In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Spal, Dramé e Cionek si presentano: "Possiamo salvarci, qui senza mai alcun dubbio"

Serie A

Giornata di presentazioni in casa biancazzurra, i due nuovi acquisti sono intervenuti in conferenza stampa per parlare degli obiettivi futuri: "Grassi e Paloschi mi hanno detto che c’è un bell’ambiente, non ho avuto grossi dubbi", ha detto Dramé. "Qui per dare tutto", ha aggiunto Cionek

CALCIOMERCATO - TUTTE LE TRATTATIVE LIVE
UDINESE-SPAL, LE PROBABILI FORMAZIONI

Condividi:

Una salvezza da conquistare ad ogni costo. Idee chiare per la Spal, che dopo una prima parte di stagione parecchio complicata si sta rinforzando sul mercato per regalare a Leonardo Semplici tasselli validi per centrare l’obiettivo della permanenza nella massima serie riconquistata dopo 49 anni di assenza. Già diversi i nuovi arrivi in casa biancazzurra, da Jasmin Kurtic a Boukary Dramé e Thiago Cionek. E proprio gli ultimi due, accompagnati dal direttore sportivo Davide Vagnati, sono intervenuti in conferenza stampa per presentarsi come nuovi calciatori della Spal. Ad aprire la conferenza è stato il ds, che ha spiegato i motivi che hanno spinto il club ad acquistare i due giocatori: "Dramé lo conosciamo tutti – ha detto Vagnati -: un calciatore pronto, con tanta esperienza in Serie A e con una voglia matta di mettersi in discussione, dopo essere rimasto fuori lista nell’Atalanta per colpe non sue. Si è sempre allenato e adesso sono felice che sia qui, i giocatori che hanno voglia di rivalsa danno sempre qualcosa in più. Potrà essere impiegato in diversi ruoli e ci darà la possibilità di cambiare modulo. Ha firmato con noi per cinque mesi, valuteremo successivamente cosa fare. Cionek è un calciatore che ho seguito parecchio ai tempi di Modena, il suo sacrificarsi in campo mi è sempre piaciuto molto. Voleva tornare in Serie A per conquistarsi un posto ai prossimi Mondiali con la Polonia, quindi speriamo che possa raggiungere il suo obiettivo. Aveva diverse proposte, poteva anche andare in Brasile, ma ha deciso di venire qui e lo ha fatto con entusiasmo. Lui ha firmato un contratto di due anni e mezzo". 

Dramé: "Zero dubbi, sogno i Mondiali grazie alla Spal"

Parola ai giocatori, il primo è stato Dramé, che ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a spingere la Spal dopo il periodo difficile trascorso con l’Atalanta: "La Spal è una società corretta che vuole fare di tutto per salvarsi – ha detto il difensore classe ’85 -, appena ho saputo dell’interesse del club ho sentito Paloschi e Grassi e mi hanno confermato che qui c’è un ottimo ambiente. Così ho deciso di accettare, non ci è voluto molto. Sono pronto, ho già giocato nel modulo utilizzato dall’allenatore sia con l’Atalanta che con il Chievo. I giocatori per salvarci ci sono, questo è stato un ulteriore stimolo per me. Un altro è stato il sogno di giocare i Mondiali con il Senegal, dentro di me so che c’è qualche possibilità perché la mia Nazionale non ha un titolare fisso nel ruolo che ricopro. Qui sono nel posto giusto per provare a conquistare un posto per Russia 2018. Non so quanto impiegherò per tornare al 100%, nell’ultimo periodo all’Atalanta non è stato facile perché ero fuori squadra e mi sono quasi sempre dovuto allenare con la Berretti. Fa parte anche questo del calcio, bisogna accettare tutto e andare avanti. Adesso sono felice di essere qui, penso che con due o tre partite potrò entrare in condizione".

Cionek: "A Palermo arrivai in una situazione simile, poi fu salvezza"

Stesso pensiero anche per Thiago Cionek, che spero di rivivere in biancazzurro la stessa esperienza di sue stagioni fa con il Palermo, quando la salvezza arrivò proprio al fotofinish. "Anche io non ho avuto dubbi a scegliere la Spal: guardando la rosa, lo staff e il progetto futuro non posso che essere onorato di giocare per questo club. Sono a completa disposizione dell’allenatore e spero di ambientarmi il prima possibile. La salvezza? Due anni fa andai al Palermo ed eravamo in una situazione simile a questa – ha concluso il centrocampista polacco -, poi chiudemmo la stagione in maniera positiva. Spero che qui si ripeta lo stesso".