In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Non solo calcio, Sky Sport ricorda la Shoah

Serie A
A Sky Sport le parole di Sami Modiano, uno dei 25 bambini superstiti del campo di concentramento di Aushwitz

Poco prima dell'inizio delle partite serali della 10^ giornata, su Sky Sport 1 è andato in onda un estratto del film di Walter Veltroni "Indizi di felicità" con le parole di Sami Modiano, uno dei bambini sopravvissuti al campo di concentramento di Aushwitz. Perché anche i tifosi di calcio DEVONO SAPERE

Condividi:

A Sky Calcio Show parliamo di emozioni, di attese, di gol e di campioni. Ma il calcio purtroppo non è solo questo. Il calcio, o quello che sta attorno al calcio, ci racconta anche storie squallide come quella che abbiamo vissuto in questi giorni. Quel che è accaduto ormai lo sapete: un gruppo di razzisti, antisemiti, ultras della Lazio hanno utilizzato una delle immagini simbolo della Shoah - quella di Anna Frank, morta a 16 anni ad Aushwitz - con l'intento di insultare e denigrare i tifosi rivali della Roma. Su tutti i campi della serie A è stata letta una delle pagine del diario di Anna Frank e ci auguriamo davvero che questa non sia solo un'operazione di immagine, un atto carico di retorica sterile. Di gesti fatti per lavarsi la coscienza, nessuno sinceramente sente la necessità. Inutile qui tornare sulla vicenda del presidente Lotito, sappiamo bene che non basta una visita alla Sinagoga per risolvere i problemi, e lo diciamo da prima che uscissero registrazioni rubate, che peraltro non ascolteremo, e che purtroppo non fanno che confermare la posizione che questa testata ha preso da subito: niente retorica, niente frasi vuote. E in quella visita alla sinagoga, purtroppo, c'era anche questo.

Vogliamo consapevolezza ed educazione. Consapevolezza che il problema del razzismo, dell'intolleranza e dell'antisemitismo nella nostra società, e dunque anche nel calcio, esiste e va affrontato. Con tutti i mezzi a nostra disposizione. Lo sport, il calcio in particolare, offre la grande opportunità di arrivare a tanta gente, a tanti ragazzi. E di fare sapere quello che è accaduto, e che nessuno può dimenticare: l'Olocausto, i 6 milioni di morti per mano della follia nazifascista.

Insieme con il nostro direttore Federico Ferri, poco prima dell'inizio delle partite serali della 10^ giornata abbiamo deciso di abbandonare i campi di calcio e di raccontare qualcosa di più importante: farvi ascoltare le parole di Sami Modiano, uno dei 25 bambini superstiti del campo di concentramento di Aushwitz. E' un estratto del film di Walter Veltroni, "Indizi di felicità". Perché anche nel drammatico racconto di un deportato ascolterete la parola felicità. La felicità di testimoniare, di sapere che grazie alle sue parole, non dimenticheremo.

Io vi prego di sedervi e di ascoltare, soprattutto i più giovani, i più influenzabili, coloro che rappresentano il nostro futuro. Perché i ragazzi, come dice Sami, devono sapere. DEVONO SAPERE.