Roma, Di Francesco: "Vedo la squadra crescere. De Rossi sia esempio"
Serie AL'allenatore giallorosso da Boston: "Roma-Juve è sempre bella da giocare, vogliamo confermare i nostri progressi. Loro partono da favoriti, vogliamo dare loro fastidio". Su De Rossi: "Deve essere capitano dentro e fuori dal campo. Gerson? Sono contento di lui"
Dopo la vittoria sul Tottenham, per la Roma è tempo di un test ‘casalingo’: in USA domenica (ore 22.00 italiane, ndr) i giallorossi di Eusebio Di Francesco giocheranno contro la Juventus. Da Boston ha parlato l’ex allenatore del Sassuolo in conferenza stampa: “Roma-Juve è sempre bella da giocare, vogliamo confermare i nostri progressi”, ha ammesso. “I ragazzi si allenano al massimo con grande intensità e impegno. Domani vorrei vedere la stessa compattezza vista col Tottenham. Forse in certe occasioni bisogna leggere meglio la partita”. Sul ritiro americano: “Ad Harvard si è potuto lavorare bene, sono soddisfatto di questa esperienza. Il metodo di lavoro si costruisce insieme. La gestione poi spetta a me. Vedo la squadra crescere. A che punto siamo? Assurdo ora parlare di percentuali, vedo che i ragazzi spingono. Oggi mi serviva di farli recuperare un po', i ragazzi si allenano con grande impegno e volevo farli riposare per farci avvicinare meglio a questa partita”.
"De Rossi deve essere un esempio"
Su De Rossi: “Mi aspetto un capitano esemplare, da tutti i punti di vista, anche quando non gioca. E' il riferimento della squadra, ha le caratteristiche per farlo e mi aspetto molto da lui. Quello che vedremo in campo sarà una conseguenza”. Sulla concorrenza con le altre candidate alla Champions League: “Tante squadre si sono rinforzate. Parlare di gap è prematuro con il mercato aperto. La Juventus? Parte da favorita, noi dobbiamo essere bravi a cercare di dar fastidio. Il campo dirà qualcosa in più, ma hanno sempre avuto qualcosa in più in questi anni anche solo a livello di mentalità”. Da El Shaarawy a Gerson: “Florenzi innanzitutto deve rientrare con il gruppo. Ora si è allenato con la difesa perchè è difficile allenarsi a difendere in linea, poi lo proverò in avanti. Ma il mio primo pensiero è che torni a disposizione e sono attento anche al suo pensiero, voglio che sia contento di quello che fa e quindi non ho fretta. El Shaarawy sta recuperando dal problema alla schiena, spero di averlo recuperato per la mini-tournée in Spagna ma non posso dare previsioni, sta allo staff medico darmi un riferimento. Gerson? Ha giocato dall'inizio ed è anche subentrato, per me cambia poco: i grandi giocatori sfruttano le occasioni al massimo. Lui si è messo a disposizione, ha fatto cose che non rientrano nelle sue caratteristiche come attaccare lo spazio. Sono contento di lui, ma non ci sono valutazioni finali. Gerson al momento fa parte del progetto Roma, poi da qui alla fine del mercato si faranno tutte le valutazioni del caso.