il ko col Benfica. Dalla Spagna: Xavi o Pirlo

BARCELLONA

Dopo la brutta sconfitta di Lisbona, Laporta ha convocato una riunione d'urgenza nel cuore della notte: riflessioni in corso su Ronald Koeman, sempre più a rischio esonero. Dovesse andare via, tra i principali candidati per la successione ci sono Andrea Pirlo e Xavi

TUTTI GLI HIGHLIGHTS DELLA CHAMPIONS

Condividi:

Doppia sconfitta per 3-0 nelle prime due gare di Champions League e Barcellona in grave difficoltà, in crisi di gioco e di risultati. Scenario che ha portato il presidente Joan Laporta a convocare una riunione d'urgenza, già al rientro dalla trasferta di Lisbona per la partita con il Benfica, per discutere della posizione di Ronald Koeman. Un summit nel cuore della notte, conclusosi intorno alle 4, in cui la società blaugrana ha preso in considerazione la possibilità di effettuare un immediato cambio alla guida tecnica, per dare una svolta alla squadra. L'esonero dell'allenatore olandese non è escluso, ma una decisione definitiva ancora non è stata presa. Sabato alle ore 21, però, c'è già un appuntamento importante, al Wanda Metropolitano, contro l'Atletico Madrid. Un impegno ravvicinato che, considerando anche la successiva sosta per le nazionali, potrebbe portare Laporta a decidere di dare un'ultima possibilità a Koeman, per poi eventualmente procedere a un cambio soltanto in caso di risultato negativo contro la squadra di Simeone. Secondo i media spagnoli, però, non è stata presa ancora alcuna decisione, per cui sono ore calde in casa blaugrana dopo la pesante sconfitta di Lisbona.  

I nomi per la panchina se va via Koeman

Ma chi potrebbe essere eventualmente il sostituto di Ronald Koeman? L'idea di Laporta è chiara, l'intenzione è quella di affidarsi a un allenatore che abbia uno stile che si avvicina a quello che ha reso il Barcellona grande nel corso degli ultimi decenni. Possesso palla, propensione offensiva, volontà di stare prevalentemente nella metà campo avversaria, con un sistema di gioco che parta dal 4-3-3 e che poi, eventualmente, possa trasformarsi in un 3-4-3. In questo scenario, sembrerebbe essere escluso a prescindere il nome di Antonio Conte, che però è tenuto sempre in considerazione dai media spagnoli, sia per lo status che l'allenatore ha acquisito nel corso degli ultimi anni sia perché, essendo libero, non ci sarebbe bisogno di andare a trattare con nessun club. Un altro italiano, Andrea Pirlo, è invece decisamente più avanti nella lista di Laporta, secondo i quotidiani spagnoli è addirittura uno dei favoriti per la panchina blaugrana qualora dovesse andare via Koeman. Ci sono dei dubbi riguardo la sua prima stagione alla Juve, ma l'ex bianconero piace al presidente del Barcellona per il suo stile e per il suo passato da calciatore, gli ricorda un po' Rijkaard. C'è poi il candidato di sempre, quel Xavi Hernandez spinto da tutto il popolo blaugrana, ma l'intenzione di Laporta era di attendere qualche anno per fargli accumulare maggior esperienza. In questo scenario, però, l'ex centrocampista è sicuramente un nome forte. Gli altri profili valutati, secondo i media spagnoli, sono Roberto Martinez (attuale Ct del Belgio), Oscar Garcia (allenatore del Reims), Marcelo Gallardo (allenatore del River Plate) e Joachim Low, libero dopo la fine della sua avventura alla guida della Germania. 

vedi anche

CR7 ribalta il Villarreal al 95', Barça a picco