"Lenzuola pulite" in Serie A, comanda Skorupski

MATTIA PERIN (GENOA, 7). Sfortunato protagonista a causa dell’ennesimo infortunio in carriera, il 24enne rossoblù lascia l’eredità a Lamanna (5 partite delle quali nessuna immacolata) dopo un’ottima prima metà di campionato: 19 gol subiti in 16 match, 7 dei quali senza reti al passivo (43,8%). Juric lo aspetta -

GIANLUIGI DONNARUMMA (MILAN, 7). Un predestinato tra i numeri ‘1’ italiani, altro non fosse che dal suo avvento in Serie A (25 ottobre 2015) “Gigio” ha già chiuso 18 incontri senza raccogliere il pallone dalla rete. Nella stagione in corso è accaduto in 7 occasioni, ‘clean sheets’ che giustificano il profilo di questo 17enne -

CIPRIAN TATARUSANU (FIORENTINA, 6). Bocciato Lezzerini e prossimo al duello con la new entry Sportiello, chi difende i pali dei viola a caccia dell’Europa è il classe 1986 della Nazionale rumena. I numeri gli danno ragione: 25 reti incassate in 19 turni dei quali 6 a referto blindando la propria porta -

STEFANO SORRENTINO (CHIEVO, 6). Tradizionalmente votati ad una difesa solida (27 i gol al passivo), i veneti di Maran hanno ritrovato nel portiere 37enne una garanzia tra i pali. Il Chievo staziona a metà classifica e ha chiuso 6 incontri con la porta imbattuta, ovvero il 30% delle presenze di Sorrentino -

PEPE REINA (NAPOLI, 6). Percentuale identica a Sorrentino (30%) in materia di ‘clean sheets’ per il portiere spagnolo, 34enne nemmeno sfiorato dalla concorrenza di Sepe e Rafael. Il leader difensivo di Sarri ha archiviato 20 partite concedendo 23 gol, reti esorcizzate in 6 incontri nel corso del campionato -

ETRIT BERISHA (ATALANTA, 5). Diversi portieri condividono 5 ‘clean sheets’ in stagione, ma la percentuale per gare disputate (41,7% in 12 incontri) premia il 27enne albanese dei bergamaschi sorprendenti in Serie A. Non è un caso che il calo di Sportiello (14 gol subiti in 8 uscite) sia stato sfruttato dall’attento Berisha -

GIANLUIGI BUFFON (JUVENTUS, 5). I bianconeri chiudevano lo scorso campionato con 20 gol al passivo, eppure al giro di boa la squadra di Allegri ne ha già concessi 16. Che la BBC non sia più un muro invalicabile è cosa nota, certo è che ne fa le spese l’immenso “Gigi” riscopertosi vulnerabile nonostante la leadership. E pensare che Neto è rimasto imbattuto 3 volte su 4 incontri -

JOE HART (TORINO, 5). Portiere dal profilo internazionale subito apprezzato in granata, l’ex Manchester City ha guadagnato la fiducia di Mihajlovic a discapito di Padelli (4 gol sul groppone in 2 match). Il bilancio del nazionale inglese recita 23 reti incassate in 18 turni con 5 ‘clean sheets’ come ribattezzato Oltremanica -

ORESTIS KARNEZIS (UDINESE, 5). Dal 2014 in Serie A rappresentando un altro titolare nella sua Nazionale (Grecia), il 31enne scuola Panathinaikos non ha concesso nemmeno 1’ a Scuffet a testimonianza della sua affidabilità. In 27 incontri friulani ha sbarrato per 5 volte la strada ai suoi avversari (pari al 25% del totale) -

ANDREA CONSIGLI (SASSUOLO, 5). Altra tenuta difensiva rispetto alla scorsa Serie A (40 gol subiti a fronte dei 34 già concessi), tuttavia anche la squadra di Eusebio Di Francesco ha archiviato 5 incontri immacolati. Il merito va al portiere ex Atalanta, 29 anni e un’esperienza tale da risultare decisivo nei momenti chiave -

SAMIR HANDANOVIC (INTER, 5). Percentuale identica a Consigli (25% di ‘clean sheets’ in 20 presenze) per il numero ‘1’ nerazzurro, ma che a differenza del collega del Sassuolo ha subito 11 gol in meno. Non è un caso che dall’avvento di Pioli il portiere sloveno abbia incassato solo 6 reti in 8 turni, 3 dei quali immacolati -

ANTONIO MIRANTE (BOLOGNA, 4). Ristabilito dopo lo stop forzato che aveva garantito il posto da titolare a Da Costa (14 reti concesse in 11 turni, solo 1 da imbattuto), il portiere classe 1983 cresciuto nella Juventus vanta numeri sorprendenti: 11 gol subiti in 8 partite, metà delle quali (4) fermando le velleità avversarie -

CHRISTIAN PUGGIONI (SAMPDORIA, 4). Sono 4 i ‘clean sheets’ in campionato anche per il vice di Viviano, titolare che prima della lesione al polso aveva conquistato solo una gara da imbattuto all’esordio contro l’Empoli. Meglio ha fatto il ‘12’ di fede doriana, superato 15 volte in 12 incontri in questo torneo -

FEDERICO MARCHETTI (LAZIO, 3). Curioso il caso tra le fila dei biancocelesti, dove l’ex Cagliari e Strakosha presentano 3 gare inviolate a testa. Se il 21enne albanese vi è riuscito nella metà delle uscite (6), Marchetti ha invece incassato reti in 12 delle 15 partite disputate. Ciò nonostante il titolare resta lui per Inzaghi -

ALBANO BIZZARRI (PESCARA, 2). A dispetto dell’ultimo posto che tormenta gli abruzzesi da inizio stagione, non è il peggiore in termini di ‘clean sheets’ il numero ‘1’ argentino uscito imbattuto contro Sassuolo (3-0 a tavolino) e Torino. Ciò nonostante i 36 gol al passivo trovano solo in Cagliari e Palermo due difese più perforate -

MARCO STORARI (CAGLIARI, 1). Ormai è un ex rossoblù dopo il trasferimento al Milan, ma a proposito di difese da incubo quella sarda (44 reti incassate) ha visto Storari uscire inviolato solo contro la Samp pur disputando 33’. Meglio ha già fatto il nuovo titolare, Rafael, punito 8 volte in 7 gare ma non dall’Atalanta -

ALEX CORDAZ (CROTONE, 1). In penultima posizione troviamo il portiere calabrese, tra i protagonisti assoluti nella promozione dell’allora squadra di Juric. Lo score recita 30 gol incassati in 17 turni, trend graziato dal solo Chievo. Un ‘clean sheet’ anche per il vice Festa ma dalla percentuale decisamente migliore (33% contro il 6% di Cordaz) -

JOSIP POSAVEC (PALERMO, 1). Terzultimo posto in Serie A e fanalino di coda per quanto riguarda l’imbattibilità del proprio portiere: non c’è pace in casa rosanero travolta 40 volte in stagione. Ha le sue colpe il 20enne croato, titolare che incassa 2 gol a partita: la sua percentuale drammatica (5% di imbattibilità) ha trovato pietà solo contro l’Atalanta -