In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Juventus-Fiorentina, Allegri: "Alla fine ero arrabbiato con Pjanic. Higuain deve reagire"

Serie A

L'allenatore bianconero commenta la vittoria sulla Fiorentina, che proietta la Juventus al primo posto in classifica insieme al Napoli. Soddisfatto per il risultato e la prestazione, spiega il perché della rabbia al fischio finale e elogia le prestazioni di Barzagli e Bentancur: "Buona partita, mi piace l'1-0"

Condividi:

Vittoria di misura e un po' sofferta, ma pur sempre vittoria. La Juventus batte la Fiorentina 1-0 ed è prima a punteggio pieno insieme al Napoli. Eppure, al fischio finale, Massimiliano Allegri è uscito abbastanza arrabbiato dal campo, per poi spiegarne il motivo a "Sky Calcio Show": "Ero arrabbiato perché alla fine abbiamo rischiato sulla palla poi salvata da Rugani e con Pjanic perché ha tirato da 50 metri anziché tenere palla e far finire la partita, quando mancava un minuto alla fine. Ma è stata una buona partita, questo risultato mi piace. Faccio i complimenti ai ragazzi: a Bentancur che ha fatto bene, a Sturaro che da terzino si è comportato bene, eccetto gli ultimi minuti in cui ha sbagliato qualche disimpegno. E complimenti anche al 'professor' Barzagli. Quando si gioca a calcio, a volte, nei momenti difficili basta una parola dentro al campo. E c'è bisogno di giocatori come lui".

"Higuain deve restare sereno"

Una vittoria arrivata facendo turnover: ben 5 cambi rispetto alla partita contro il Sassuolo. "Anche l'anno scorso cambiavo molto, oggi l'ho fatto perché chi ho messo in campo mi dava garanzie". E tra di loro si è distinto il giovane Bentancur: "Bentancur deve ancora migliorare tanto, ritarda un po' nella verticalizzazione. Però ha piedi, gioca sul lungo e sul corto, ha cambi di gioco: diventerà un calciatore davvero importante". Infine, una considerazione sul momento di Gonzalo Higuain, che forse soffre la mancata convocazione con l'Argentina: "Abbiamo parlato, ha 30 anni e sa che ci sono momenti in cui può segnare meno. Stasera però ha fatto bene, ha attaccato l'area e il gol è venuto grazie a un suo movimento. Deve solo pensare a quello che c'è da fare in campo, l'annata è ancora lunga per conquistarsi un posti in Nazionale. Per lui deve essere uno stimolo, deve reagire in maniera positiva".