Juventus, Dybala: "Con il Milan sempre difficile". Carica Bonucci: "Vogliamo la Coppa"

Serie A

Alla vigilia della gara di Supercoppa parlano i protagonisti in casa bianconera. "La squadra è in forma", assicura la Joya. Bonucci vuole la rivincita dopo l'edizione persa nel 2016 proprio contro il Milan; Szczesny sicuro: "Sappiamo cosa fare per vincere i trofei"

SUPERCOPPA, JUVE-MILAN LIVE

IL CASO HIGUAIN

Il primo trofeo della stagione è lì, dietro l’angolo. Entrambe le squadre lo vedranno all’ingresso in campo, solo una lo alzerà. Juventus e Milan si ritrovano davanti in una finale, dopo il trionfo dei bianconeri in quella di Coppa Italia dello scorso maggio. Una rivincita dunque, anche se la squadra di Massimiliano Allegri vorrà vendicare  la sconfitta di Doha nel 2016. Oltre a quella con la Lazio nella passata stagione. Insomma, la storia recente con la Supercoppa non è fra le più felici per la Juventus, reduce da due passi falsi consecutivi. In Arabia per buttarsi alle spalle una maledizione, quindi. Con un Ronaldo in più, che non fa mai male.

Dybala: "La squadra è in grande forma"

Supercoppa fa rima con ricordi nella mente di Paulo Dybala, a segno per la prima volta con la maglia della Juventus nell'agosto 2015, a Shangai contro la Lazio: "Indimenticabile - spiega il numero 10 a JTV -  ero arrivato da poco, ero in panchina con tanta voglia di entrare e di segnare, è stato così. Quella in Cina era stata una splendida serata, mi auguro di viverne una così anche qui a Gedda. Abbiamo già affrontato il Milan in campionato, facendo una grande partita, giocando un bel calcio, ma domani sarà diverso, proprio perché si tratta di una finale. Contro di loro sono sempre gare complicate, ma speriamo di ottenere lo stesso risultato. Stiamo bene come a inizio anno e fisicamente la squadra è in grande forma. Quindi penso che dobbiamo esprimere un bel gioco che è la cosa più importante per poter vincere la partita. Poi la squadra, come sempre, ce la metterà tutta".

Emre Can: "Sarà dura, come in ogni finale"

A Gedda sarà invece tempo della prima finale con la maglia della Juventus per Emre Can: "Sarà una grande partita, con un trofeo in palio. Non ero mai stato prima in Arabia Saudita e sono contento di vivere questa esperienza. C'è una grande atmosfera e cercheremo di scaldarla con una grande partita. Sarà una gara dura, come ogni finale. Dovremo essere concentrati fin dall'inizio".

Bonucci: "Vogliamo il primo trofeo della stagione"

L'anno scorso la Supercoppa l'ha vista in televisione, a questo giro, invece, in campo ci sarà anche Bonucci. L'ultima giocata in bianconero fu una sconfitta, proprio contro il Milan. A Gedda la possibilità di prendersi una bella rivincita: "Gattuso fa giocare bene il Milan, ma noi vogliamo il primo trofeo della stagione – ha spiegato a JTV - siamo venuti qui con entusiasmo per riuscire a centrare l'obiettivo. Servirà una Juve aggressiva e attenta, perché Gattuso ha dimostrato di saper dare al Milan un bel gioco che può creare delle difficoltà". Con una ricetta: "Dovremo chiudere gli spazi, impedire il loro palleggio e approfittare degli errori che potrebbero commettere. Vogliamo fare una grande gara di fronte a uno stadio pieno".

Bernardeschi: "Vincere per la società e per i tifosi"

Il primo trofeo in bianconero lo ha vinto proprio contro il Milan. Dalla Coppa Italia alla Supercoppa, Bernardeschi cercherà di calare il bis: “Non sarà una partita facile – ha spiegato – ma vogliamo vincere e portare a casa il trofeo per noi, per la società e per i tifosi. Affronteremo una gara importante, difficile, tosta. E’ una finale, una partita secca. Per questo dovremo tirare fuori tutte le nostre forze e tutte le nostre potenzialità fin da subito".

Szczesny: "Sappiamo come vincere i trofei"

Chi dovrà difendere la porta dagli attacchi avversari sarà Wojciech Szczesny. Nell’ultima Supercoppa giocata, quella persa contro la Lazio, fra i pali c’era Buffon. Adesso sta a lui, che nel frattempo ne ha raccolto l’eredità: “Saranno 90’ da vivere al massimo, quindi servirà una partita perfetta – ha detto – il Milan ha giocatori di qualità e maturità. Ma noi abbiamo una mentalità importante, sappiamo cosa fare per vincere trofei e speriamo che questo possa fare la differenza. Troveremo un ambiente caldo, uno stadio sold out. Bene, è quello che ci vuole. A Bologna ho visto la squadra muoversi bene. È sempre difficile riprendere dopo la sosta, i ritmi sono più bassi, bisogna essere ordinati e non rischiare di subire gol. Ci siamo riusciti senza un grande sforzo, ottenendo l'obiettivo di passare il turno".