Ancora a secco nel 2019, l'attaccante belga spiega il suo digiuno di gol: "Facciamo tanti cross, ma io non sono Crouch". Poi sulla sconfitta con la Juventus: "Siamo stati sfortunati, dobbiamo continuare a dare tutto"
Un 2019 da dimenticare, almeno per quanto riguarda il rapporto con il gol: Dries Mertens, autore di ben 101 gol con la maglia del Napoli, non è ancora riuscito a trovare la via della rete nel nuovo anno. Un digiuno che dura dallo scorso 29 dicembre - quando realizzò il 3-2 che permise alla squadra di Ancelotti di avere la meglio in campionato sul Bologna - e che l'attaccante belga analizza così: "Giochiamo in maniera diversa, facciamo tanti cross e non è che sono Crouch. Stiamo facendo un altro gioco e io sto cercando il mio lavoro, provo a dare tutto", le sue parole. Mertens non nasconde poi l'amarezza per la sconfitta contro la Juventus al San Paolo, arrivata al termine di una gara rocambolesca con tanto di calcio di rigore fallito da Insigne nel finale: "Siamo delusi perché dopo il rosso a Meret e il 2-0 tutti hanno pensato che avremmo perso, ma la squadra ha dato tutto. Qua non puoi perdere", ha ammesso Mertens.
"Con la Juve siamo stati sfortunati"
Mertens che continua ad avere fiducia sulle qualità della squadra azzurra nonostante il ko con la Juve e il distacco dalla vetta occupata proprio dai bianconeri: "Non penso ci manchi qualcosa, abbiamo fatto noi la partita. Siamo stati sfortunati, ma dobbiamo continuare a dare tutto", ha concluso il calciatore del Napoli. L'attaccante belga fino a questo momento della stagione ha collezionato 32 presenze con la maglia del Napoli tra tutte le competizioni, impreziosite da 11 gol e 8 assist.