Rayo Vallecano-Real Madrid 3-2: primo ko dei blancos, Barça nuova capolista
La squadra di Carlo Ancelotti perde il derby di Madrid e interrompe una striscia di dodici risultati utili consecutivi. Decisivo il rigore di Trejo nella ripresa, battuto due volte perché al primo tentativo Courtois (che aveva parato il penalty) si è mosso in anticipo. Ringrazia il Barcellona, nuova capolista della Liga a +2 sui blancos
Si interrompe a Vallecas la striscia di imbattibilità del Real Madrid. Dopo 13 giornate è arrivato il primo ko nella Liga degli uomini di Carlo Ancelotti, battuti 3-2 dal Rayo Vallecano. Un derby di Madrid amaro per i blancos che, contestualmente, hanno perso la vetta della Liga, scavalcati dal Barcellona. Dall'altra parte c'è l'impresa del Rayo che, prima di stasera, aveva vinto solo uno degli ultimi 22 precedenti con il Real Madrid in campionato. La conferma di un momento d'oro per la squadra di Andoni Iraola (espulso a metà del secondo tempo), alla terza vittoria consecutiva.
L'inizio sprint, poi tre gol in 7 minuti
Dopo appena cinque minuti il Real Madrid è già sotto nel punteggio. Merito di Santi Comesana che, su cross di Fran Garcia, si inserisce coi tempi giusti e batte Courtois. I blancos, ancora senza Benzema assente per infortunio e con Rodrygo prima punta, faticano a creare occasioni da gol e si fanno vedere per la prima volta solo dopo la mezz'ora. Il preludio di un finale di primo tempo da montagne russe. Al 37° minuto il Real pareggia: calcio di rigore concesso dall'arbitro con l'ausilio del Var per un contatto tra Fran Garcia e Asencio, dal dischetto Modric non sbaglia. Passano 200 secondi e la squadra di Ancelotti completa la rimonta con il colpo di testa di Militao. Sembra il consueto copione, ma stavolta il Rayo ha la forza di reagire. Il vantaggio del Real dura solo tre minuti perché Garcia sigla il 2-2 prima dell'intervallo.
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Il rigore decisivo
Il secondo tempo ruota attorno al rigore concesso al Rayo Vallecano al 65° minuto. Carvajal colpisce il pallone in area con il braccio destro, l'arbitro lo nota solo grazie all'intervento del Var e assegna il penalty. Dal dischetto Trejo si fa ipnotizzare da Courtois, ma il rigore è da ripetere (ancora con l'intervento del Var) perché il portiere del Real ha staccato i piedi in anticipo dalla linea di porta. Al secondo tentativo Trejo non sbaglia. Da qui in poi inizia l'assalto dei blancos a caccia del pari: l'occasione migliore passa dai piedi di Rodrygo che al novantesimo manda alto da pochi passi. L'emblema di una serata da dimenticare per il Real.