A Marassi avvio shock per il Milan: dopo 33 secondi Donnarumma "serve" Defrel e la Samp trova il gol che decide la sfida. Al 90° i rossoneri reclamano un rigore per fallo su Piatek, ma Orsato rivede l'azione al Var e non lo assegna
SAMPDORIA-MILAN 1-0
1' Defrel
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Sala, Andersen, Colley, Murru; Praet, Vieira (79' Jankto), Linetty; Ramirez (67' Saponara); Quagliarella (87' Gabbiadini), Defrel. All. Giampaolo
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez (46' Conti); Bakayoko, Biglia (71' Paquetà), Calhanoglu; Suso (64' Cutrone), Piatek, Castillejo. All. Gattuso
Ammoniti: Suso (M), Castillejo (M), Vieira (S), Bakayoko (M), Praet (S), Musacchio (M)
Bel gesto di Quagliarella, che dopo il gol di Defrel è andato a consolare il portiere del Milan, compagno di Nazionale
Inizio shock a Marassi per il Milan, con la papera di Donnarumma che su un retropassaggio di Romagnoli serve Defrel. Samp in vantaggio dopo poco più di trenta secondi
Scambio di gagliardetti tra i capitani
Squadre schierate a centrocampo, a Marassi si inizia tra poco
Krysztof Piatek, ha segnato 16 gol su azione: soltanto Mbappé (24) e Messi (21) hanno fatto meglio nei cinque maggiori campionati europei 2018/19.
Una papera di Donnarumma, appoggio sbagliato sulla pressione di Defrel dopo appena trenta secondi di gioco, consegna alla Sampdoria la vittoria contro un Milan che non riesce a risollevarsi dopo il ko nel derby. A Marassi, sono così due gli episodi che incorniciano una gara bella, vivace e combattuta dal trentesimo secondo al 90° e anche oltre. Il gol-lampo di Defrel in apertura, come detto, figlio di un atteggiamento di squadra che ha portato i blucerchiati a pressare altissimo il Milan per tutta la gara (bello il gesto di Quagliarella, dopo la papera di Donnarumma, che va a consolare il compagno di Nazionale); e un rigore reclamato dal Milan in chiusura, al 90°, quando Piatek cade in area dopo un contatto con Murru, e Orsato, dopo aver riguardato l'episodio al Var, conferma la decisione presa "in diretta" e non fischia il fallo, tra le proteste dei rossoneri furiosi.
Tra i due highlights prende forma una partita che la Sampdoria alla fine merita di vincere per l'atteggiamento mostrato, con Defrel e Quagliarella instancabili e sempre pronti a creare pericoli alla porta di Donnarumma (almeno tre le occasioni nitide create dai due, con una traversa del capitano blucerchiato). Dall'altra parte, il Milan impiega troppo a trovare coraggio, rendendosi davvero pericoloso poco prima dell'intervallo (Musacchio sugli sviluppi di un corner) e nel finale, dopo gli ingressi di Cutrone e Paquetà. Non basta a Gattuso per evitare il secondo ko di fila, regalando così all'Inter la possibilità di allungare in classifica (nerazzurri al momento terzi con due punti in più e una partita in meno, contro la Lazio domenica sera); la Samp si prende gli applausi e scavalca momentaneamente il Torino, appaiando l'Atalanta (anche per lei una partita in meno) al settimo posto.