In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Gandini: "Se Spalletti va via, pronte alternative". E su Totti...

Serie A

L'amministratore delegato della Roma sul futuro dell'allenatore: "Vogliamo resti qui, ma se sceglierà altre strade non ci faremo trovare impreparati". Sul numero 10: "Non sono nella sua testa"

Condividi:

La Roma si augura che Luciano Spalletti resti sulla panchina della formazione giallorossa anche il prossimo anno, ma nel caso il tecnico decidesse di andare via "stiamo gia' pensando a altre soluzioni; la società non si farà trovare impreparata". Così l'amministratore delegato della Roma Umberto Gandini, ha risposto a una domanda sul futuro allenatore della squadra. "Noi siamo d'accordo con Spalletti di sederci a un tavolo a fine campionato e definire i progetti futuro. Se lui resta con noi, come ci auguriamo, benissimo. Se scegliera' altre strade, avremo le soluzioni pronte. Stiamo giamo già pensando a possibili soluzioni. Non siamo abituati a farci trovare impreparati".

Sull'addio al calcio di Totti

Per quella che dovrebbe essere l'ultima partita di Francesco Totti, Roma-Genoa, ultima di campionato fra due settimane, allo stadio Olimpico ci sarà il tutto esaurito. Ha sottolineato l'ad del club giallorosso: "E' già tutto esaurito. Un campione come Totti lo merita, per quel che ha fatto per la Roma, per il calcio italiano e quello mondiale".

Sarà davvero l'ultima del "10"?

Alla domanda se Roma-Genoa sia davvero l'ultima del campione giallorosso, Gandini ha risposto "non sono nella sua testa e non sono al corrente di altre partite. Sottolineo il grande affetto che Totti ha per questa società e che tutta la città ha per lui". Del capitano, Gandini ha sottolineato "la grande professionalità, sta facendo la sua figura, è sempre a disposizione dell'allenatore che deve mandare in campo la squadra migliore. Ora è fondamentale vincere con il Chievo, vediamo cosa fa il Napoli, poi penseremo all'ultima partita. Una cosa è certa -ha concluso il dirigente romanista, riferendosi alle polemiche fra sostenitori di Totti e di Spalletti- non è bello aver un partito con uno o contro l'altro. Totti ora avrà una nuova carriera nella Roma".

I nomi per la panchina

In casa giallorossa continuano quindi le riflessioni sull’allenatore. E in queste ore Monchi sta davvero provando a tenere Spalletti, sperando nella volontà del tecnico di restare in giallorosso. Ma è chiaro che la Roma deve anche guardarsi intorno, per non farsi trovare impreparata in caso di separazione. Con Eusebio Di Francesco non c’è stato ancora alcun contatto concreto, Maurizio Sarri è blindato dal Napoli mentre Unai Emery dovrebbe restare al PSG. Poi c’è la pista Paulo Sousa, che potrebbe rappresentare una variabile: quest’ultimo conosce bene Monchi, i due si stimano a vicenda. Proprio per questo motivo potrebbe anche nascere qualcosa nelle prossime settimane, sempre se Spalletti dovesse decidere di non restare.