Hamsik: "Con il Napoli in lotta scudetto non sarei andato via"

Serie A
Marek Hamsik è tornato a parlare del suo addio al Napoli (Getty)

Dopo l'esordio nel calcio cinese, l'ex capitano del Napoli torna sulla corsa con la Juventus: “Fossimo stati in corsa per lo scudetto, non sarei andato via. Di Napoli mi manca tutto. L'anno scorso a Firenze l'abbiamo persa sul campo, non in albergo”

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Alla prima partita ufficiale giocata con il Dalian Yifang, Marek Hamsik ha sfiorato il suo primo gol nella Chinese Super League nell'1-1 sul campo dell’Henan Jianye. I ricordi del centrocampista slovacco, però, sono ancora focalizzati sull'Italia e sul Napoli, come confermato dallo stesso calciatore in un'intervista rilasciata a Il Mattino.

Hamsik: “Con il Napoli in lotta scudetto, non sarei andato via”

L'ex capitano del Napoli è tornato sui giorni in cui ha deciso di dare l'addio alla Serie A dopo 12 anni per avviare una nuova tappa della sua carriera: “Al termine della partita contro la Sampdoria non sapevo come sarebbe andata a finire, poi ho trovato l’accordo ed ero sicuro che l’affare si facesse anche quando la trattativa ha rallentato”. Di Napoli gli manca tutto. “Gli amici, il cibo – le parole di Hamsik - quella è la mia casa, lo è stata per dodici anni. Mi manca sentire il San Paolo, il tifo della gente”. Con il Napoli a -16 dalla Juventus dopo la sconfitta casalinga nello scontro diretto, il calciatore slovacco è tornato anche sulla corsa per il titolo: “Se fossimo rimasti in lotta per lo scudetto forse non sarei andato via – la sua ammissione - perché vincere lo scudetto al Napoli e rendere felici i napoletani, sarebbe stata una cosa incredibile che non mi sarei perso per tutto l’oro del mondo. Mi manca una partita come quella contro la Juventus, che è in grado di dare delle sensazioni uniche e straordinarie come poche altre”. Spazio anche per i rimpianti legati alla stagione 2017/2018 e alla sconfitta di Firenze, determinante per la vittoria del titolo da parte della Juventus: “La differenza la fanno i punti che noi del Napoli riusciamo a perdere puntualmente e che loro, invece, non hanno mai perso – spiega Hamsik - l’anno scorso non abbiamo perso il albergo. Le partite e i campionati si perdono in campo, non in albergo. E penso proprio di averlo perso a Firenze”.

"Il Napoli può arrivare in fondo all'Europa League"

Con il Napoli atteso dalla partita di andata degli ottavi di finale di Europa League contro il Salisburgo, Hamsik ha parlato anche della coppa nella quale il gruppo di Carlo Ancelotti è in corsa: "In Europa League si può arrivare fino in fondo, abbiamo le carte in regola anche se ci sono tanti avversari temibili come Chelsea, Siviglia, Arsenal, Benfica e Valencia, ma anche lo stesso Salisburgo”. A guidare la squadra, con fascia di capitano al braccio, ora c'è Insigne: "Lorenzo è sempre il numero uno ed è il più forte di tutti, sono contento che sia stato lui ad aver preso la mia fascia". Il presente fa rima con la Cina, così Hamsik ha anche raccontato le ambizioni della sua nuova squadra: “Arrivare tra le prime otto sarebbe un grande traguardo - fissa l'obiettivo - sono qui per dare una mano alla crescita di questa squadra e di questa società”.