Roma-Napoli, Ranieri sfida Ancelotti: la top 20 per età degli allenatori in Serie A. FOTO
Weekend da urlo nella 29^ giornata della Serie A, turno dove spicca Roma-Napoli tra i big match in programma. Vincerà l'esperienza all'Olimpico? In panchina siedono Ranieri e Ancelotti, due degli allenatori più anziani del campionato: se il 67enne tecnico giallorosso precede Carletto di 8 anni, non mancano colleghi appartenenti alla generazione seguente. Li abbiamo classificati tutti per età
Weekend da urlo nella 29^ giornata della Serie A, turno dove spicca Roma-Napoli tra i big match in programma. Vincerà l'esperienza all'Olimpico? In panchina siedono Ranieri e Ancelotti, due degli allenatori più anziani del campionato: se il 67enne tecnico giallorosso precede Carletto di 8 anni, non mancano colleghi appartenenti alla generazione seguente. Li abbiamo classificati tutti per età
1) CLAUDIO RANIERI (1951, Roma). Tornato nella Capitale a distanza di 8 anni, Claudio è il decano degli allenatori della Serie A in virtù dei suoi dei suoi 67 anni d’età. Esperienza infinita dall’Italia all’estero, tappa quest’ultima che lo premiò con il clamoroso trionfo in Premier alla guida del Leicester. Romano doc complici le origine di Testaccio, Ranieri ha preso il posto di Eusebio Di Francesco sulla strada della Champions
2) AURELIO ANDREAZZOLI (1953, Empoli). Due anni più giovane di Ranieri è invece il collega empolese, 65enne che proprio a Roma allenò nella seconda metà della stagione 2012/13 dopo una vita da collaboratore tecnico. Artefice della promozione dell’Empoli, Andreazzoli è stato sostituito da Iachini in stagione prima di ritrovare il suo posto in panchina
3) CESARE PRANDELLI (1957, Genoa). Al 3° posto incontriamo il 61enne bresciano, allenatore altrettanto esperto nella sua vita in panchina inaugurata all’Atalanta nel 1990 e proseguita dall’Italia all’estero con l’importante parentesi da Ct azzurro (2010-2014). I rossoblù hanno puntato su Prandelli dopo i risultati negativi della coppia Ballardini-Juric
4) GIAN PIERO GASPERINI (1958, Atalanta). Chi continua a far sognare Bergamo è invece il 61enne nato a Grugliasco, allenatore che ha riportato i nerazzurri in Europa rivoluzionandone gioco e mentalità. A lungo tecnico nelle giovanili della Juventus, il Gasp ha vissuto annate importanti dal Crotone al Genoa fino all’avvento all’Atalanta nel 2016
5) LUCIANO SPALLETTI (1959, Inter). Sono due gli allenatori classe 1959 nell’attuale Serie A, coppia inaugurata dal 60enne originario di Certaldo dall’invidiabile curriculum in carriera: si affermò all’Empoli prima di trasferirsi a Udine, poi tanta Roma e l’esperienza russa allo Zenit prima di sposare i nerazzurri nel 2017 inseguendo l’accesso alla prossima Champions
6) CARLO ANCELOTTI (1959, Napoli). Tre mesi più giovane di Luciano, collega nato a marzo mentre Carletto appartiene al mese di giugno: non ha bisogno di presentazioni la sua vita da allenatore, 20 trofei conquistati dall’Italia con il Milan ai trionfi dall’Inghilterra alla Francia e dalla Spagna alla Germania. Ecco perché Napoli sogna con Ancelotti in panchina
7) WALTER MAZZARRI (1961, Torino). Due anni più giovane della coppia Spalletti-Ancelotti è il 57enne allenatore livornese che proprio sulla panchina amaranto si consacrò guadagnando la promozione in Serie A. Negli anni si è legato a Reggina, Sampdoria e Napoli, poi le brevi esperienze tra Inter e Watford fino all’avvento in granata più di un anno fa
9) MARCO BARONI (1963, Frosinone). Coetaneo di Maran ma più giovane di un paio di mesi, lui che nacque a settembre con il collega a precederlo nel mese di luglio. In salita la missione salvezza del Frosinone targato Baroni, colui che ha sostituito Longo e che in panchina vanta l’esperienza nella Primavera della Juve oltre alla storia scritta a Benevento
10) DOMENICO DI CARLO (1964, Chievo). La top 10 è completata da un altro allenatore di esperienza, trattasi del 55enne di Cassino che nell’ultimo decennio ha guidato 7 squadre diverse con un legame speciale a Verona: tre le gestioni al Chievo dove in stagione figura come il 3° tecnico a seguire D’Anna e Ventura
11) STEFANO PIOLI (1965, Fiorentina). A inaugurare la seconda metà della top 20 è l’allenatore viola, 53enne nato a Parma ma dalla ricca esperienza in panchina a dispetto dell’età: allenò proprio gli emiliani nel 2006 in A, categoria maturata pure con Chievo e Bologna e soprattutto con Lazio e Inter prima di ripartire da Firenze nell’estate 2017
12) LEONARDO SEMPLICI (1967, Spal). Coetaneo di altri due colleghi in questa Serie A ma nato a luglio, quanto basta per precederli di una manciata di giorni: 51enne fiorentino che proprio nella Primavera viola ottenne buoni risultati, Semplici è inevitabilmente legato alla squadra di Ferrara che dal 2014 ha riportato dalla Lega Pro alla Serie A
13) MARCO GIAMPAOLO (1967, Sampdoria). Nato nello stesso anno ma ad agosto è invece il tecnico blucerchiato, 51enne nato a Bellinzona sebbene originario di Giulianova, arrivato presto ad alti livelli: lo ricordiamo tra Cagliari, Siena e Catania prima di riemergere all’Empoli e assestarsi più che positivamente alla Sampdoria dal 2016
14) MASSIMILIANO ALLEGRI (1967, Juventus). Più giovane di Giampaolo di soli 9 giorni, lui che nacque l’11 di agosto e non il 2 dell’allenatore blucerchiato, Max è il punto fermo degli invincibile bianconeri in Italia: 4 scudetti consecutivi e altrettante Coppe Italia dal 2015 al 2018, due Supercoppe italiane e altrettante finali disputate in Champions: non può che essere l’epilogo a Madrid l’obiettivo di Allegri con un Cristiano Ronaldo in più
15) SINISA MIHAJLOVIC (1969, Bologna). Due anni più giovane di Allegri, Giampaolo e Semplici è l’ex difensore serbo, 50 anni compiuti a febbraio e allenatore rossoblù dopo l’esonero di Pippo Inzaghi. Iniziò da vice di Mancini all’Inter, si mise in proprio con 7 club diversi (Milan, Sampdoria e Fiorentina tra le altre) oltre all’incarico di Ct della Serbia prima di tornare a Bologna dove aveva gettato le basi
16) ROBERTO D’AVERSA (1975, Parma). I cinque allenatori più giovani del campionato sono nati tutti negli Settanta, decade che appartiene in primis all’allenatore gialloblù: ex centrocampista nato in Germania, D’Aversa iniziò a Lanciano ma ha riportato il Parma ad alti livelli inanellando promozioni dalla Lega Pro alla Serie A
17) SIMONE INZAGHI (1976, Lazio). Sono 42 gli anni dell’ex attaccante biancoceleste, rivelazione nella Capitale sebbene rischiò di cedere il passo a Bielsa. Il destino ha premiato proprio Simone Inzaghi nella Lazio, società dove iniziò nel settore giovanile e arrivò alla prima squadra nel 2016 con risultati sorprendenti
18) GENNARO GATTUSO (1978, Milan). I rossoneri che vedono l’accesso alla prossima Champions League sono invece guidati dall’ex bandiera del club, 41enne calabrese che al Diavolo ha scritto un’era memorabile. Dopo gli inizi in panchina tra Palermo e Pisa nonché all’estero, Gattuso è arrivato alla guida della Primavera a precedere l’avvento al Milan nel novembre 2017 al posto di Montella
19) IGOR TUDOR (1978, Udinese). Gattuso è nato a gennaio a differenza del 16 aprile ovvero la data di nascita del croato, tornato in panchina in Friuli dove era transitato nella scorsa stagione. Terzo tecnico della delicata annata bianconera dopo Velazquez e Nicola, Tudor ha convinto da allenatore in patria con discreti risultati dalla Grecia alla Turchia
20) ROBERTO DE ZERBI (1979, Sassuolo). Il più giovane allenatore della Serie A è l’ex trequartista bresciano, 40 anni a giugno e un presente in Emilia dove arrivò la scorsa estate. Apprezzato per gioco e idee al Foggia in Lega Pro, De Zerbi si affacciò alla Serie A (Palermo) prima di convincere a Benevento nonostante la retrocessione in B