1' - Francia già in vantaggio: segna Barcola
Alla prima palla giocata, gravissimo errore di Di Lorenzo, ne approfitta Barcola che si presenta davati a Donnarumma e lo batte
Un avvio shock con il gol subito dopo soli 14" da Barcola, ma una Nazionale capace di reagire e vincere al Parco dei Principi battendo la Francia 3-1 al termine di una gara di cuore, tecnica e cinismo. Dopo aver subito il gol, la squadra di Spalletti si riorganizza, colpisce la traversa con Frattesi e trova il pari con Dimarco. Nella ripresa, l'Italia comanda il gioco: segna Frattesi e poi il neo entrato Raspadori chiude i conti sul 3-1
3' - Altra iniziativa di Barcola sulla sinistra, palla in mezzo, Donnarumma blocca in presa bassa
Alla prima palla giocata, gravissimo errore di Di Lorenzo, ne approfitta Barcola che si presenta davati a Donnarumma e lo batte
Si parte, è iniziata la gara del Parco dei Principi
Dopo gli inni nazionali tutto pronto per Francia-Italia, prima giornata della Nations League
Bella accoglienza per il portiere del PSG Gianluigi Donnarumma al momento del suo ingresso in campo per il riscaldamento. Il capitano della Nazionale è stato accolto dagli applausi dei suoi tifosi già presenti sugli spalti per la sfida con fischio d'inizio alle 20.45. Il Parco dei Principi al momento è ancora semivuoto, ma è previsto il tutto esaurito: ad assistere alla partita ci saranno circa 45mila spettatori.
È passato quasi un anno esatto dall'ultima volta che la Francia ha giocato al Parc des Princes: una vittoria per 2-0 sulla Repubblica d'Irlanda in una partita di qualificazione a EURO 2024.
L’Italia fa il suo esordio nella nuova Nations League 2024/25 a Parigi contro la Francia, in una sfida che è un grande classico del mondo del calcio. I ragazzi del CT Luciano Spalletti proveranno a far dimenticare il pessimo Europeo di questa estate in Germania, concluso agli ottavi di finale contro la Svizzera senza mai convincere.
Anche i Galletti di Didier Deschamps dall’altra parte hanno qualcosa da farsi perdonare: nella rassegna che li vedeva come una delle favorite alla vittoria finale infatti non hanno convinto appieno, mettendo a segno soltanto tre gol in sei partite, compresa la semifinale persa contro la Spagna poi vincitrice
Sono ben 39 i precedenti tra le due nazionali, dei quali 27 in amichevoli e le restanti in competizioni internazionali o qualificazioni
Nel computo totale gli Azzurri sono in vantaggio con 18 vittorie e 10 pareggi, mentre sono 11 i successi transalpini
Deschamps riparte da Mbappé come terminale offensivo. Alle sue spalle Griezmann, Olise e Barcola. A centrocampo giocano Fofana e Kanté
Spalletti manda in campo Pellegrini alle spalle di Retegui. Cambiaso vince il ballottaggio con Bellanova. A centrocampo torna Tonali e spazio a Ricci
FRANCIA (4-2-3-1): Maignan; Clauss, Konaté, Saliba, Theo Hernandez; Fofana, Kanté; Griezmann, Olise, Barcola; Mbappé. Ct: Deschamps.
ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Cambiaso, Frattesi, Ricci, Tonali, Dimarco; Pellegrini; Retegui. Ct: Spalletti.
Per quanto riguarda invece le gare ufficiali, il bilancio è in perfetto equilibrio con 4 vittorie per parte e altrettanti pareggi
L’Italia conduce anche per quanto riguarda le reti segnate, 82 contro 56
Ci sono due dati che però non sorridono alla nazionale azzurra: il primo è quello degli incontri a Parigi, dove si disputerà anche a sfida di Nations League e dove l’Italia non vince dal 1954 e conta solo 4 successi in 14 incontri.
Al Parco dei Principi, sede della sfida, gli azzurri non hanno mai vinto.
L’altro dato a favore della Francia è quello degli ultimi confronti diretti, vinti tutti e tre dai Galletti: l’Italia non vince infatti dal 2008, nella fase a gironi degli Europei in Austria e Svizzera.
Azzurri e Bleus si sono trovati di fronte 5 volte ai Mondiali: oltre a quella già citata del 2006, ci sono due vittorie di fila per l’Italia nel 1938 (3-1 nei quarti di finale verso la seconda Coppa del Mondo consecutiva) e nel 1978 (a Mar del Plata, 2-1), e in seguito due rivincite francesi nel 1986 (a Città del Messico, negli ottavi) e nel 1998 (a Parigi, ai quarti ai rigori)