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Lazio, presentato Romulo: "Questa è la mia rivincita, vorrei vincere il derby"

Serie A
Romulo (@officialsslazio)

Il centrocampista, arrivato dal Genoa a gennaio, si è presentato in conferenza stampa: "Avevo già perso una grande occasione alla Juve per un problema fisico. Ho perso la Nazionale nel mio momento migliore. Volevo una rivincita in una grande squadra per mostrare il mio valore". Sulla lotta Champions: "Determinanti le ultime gare, sono qui per dare un'alternativa a Inzaghi. Derby? È molto sentito, vorrei vincerlo"

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Lazio, ecco Romulo. Il centrocampista italo-brasiliano, arrivato nel mercato di gennaio dal Genoa, è pronto a cominciare la sua avventura in biancoceleste. La prima chance potrebbe già averla contro l’Empoli, intanto lui si è presentato ufficialmente in conferenza stampa ai suoi nuovi tifosi: “Avevo già perso una grande occasione alla Juve per un problema fisico, ho fatto interventi chirurgici. Ho perso la Nazionale nel mio momento migliore. Volevo una rivincita in una grande squadra per mostrare il mio valore. Sono contento di essere alla Lazio, darò tutto me stesso per raggiungere gli obiettivi di squadra e personali. I ragazzi sono fantastici, mi hanno accolto bene, mi sento a casa, a mio agio, sono pronto a dare il massimo”. Lotta Champions subito viva: “Saranno determinanti le ultime partite - ha spiegato - Ci sono tante squadre lì, anche per questo il ds mi ha chiamato per dare tante possibilità al mister. Ci sono molte partite, gli infortuni, le squalifiche, servono tante risorse e calciatori per dare alternative al mister. Sono felice di essere qui e di dare il mio contributo”.

"Non vedo l'ora di vincere un derby"

Romulo ha poi parlato delle sensazioni al momento della chiamata della Lazio: “Un'emozione, è una squadra forte, ho perso una grande possibilità nella vita per infortuni. Volevo venire a tutti i costi, un club molto pesante, ho parlato col direttore, mi ha convinto lui ma non c'era bisogno. Ero emozionato, per me è una rivincita nella vita e nella carriera per tutto ciò che ho vissuto. Piatek o Immobie? Piatek è un calciatore fantastico, me ne sono accorto subito in estate, alla prima amichevole ha fatto 5 gol. È forte in area di rigore, Immobile è fuori dentro e fuori l'area, Piatek è pericoloso solo negli ultimi 16 metri, non gli piace tanto svariare ma quando arriva la palla in area bisogna fare attenzione. Giocatore di grandissimo livello”. Sul rapporto con i biancocelesti: “Tutte le volte che ho affrontato la Lazio ho perso. E anche in modo difficile. Giocavano bene, pressavano alto, un calcio bello da vedere, aggressivo. Con il mio procuratore pensiamo che la Lazio giochi il calcio migliore d'Italia. C'è un mix di esperienza e gioventù, la Lazio punterà in alto. Ero contento al momento della chiamata, nel contesto generale è quella più forte. La Juve fa un'altra corsa, ma la Lazio ha dominato purtroppo perdendo. Una grandissima prestazione, gioca veramente bene”. Una battuta finale sul derby: “Da quando sono arrivato in Italia il derby di Roma è sicuramente quello più sentito. Non vedo l'ora di giocarlo e vincerlo”, ha concluso.