L'INTERVISTA. La carica del difensore giallorosso per l'ultima parte de campionato. Il Pescara il prossimo avversario: "Abbiamo studiato Zeman". Sulla stagione: "C'è un po' di rammarico, ma la squadra sta bene e dobbiamo concentrarci". Il futuro: "Aprire un ciclo vincente? La squadra c'è"
E' il Pescara di Zeman il prossimo avversario della Roma in campionato. La trasferta di lunedì in Abruzzo è fondamentale per mettere da parte quei punti necessari a conservare il secondo posto in classifica e tenere a distanzail Napoli (terzo). Lo sa bene Antonio Rudiger, il difensore tedesco che domani dovrebbe essere tra i titolari nella difesa di Spalletti.
Come vedi il gruppo?
"La squadra sta bene e dobbiamo concentrarci in queste ultime gare, non possiamo perdere punti"
Giudizio sulla stagione?
"Certamente c'è grande rammarico, la Lazio è andata in finale e il Lione in semifinale. Dobbiamo però concentrarci per non perdere ancora".
Juve, Napoli, Roma: quale squadra sta meglio?
"Tutte e tre e le squadre stanno bene. Abbiamo pareggiato l'ultima gara ma stiamo bene, sarà un finale difficile".
Avrete un nuovo ds (Monchi, ndr) e un nuovo allenatore. Come immagini la Roma del futuro?
"Non è mio compito parlarne, io devo concentrarmi sul campo. Spalletti è il mio allenatore e Massara il mio ds".
Gruppo pronto per aprire un ciclo vincente?
"Abbiamo una squadra forte, lo spirito è forte. Credo che se vogliamo fare un passo in avanti non dobbiamo più perdere quei punti che abbiamo perso".
Il tuo ruolo preferito?
"Sono un centrale e gioco anche terzino destro, ma la mia posizione è al centro. È dove preferisco giocare in futuro".
E Zeman?
"Lo abbiamo studiato. Già nella gara nel secondo tempo hanno fatto bene, siamo più forti ma loro giocheranno senza pressioni e dobbiamo fare attenzione".
Il tuo futuro?
"In Italia si scrive tanto del futuro. Quando ero rotto si parlava di Chelsea, ma sono rimasto. Sono felice di stare qui come ho sempre detto".