Premier League, Conte: "Giocare 8 giorni dopo il Mondiale non va bene"
tottenhamLa Premier tornerà in campo nel classico Boxing Day del 26 dicembre per la prima parte della 17esima, nella quale il Tottenham di Conte sarà impegnato sul campo della rivelazione Brentford. Il tutto appena 8 giorni dopo la finale del Mondiale,. cosa che complica i piani del manager italiano. Che prima non nasconde tutta la sua frustrazione e poi spiega come sceglierà i giocatori
Ricominciare il campionato appena otto giorni dopo la fine del Mondiale ad Antonio Conte non va proprio giù. E, come sempre ha fatto durante la sua carriera, non cerca in alcun modo di nascondere il suo disappunto nelle parole che anticipano la trasferta (seppur molto breve) di Brentford del 26 dicembre, primo appuntamento di un ricchissimo Boxing Day che Sky vi trasmetterà integralmente, con una copertura continua dalle 13 alle 23 e tutte le 7 partite - le 4 delle 16 con la formula Diretta Gol (CLICCA QUI PER VEDERE IL PROGRAMMA COMPLETO). "Non sono molto felice”, ha detto il manager italiano. “Anche se dovrei essere contento perché ben 12 dei miei giocatori stavano in Qatar e questo significa che siamo nella giusta direzione per provare a vincere qualcosa. Ma adesso non è facile perché la condizione fisica non è al top". Conte ha fatto capire che tra i titolati sceglierà solo i giocatori che non sono stati coinvolti nella Coppa del Mondo, avendo peraltro già annunciato che non saranno nemmeno convocati i due calciatori che erano in finale, il portiere francese Hugo Lloris e l'argentino Cristian Romero. "I giocatori rimasti qui lavorano da quattro settimane e ora sono in un'ottima condizione fisica e ora do sicuro stanno meglio dei reduci dal Qatar". Non sarà in campo Rodrigo Bentancur a causa di una squalifica, ma l'uruguaiano è anche alle prese con un lieve problema muscolare. Starà poi fuori almeno un mese Richarlison, infortunatosi col Brasile in Qatar, mentre persiste il problema tendineo di Lucas Moura: "È una situazione difficile perché non è come se non lo avessi", ha spiegato Conte. "Peccato perché è buon giocatore, un bravo ragazzo, ma sta faticando molto per risolvere questo problema. Non so cosa succederà di lui in futuro”.