Partenza positiva per il nuovo allenatore giallorosso che si avvicina alla zona Champions. El Shaarawy sblocca con una prodezza, l’autogol di Juan Jesus regala l’immediato pari agli ospiti, ma ci pensa Schick a consegnare i tre punti ai suoi. Espulso Florenzi per doppio giallo, all’88’ il VAR annulla il gol di Krunic per un fallo di mano di Oberlin
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ROMA-EMPOLI 2-1
9' El Shaarawy (R), 12' aut. Juan Jesus (E), 33' Schick (R)
La Roma riparte con un successo. È vincente il “secondo” debutto di Ranieri sulla panchina giallorossa, con un 2-1 che stende l’Empoli e proietta i giallorossi al quinto posto solitario, a -3 dall’Inter e a -4 dal Milan. Tanta sofferenza, molti aspetti da migliorare, ma l’allenatore romano non sbaglia l’esordio e porta a casa tre punti importantissimi, archiviando l’eliminazione dalla Champions. I giallorossi partono forte, segnando subito il gol dell’1-0, ma accusano l’ormai solito blackout: gli ospiti realizzano il momentaneo pari e vanno vicini anche a ribaltare il punteggio, sottolineando le paure della Roma. Passata la mezz’ora, però, la squadra di Ranieri si risveglia dal torpore e torna ad aggredire con convinzione, trovando con Schick il nuovo vantaggio. I problemi riemergono nella seconda frazione di gioco, con Krunic che fa sudare freddo tutto il pubblico di casa. Un paio di occasioni sbagliate e poi l’episodio VAR che annulla il pari nel finale del bosniaco per un tocco di mano di Oberlin. La decisione finale sancisce la vittoria della Roma che ritrova il suo Ranieri con lo stesso 2-1 con la quale aveva avviato il primo ciclo e si rimette in corsa per l’obiettivo Champions.
Magia di El Shaarawy, testa vincente di Schick
Ranieri deve fare subito i conti con numerose assenze, tra squalifiche e infortuni, e manda in campo una formazione quasi obbligata. Juan Jesus-Marcano è la coppia di centrali davanti a Olsen, a sinistra gioca Santon e in avanti l’unica punta è Schick, con l’appoggio del recuperato Zaniolo alle spalle e il duo Kluivert-El Shaarawy sugli esterni. Pochi dubbi, invece, per Iachini che conferma Acquah nella linea mediana, con Traoré in panchina, e Farias-Caputo nel tandem d’attacco. Il ritmo è compassato nei primi minuti, ma servono appena 9 minuti per sbloccare l’incontro: El Shaarawy raccoglie dai 20 metri una respinta corta della difesa e, con uno splendido destro a giro, infila la palla all’incrocio. L’Empoli non si fa demoralizzare e trova l’immediato pareggio, con Juan Jesus che sbaglia porta e con un colpo di testa maldestro regala l’1-1 ai toscani. L’errore disorienta tutta la formazione giallorossa, impaurita nella fase di non possesso e confusa nelle proposte offensive. Pasqual fa correre un altro brivido a Olsen, con una punizione che scheggia il palo. Alla mezz’ora la squadra di casa riesce a costruire una bella manovra che porta al tiro Zaniolo, sprecone col mancino da ottima posizione. La Roma si rifà comunque poco dopo, con il punto di forza stagionale: i calci da fermo. È da una punizione di Florenzi che nasce infatti la rete del nuovo vantaggio, siglata di testa da Patrik Schick, al terzo centro in stagione. Il gol galvanizza i giallorossi che provano ad aumentare le distanze con Kluivert, uno dei più frizzanti, il cui destro si spegne però sull’esterno della rete. Dopo l’intervallo l’Empoli ritrova l’equilibrio e si riaffaccia in avanti alla ricerca del pari. Krunic sciupa due buone opportunità, ma la chance più clamorosa capita sulla testa di Dell’Orco che gira bene e non trova lo specchio di un soffio. L’espulsione per doppia ammonizione di Florenzi a dieci minuti dal termine complica ulteriormente i piani della squadra di Ranieri che fa debuttare il giovane Celar. La Roma soffre l’Empoli nel finale e incassa il gol del 2-2. Krunic questa volta prende la mira giusta, ma l’esultanza del bosniaco viene smorzata dalla decisione dell’arbitro che, dopo la revisione al VAR, punisce il tocco di mano di Oberlin. Bennacer ha sul mancino l’ultima possibilità della partita, ma il suo tiro si trasforma in una presa da tre punti per Olsen. Ranieri torna a casa con una vittoria.
TABELLINO
ROMA (4-2-3-1): Olsen, Florenzi, Juan Jesus, Marcano, Santon; Cristante, Nzonzi; Kluivert (81' Karsdorp), Zaniolo (55' Perotti), El Shaarawy; Schick (86' Celar). All. Ranieri
EMPOLI (3-5-2): Dragowski, Veseli, Silvestre, Dell'Orco; Di Lorenzo, Krunic, Bennacer, Acquah (64' Brighi), Pasqual (83' Uçan); Farias (79' Oberlin), Caputo. All. Iachini
Ammoniti: Cristante (R), Acquah (E), El Shaarawy (R)
Espulsi: 80' Florenzi per doppia ammonizione
Questa la prima formazione ufficiale scelta da Ranieri, al "secondo" debutto sulla panchina giallorossa:
ROMA (4-2-3-1): Olsen, Florenzi, Juan Jesus, Marcano, Santon; Cristante, Nzonzi; Kluivert, Zaniolo, El Shaarawy; Schick
Roma-Empoli, gli arrivi delle due squadre allo stadio | Video Sky - Sky Sport HD
video.sky.itVedi il video 'Roma-Empoli, gli arrivi delle due squadre allo stadio' - Sky Sport HDEl Shaarawy è il top scorer della squadra (8 i suoi gol sin qui): l'egiziano ha segnato già tre volte in carriera all'Empoli
L'Empoli ha un ruolino di marcia negativo in trasferta: solo quattro punti raccolti in stagione, frutto di quattro pareggi
La squadra che è stata di Di Francesco ha subito 36 gol in 26 partite: solo in tre occasioni avevano incassato più reti a questo punto della stagione
I giallorossi non perdono due partite consecutive dal 2014
La Roma è reduce dal brutto ko nel derby con la Lazio, il sesto del suo campionato
Contro l'Empoli la Roma difficilmente sbaglia partita: la percentuale di vittoria contro i toscani è dell'83%, più alta di quella contro qualsiasi altro club
Se la squadra di Ranieri dovesse vincere, stabilirebbe il record di vittorie consecutive contro formazioni neopromosse (sarebbero 16)
Sono 17 le vittorie della Roma contro l'Empoli nei 25 precedenti (solo tre i successi dei toscani)