Del Piero, ora Dybala: i grandi "10" della Juventus

Il francese indossò la "10" nella sua quarta stagione in bianconero e vincerà il suo quarto scudetto consecutivo, con 10 reti totali (un numero a caso!) tra campionato e coppe -

Per alcuni fu una "mossa" della società per allontanare le voci di una sua possibile partenza. Rimandata di una stagione, ma con il trasferimento record di 105 milioni di euro, il più caro di sempre prima dell'affare Neymar -

Il 13 aprile Dybala ha firmato il contratto che lo legherà alla Juve fino al 2022. "Essere qui è un pensiero che avevo fin da bambino" ammise l'argentino in occasione della firma -

E un altro argentino prima di lui (nel 2013) si prese l'enorme responsabilità di indossare la maglia più pesante, perché per una vita è appartenuta a Del Piero: ma Carlitos Tevez è uno con le spalle larghe... -

L'Apache trascina i compagni alla conquista di due scudetti, segnando con una media di un gol ogni 2 partite, 50 reti in 96 presenze -

E nel 2014-15, alla prima annata di Max Allegri sulla panchina che era stata di Antonio Conte, Tevez risulta decisivo nella cavalcata in Champions, con la Juve che dovrà arrendersi in finale soltanto ai "marziani" del Barcellona -

Del Piero ebbe belle parole per il suo successore, ma nulla è paragonabile a quello che ha rappresentato lui per la storia della Juventus e del numero "10" -

ADP10 è un marchio, come un "tattoo" sulla pelle di Alex e di tutti gli juventini. Del Piero ebbe la "10" nel 1995, quando Roby Baggio venne ceduto al Milan. Per lasciarla soltanto 19 anni e centinaia di gol più tardi... -

Nella sua prima stagione con la "10" Alex vince tutto, fino a toccare il tetto del mondo: sarà suo il gol (e che gol!) che consegnerà alla Juve la Supercoppa Intercontinentale contro il River Plate (foto da Instagram) -

Se Giovanni Trapattoni ebbe il merito di lanciarlo, sarà Marcello Lippi a valorizzare al massimo il talento del trevigiano -

Di campionissimi alla Juve ne sono passati un'infinità, da Zidane a Ibrahimovic, ma la classe di Del Piero rimarrà per sempre impressa nella storia bianconera, insieme a quel numero magico -

Ci piace ricordare un'altra maglia leggendaria, qui nelle mani di Alessandro: la numero 6 del compianto Gaetano Scirea, campione del mondo nel 1982 e scomparso in un incidente stradale il 3 settembre del 1989 -

L'ultimo scudetto vinto da Alex, il 13 maggio del 2012. Contro l'Atalanta segna il 290º gol della sua carriera bianconera e saluta, tra le lacrime dei tifosi -

A proposito di lacrime... Dopo Alex è stato Francesco Totti a tenere alta la bandiera del "10" in Serie A per altre 5 stagioni. Con l'addio del capitano romanista si è chiusa, di fatto, l'epoca dei grandi che hanno indossato il mitico numero sempre con gli stessi colori -

Ma chissà che un giorno la Juve non avrà un altro Del Piero, come la Roma un altro Totti... (foto da Instagram) -

Fabio Capello ha allenato sia Del Piero che Totti: e anche lui è stato un "10" -

Anche da calciatore passò dalla Roma alla Juve: con i bianconeri vincerà 3 scudetti, indossando appunto la "10" -

Prima di Del Piero la maglia era "proprietà" di Roberto Baggio, capite la responsabilità per il giovane Alex di portare quel numero lì... -

Baggio arriva a Torino dalla Fiorentina nell'estate dei Mondiali di Italia '90. Nella sua prima stagione (con Gigi Maifredi in panchina) realizza 27 reti, di cui 9 in Coppa delle Coppe, che gli valgono il titolo di capocannoniere della manifestazione (vinta poi dal "solito" Barcellona) -

La leggendaria "10" di Roberto Baggio -

Nel 1992-93, alla terza stagione in bianconero, diventa capitano. E condurrà i compagni alla vittoria della Coppa Uefa, premiato anche con il Pallone d'Oro alla fine dell'anno -

Lo scudetto arriverà nel 1995, con Marcello Lippi in panchina. Tra infortuni e un rapporto non proprio idilliaco con il tecnico viareggino la storia d'amore tra Roby e la Juve giungerà ai titoli di coda. Chiuderà con 115 gol in 200 partite, lasciando comunque la "10" in buone mani, piedi... -

Se Del Piero ereditò la "10" da Baggio, a Roby era toccato prendere il posto di un certo Michel Platini... -

Tra il 1982 e il 1987 il fuoriclasse francese vince praticamente tutto con la Juve: Coppa dei Campioni, Intercontinentale, Coppa Uefa e Coppa delle Coppe, 2 scudetti. Più... tre titoli di capocannoniere in Serie A e tre Palloni d'oro, consecutivi ('83, '84, '85) -

"Le Roi" Michel, Del Piero, Baggio e oggi Dybala. Argentino come Sivori... -

E sì, perché il grande Omar è stato il primo, vero numero "10" juventino del Dopoguerra. Ma Dybala è Dybala: ognuno con la sua storia, no? -