La proposta di Wenger: "Mondiali di calcio ogni due anni"
fifaL'ex allenatore dell'Arsenal, oggi responsabile dello sviluppo mondiale del calcio per la Fifa, ha illustrato la sua idea in un'intervista al quotidiano L'Equipe: "L'obiettivo è quello di migliorare la qualità del calcio e delle competizioni"
Giocare i Mondiali ogni due anni e non più ogni quattro. La proposta di una rivoluzione per la rassegna intercontinentale arriva dall'ex allenatore dell'Arsenal Arsene Wenger, oggi responsabile dello sviluppo mondiale del calcio dalla Fifa. "Fino al 2024 il calendario internazionale rimarrà invariato perché è stato fissato da poco, ma da quel momento in poi ci sono opportunità per cambiare le cose" spiega l'allenatore francese in un'intervista a L'Equipe. Ottimizzare i tempi, andare incontro ai club e giocare più partite di livello: sono questi i pilastri dell'idea di Wenger: "L'idea è quella di migliorare la qualità del calcio e delle competizioni - ammette - Non c'è alcun intento finanziario alle spalle, soprattutto perché la Fifa ridistribuisce i soldi. La divisione tra calcio di club e nazionali deve essere fatta con maggiore attenzione".
L'idea di Wenger
Meno "finestre" per le nazionali, ma con una maggiore durata: "La grande idea è di raggruppare le qualificazioni in due finestre, a ottobre e marzo - spiega Wenger - Alla fine di ogni stagione dovrebbe svolgersi un torneo importante, un Mondiale o un Europeo. Oggi le partite di qualificazione generano poco entusiasmo, il pubblico non vuole che la prima fase richieda un anno e mezzo. Possiamo concentrare tutto in 4/5 settimane. I club hanno tutto da guadagnare dato che avrebbero i giocatori con sé per sette mesi". Una proposta che, secondo Wenger, avrebbe già l'appoggio di alcuni ex calciatori: "Ronaldo, Kakà, Javier Mascherano e Gary Lineker sono favorevoli - conclude - All'inizio è un'idea che non sarà accolta finché non l'avrai spiegata".