Chelsea, Tuchel: "Se ci tolgono l'aereo guiderò il pulmino in trasferta"
videoL'allenatore dei Blues sul momento del club: "Mi risulta che abbiamo ancora un aereo e possiamo usarlo, altrimenti viaggeremo in treno o in pullman. Alla peggio guiderò io il pulmino in trasferta... Tornando seri, sono fiducioso: lavoriamo per uno dei club più importanti al mondo, presto con una nuova proprietà si sistemerà tutto"
La decisione del Governo britannico di congelare i beni di Roman Abramovich sta avendo pesanti ripercussioni sul Chelsea. Per il momento è garantita l'amministrazione ordinaria e dunque non sono in dubbio gli impegni ufficiali in Premier e Champions (il prossimo è la trasferta di Lille, in programma alle 21 del 16 marzo). Thomas Tuchel in questi giorni sta provando a strammatizzare la situazione: "In base alle mie informazioni abbiamo ancora un aereo e possiamo usarlo – ha scherzato in conferenza stampa -. Altrimenti viaggeremo in treno o in pullman. Alla peggio guiderò io il pulmino in trasferta. Lo farò, segnatevelo. Se 20 o 30 anni fa mi avessero chiesto cosa avrei fatto per partecipare a una gara di Champions League, avrei risposto 'di tutto'. Perché dovrebbe cambiare? Io ci sarò, noi ci saremo".
"Restiamo fiduciosi, ne usciremo una volta trovato l'acquirente"
E in un'intervista a Sky Sports dopo la vittoria per 1-0 contro il Newcastle, ha aggiunto: "So che sono aspetti seri, chiaramente sto scherzando, ma è per dimostrare che c'è comunque fiducia. Ne usciremo una volta trovato l'acquirente e la situazione prima o poi sarà risolta. Dobbiamo rimanere tranquilli ed essere fiduciosi, il nostro è un club importantissimo a livello mondiale e con una lunga tradizione. Rivedremo presto la luce in fondo al tunnel".
