La squadra di Mazzarri continua il suo periodo d’oro e si conferma, a pieno titolo, in corsa per un posto in Europa. I granata passano in vantaggio al 42’ con il terzo gol stagionale di Izzo, poi ci pensa Iago Falque a raddoppiare in avvio di ripresa. Per gli ospiti è la seconda sconfitta di fila
TORINO-ATALANTA 2-0
42' Izzo, 46' Iago Falque
Difesa solida e attacco letale. Il Torino conferma il suo percorso di crescita e con i punti di forza ha la meglio anche sull’Atalanta, al secondo ko di fila. Il 2-0 dell’Olimpico rispecchia le idee e la convinzione messe in campo dalle due squadre e consente ai ragazzi di Mazzarri di agganciare il 6° posto in classifica, in compagnia della stessa Atalanta e della Lazio che dovrà recuperare il suo match contro l’Udinese. I bergamaschi soffrono l’assenza in regia del Papu e non riescono a pungere in attacco, garantendo ai granata il quinto clean sheet consecutivo, un motivo in più per sognare l’Europa. Molto più incisiva è la fase offensiva dei padroni di casa, con Izzo che risolve una serie di rimpalli in area e firma il vantaggio in chiusura di primo tempo. Tocca a Iago Falque, poi, mettere il sigillo sui tre punti in avvio di ripresa con un sinistro chirurgico che sa di liberazione per lo spagnolo, dopo un periodo con poche presenze e pochi gol. L’ex Roma si dimostra toro indomabile quando affronta i nerazzurri, realizzando la sesta rete in sette presenze. Questa forse è la più importante, perché permette ai suoi di annullare le distanze dall’Atalanta e continuare a coltivare ambizioni da grande Toro.
Izzo apre, Iago Falque chiude
Mazzarri è costretto a fare a meno dello squalificato Rincon e ripropone Baselli dal primo minuto, con Iago Falque in coppia con Belotti. Dall’altra parte anche Gasperini deve fare i conti con le assenze: de Roon è out per squalifica, Gomez per infortunio e l’Atalanta si schiera, dunque, con un 3-4-3 con Ilicic e Castagne ali d’attacco in appoggio a Zapata. La prima parte di gara è di marca granata, con Iago Falque subito pericoloso di testa dopo 22 secondi. I ritmi sono altissimi e anche l’Atalanta comincia ad affacciarsi in avanti, soprattutto con qualche spunto individuale concluso, però, in malo modo. L’infortunio di Gosens al 18’ costringe Gasperini a modificare qualcosa a livello tattico, con Castagne che ritorna nella sua posizione originale e Kulusevski che subentra al tedesco. La squadra di casa non si scompone, ma rischia di regalare un gol a metà primo tempo. Baselli perde, infatti, una palla velenosa al limite dell’area, concedendo lo scambio tra Mancini e Zapata. Il difensore va al tiro e trova l’opposizione di Sirigu, poi crossa in mezzo per l’accorrente Castagne che, di testa, incrocia e non trova lo specchio di un soffio. L’altro squillo dei granata porta la firma di Meité, leggermente impreciso nella conclusione dalla distanza. La gara sembra non sbloccarsi, ma a tre minuti dal termine del primo tempo Izzo porta avanti i suoi. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Iago Falque ci prova al volo, con una deviazione che complica la presa di Berisha, poi tocca a Hateboer rinviare sui piedi del difensore di Scampia e consentire a quest’ultimo di ribattere in rete col mancino e siglare il terzo personale sigillo in campionato. La ripresa si apre così com’era cominciato il primo tempo, ma questa volta l’attaccante spagnolo non sbaglia. Meité si trascina la difesa avversaria verso il lato mancino della trequarti e crossa in mezzo dove Iago controlla col mancino e piazza il pallone nell’angolo opposto per il 2-0. La reazione dell’Atalanta è timida e si concretizza nel tentativo di Castagne, debole e centrale per impensierire Sirigu. Nell’ultima mezz’ora sono più gli uomini di Mazzarri ad avvicinarsi alla terza rete che non gli ospiti al gol che riaprirebbe l’incontro. Neanche l’ultima chance per Zapata, tuttavia, riesce a trafiggere Sirigu, bravo a respingere il destro e difendere un’imbattibilità dietro che dura da 467 minuti. Il Toro vince ancora e sogna in grande.
TABELLINO
TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Moretti; De Silvestri, Meité (66' Ansaldi), Lukic, Baselli (93' Millico), Ola Aina; Iago Falque (81' Berenguer), Belotti. All.: Mazzarri
ATALANTA (3-4-3): Berisha; Mancini, Djimsiti, Masiello; Hateboer, Pasalic, Freuler, Gosens (18' Kulusevski; 71' Barrow); Ilicic, Zapata, Castagne (79' Reca). All.: Gasperini.
Ammoniti: Castagne (A), Nkoulou (T), Berenguer (T)
Quello di Iago Falque è il gol più veloce del Torino nei secondi tempi in Serie A da quello segnato da Maxi Lopez (45', 17"), sempre contro l'Atalanta, nell'aprile 2014
Sei gol in sette sfide per Iago Falque contro l'Atalanta: è la sua vittima preferita in Serie A
L'Atalanta è la squadra che ha subito più gol su sviluppi di calcio d'angolo in questa Serie A (7)
Armando Izzo è il secondo difensore in questa Serie A ad essere andato a segno di testa, col destro e col sinistro, dopo Gianluca Mancin
Gli ultimi quattro gol del Torino in questa Serie A sono stati realizzati da difensori (Ansaldi, due Izzo, e Ola Aina)
I tre gol di Izzo in questo campionato sono arrivati tutti su sviluppo di calcio d'angolo