Il centrocampista della Juventus ha parlato in esclusiva a Sky Sport 24: "Possiamo imparare da partite come quelle contro il Parma, non vediamo l'ora di tornare a vincere. I primi mesi in Italia non sono stati semplici, ma ora sto bene e sono pronto a dare il massimo"
Dopo i primi mesi non facili a causa di alcuni problemi fisici e il fisiologico periodo d'ambientamento, Emre Can sta progressivamente entrando nelle rotazioni del centrocampo della Juventus. Il calciatore tedesco, arrivato la scorsa estate, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport affrontando diversi argomenti tra i quali l'obiettivo Champions League, le ultime prestazioni non positive della squadra, la presenza di Cristiano Ronaldo.
I primi mesi in Italia
"I primi mesi qui in Italia per me non sono stati semplici. Ho avuto diversi problemi fisici, poi sono stato operato. Adesso mi sento meglio, sono tornato in campo. Sicuramente devo ritrovare il ritmo e abituarmi al calcio italiano ma mi sento bene, in forma. Sono pronto a dare il massimo".
La partita contro il Parma
"Qui in Italia le squadre sono più preparate tatticamente, forse il calcio in Inghilterra è più veloce ma qui a volte è davvero difficile segnare. Possiamo imparare da partite come quelle contro il Parma. Abbiamo giocato bene, con un buon possesso palla, abbiamo segnato tre gol ma non possiamo permetterci di concederne tre agli avversari. Dobbiamo difendere meglio a livello di squadra. Come ho detto, dobbiamo imparare, ma è meglio commettere certi errori adesso che più avanti durante la stagione".
L'assenza di Bonucci e Chiellini
"Ovviamente Bonucci e Chiellini sono due grandissimi giocatori, molto importanti per noi. Ma abbiamo anche altri bravi difensori e non credo che i gol subiti di recente siano dovuti alla loro assenza. Dobbiamo migliorare le prestazioni come squadra, in fondo abbiamo sbagliato solo le due ultime partite dopo averne vinte tante di fila negli ultimi mesi. Non vediamo l’ora di tornare a vincere, partendo dalla prossima".
Cristiano Ronaldo
"È bello giocare con Ronaldo, tutti vorrebbero averlo in squadra. È un campione in campo e un bravissimo ragazzo fuori, è sempre disponibile e si impara tanto da lui. Dà una grande carica a tutta la squadra e al club. L’anno scorso contro di lui avevo perso la finale di Champions League, quest’anno voglio vincerla insieme a lui".
La Champions League e la sfida all'Atletico
"Contro l’Atletico Madrid sarà molto dura. È uno degli avversari più difficili che potessimo pescare al sorteggio, sono una squadra tosta che difende bene e contro la quale è molto difficile giocare. Ma noi siamo la Juventus e dobbiamo credere in noi stessi e provare a vincere. Ho sentito molte volte i nostri tifosi dire che quest’anno dobbiamo vincere la Champions League. I tifosi non vedono l’ora che accada, ovviamente anche noi. Ma non dobbiamo pensare che siamo già campioni d’Italia. La Juventus ha l’occasione di vincere lo scudetto per l’ottava volta di fila, ma è sempre difficile riuscirci. C’è tanto duro lavoro dietro. Lo scudetto è il nostro primo obiettivo ma ovviamente c’è anche la Champions".