Esordio vincente al Mondiale in Austalia e Nuova Zelanda per le azzurre di Milena Bertolini. Battuta l'Argentina 1-0 con gol di Cristiana Girelli nel finale. Entrata dalla panchina, l'attaccante della Juventus decide il match di testa all'87'. Partita non ricca di occasioni, con le squadre pericolose soprattutto su calcio piazzato. Nel primo tempo due gol annullati per fuorigioco a Caruso e Giacinti. Italia prima con la Svezia nel girone G
Ci pensa sempre Cristiana Girelli. Entra e segna. Un gol pesantissimo. La rete dei tre punti con cui l’Italia si prende il primato nel girone G. All’87esimo era entrata da poco meno di 4 minuti in campo. Chiama palla sul secondo palo, Boattin la crossa e di testa Girelli fa uno a zero. Gol vittoria contro un’Argentina ostica e ben organizzata. Sabato contro la Svezia sarà sfida importante per capire chi si terrà la testa del girone.
Primo tempo complicato per le ragazze di Milena Bertolini, che si trovano di fronte un’Argentina organizzata e rapida nel possesso palla. Le iniziative azzurre partono spesso da sinistra con Boattin che sale in fase di costruzione, creando superiorità a centrocampo. La prima occasione è per Valentina Giacinti che, lanciata da Bonansea, sfrutta un liscio di Cometti, ma calcia centrale e Correa para senza difficoltà. Da sinistra arriva invece la seconda occasione con Caruso che calcia splendidamente a giro sul secondo palo trovando il gol del vantaggio, ma trovandosi anche nettamente in fuorigioco. Lo stesso discorso vale per l’altro gol annullato alle azzurre: Giacinti riceve in profondità da Beccari ma l’attaccante della Roma parte con un leggero anticipo sulla difesa avversaria. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 con un’Italia un po’ lenta in alcune manovre, ma che dà sempre la sensazione di poter accelerare soprattutto in profondità con i movimenti del tridente. L’Argentina è organizzata e ha giocatrici di valore come Banini e Benitez che mettono in difficoltà il centrocampo azzurro.
Partita che rimane in equilibrio anche nel secondo tempo con la squadra di Portanova che si difende bene e non lascia spazio alle azzurre che crescono a livello di velocità di gioco ma non di incisività sotto porta. Arrivano un paio di occasioni con conclusioni da fuori per Giugliano e Greggi, ma il match sembra destinato allo zero a zero, fino a quando non arriva il momento dell’ingresso in campo di Cristiana Girelli. È lei il crack o “la capitana aggiunta” come l’ha definita la sua ct Milena Bertolini. Il gol arriva per l’Italia arriva all’87esimo e la numero 10 decide la sfida che porta l’Italia in vetta al gruppo G insieme alla Svezia.
ITALIA (4-3-3): Durante; Di Guglielmo, Linari, Salvai, Boattin; Dragoni (83' Girelli), Caruso (58' Greggi), Giugliano; Beccari, Giacinti (74' Cantore), Bonansea. All. Bertolini
ARGENTINA (4-2-3-1): Correa; Braun, Mayorga, Cometti, Stabile; Nunez (77' Rodriguez), Benitez; Falfan (92' Ippolito), Banini, Bonsegundo; Larroquete (92' Gramaglia). All. Portanova
45'+4' - Finisce il primo tempo. Ancora 0-0 tra Italia e Argentina. Partita povera di occasioni, con le azzurre che partono bene ma alla distanza soffrono il possesso palla delle avversarie. Due gol annullati per fuorigioco a Caruso e Giacinti
42' - Altro gol dell'Italia giustamente annullato per fuorigioco. Beccaria pesca in profondità Giacinti, che non sbaglia col mancino. Assistente e tecnologia però intervengono e non fanno nemmeno esultare le azzurre
39' - Bonansea pesca Giacinti in area, ma Mayorga la chiude, protegge palla e favorisce l'uscita del capitano Correa. Poche emozioni nel corso del primo tempo
25' - Prima ammonizione per l'Italia: Caruso trattiene Larroquette. Banini calcia poi la punizione sulla barriera
24' - Prende coraggio l'Argentina dopo un inizio propositivo delle azzurre. Il palleggio delle ragazze di Portanova non si traduce però in occasioni da gol finora
15' - CARUSO segna con un bel destro all'angolino, ma il gol viene immediatamente annullato per fuorigioco. La tecnologia conferma la decisione presa in tempo reale dall'assistente
12' - Larroquette stende Bonansea in scivolata in modo pericoloso. Primo cartellino del match
10' - ITALIA VICINA AL GOL. Il filtrante di Bonansea da destra diventa buono per Giacinti dopo un liscio della difesa argentina. Destro dell'attaccante, Correa blocca in due tempi
4' - Italia pericolosa! Angolo di Boattin, mischia in area ma la difesa dell'Argentina in qualche modo riesce ad allontanare
1' - SI PARTE! Iniziato il Mondiale dell'Italia
Bel colpo d'occhio all'Eden Park con tante tifose a supportare sia l'Italia che l'Argentina
©Getty
Squadre in campo, si parte con l'Inno di Mameli
La ct azzurra opta per scelte coraggiose: a centrocampo gioca la sedicenne Giulia Dragoni del Barcellona, mentre in attacco spazio alla diciottenne Chiara Beccari, di proprietà della Juventus e reduce da una stagione in prestito al Como. In porta c'è l'interista Francesca Durante e non la veterana Laura Giugliani
Ecco, invece, come sono andate finora le altre partite d'esordio disputate nei primi giorni di questo mondiale oceanico e le classifiche di tutti i gruppi. IL PUNTO
Nell'unica partita giocata finora, la Svezia ha battuto 2-1 il Sudafrica con più difficoltà del previsto. Gol in rimonta di Rolfo (65') e Ilestedt (90') dopo il vantaggio di Magaia (48')
L'Italia è 16^ nel ranking Fifa. La favorita del gruppo è la Svezia, 3^della classifica, l'Argentina è 28^ e il Sudafrica 54^
Le azzurre, dopo l'ottimo Mondiale del 2019, sono reduci dal deludente Europeo dello scorso anno in Inghilterra, chiusosi inaspettatamente con l'eliminazione al primo turno. Nelle due partite di preparazione giocate, hanno pareggiato 0-0 con il Marocco e vinto 1-0 contro la Nuova Zelanda
Da quest'edizione, il Mondiale femminile è stato allargato a 32 squadre. Ciò significa che agli ottavi di finale si qualificano le prime due classificate di ognuno degli otto gruppi. L'Italia, oltre all'Argentina, affronterà anche la Svezia e il Sudafrica nel girone G
Delle 23 azzurre convocate per il Mondiale in Australia e in Nuova Zelanda, solamente 10 hanno fatto parte della spedizione di quattro anni fa in Francia, conclusa con l'eliminazione ai quarti di finale per mano dell'Olanda. L'ELENCO
Milena Bertolini, ct delle azzurre, ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia della sfida: "Mi aspetto una partita molto difficile. Non sarà facile perché l’Argentina ha calciatrici brave tecnicamente e caratterialmente forti. L’importante sarà l’atteggiamento e la fiducia nelle nostre qualità. Negli ultimi allenamenti abbiamo provato accorgimenti per mettere in difficoltà le nostre avversarie. Dovremo essere pragmatiche ed essenziali, cercando di fare sempre la cosa migliore e la cosa più semplice, soprattutto sotto porta. L’aspetto emotivo incide molto in queste partite ed è quindi meglio giocare con semplicità"