Si conclude con uno spettacolare pareggio la sfida dell’Olimpico. I viola passano in vantaggio al 12' con Pezzella, ma immediato è il pari di Zaniolo, al 4° centro in Serie A. In avvio di ripresa l'ex Gerson riporta avanti i suoi prima che Perotti ristabilisca definitivamente l'equilibrio. Un punto a testa che serve poco a entrambe: Roma senza successi da tre turni, Fiorentina a secco da sei
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ROMA-FIORENTINA 2-2
12' Pezzella (F), 14' Zaniolo (R), 51' Gerson (F), 58' Perotti (R)
Un punto che serve poco a entrambe. Roma e Fiorentina danno vita a un match molto divertente, terminato 2-2, ma nessuna delle due squadre esce dal campo totalmente soddisfatta. La squadra di Ranieri ha il merito di recuperare due volte lo svantaggio, ma il pari di oggi segna la terza partita di fila senza successi (dopo i ko contro Spal e Napoli), il che complica ulteriormente la corsa Champions nonostante il passo falso delle concorrenti all’Europa. Zaniolo e Perotti rispondono ai gol di Pezzella e Gerson, frutto quest’ultimi di un’ottima gara da parte della formazione viola, sempre alta in linea di pressione e concentrata nel giro palla offensivo. I giallorossi salgono a 48 punti, -4 dal Milan, mentre la squadra di Pioli raggiunge quota 39.
Viola due volte avanti, Zaniolo e Perotti firmano il pari
Ranieri e sceglie Mirante in porta e recupera Dzeko che completa il tridente con Perotti e Kluivert, preferito a Ünder. Zaniolo torna dal 1’, mentre Juan Jesus prende il posto dello squalificato Manolas. Pioli, invece, non rischia Chiesa dall’inizio e manda in campo l’attacco pesante con Simeone e Muriel, supportato dall’ex Gerson. Il match parte con un buon ritmo da parte di entrambe le squadre, ma è la Fiorentina a cominciare meglio. Il primo segnale di pericolo i viola lo lanciano con il tiro di Benassi, deviato in angolo da Mirante. Il portiere giallorosso si ripete poco dopo e manda in angolo la conclusione incrociata di Muriel ma, sul corner successivo, deve arrendersi al vantaggio viola. Biraghi effettua la battuta da fermo e Pezzella approfitta della dormita della difesa di casa, insaccando di testa. La gioia degli ospiti dura, però, appena 95 secondi. Dzeko innesca l’azione, Kluivert la mette in mezzo e Zaniolo, anche lui di testa, ristabilisce la parità con una bellissima torsione sul palo lontano che si accomoda leggermente in rete. Il botta e risposta accende ulteriormente la sfida, con vari capovolgimenti di fronte. I veri pericoli, tuttavia, arrivano solo dalla distanza. Al 24’ Muriel tira all’improvviso dai 30 metri e coglie un clamoroso palo. Oltre la mezz’ora prova a emularlo Dzeko dall’altra parte, chiamando in causa Lafont che si distende e manda in angolo. Il copione viene replicato anche nella ripresa, con Gerson che riporta avanti i suoi. Il brasiliano punisce la squadra proprietaria del suo cartellino con la complicità di Juan Jesus che devia il suo destro dalla distanza e manda fuori gioco Mirante. Questa volta servono sette giri di orologio ai giallorossi per riportare l’incontro in perfetto equilibrio. A illuminare è ancora Kluivert che pesca sul lato opposto Perotti: destro violento del Monito, deviazione con la coscia di Milenkovic e palla in rete. Ranieri e Pioli provano a giocarsi le loro mosse dalla panchina ma, nella mezz’ora finale, la stanchezza prevale sulla voglia di vincere di entrambe. Nzonzi e Dzeko hanno sulla testa le ultime opportunità per strappare i tre punti, ma nessuno dei due riesce a inquadrare lo specchio della porta. La Roma perde un’altra chance per avvicinare la zona Champions, mentre per la Fiorentina è il 15° pareggio in campionato.
TABELLINO
ROMA (4-3-3): Mirante; Santon (68' Karsdorp), Fazio, Juan Jesus, Kolarov; Zaniolo (75' Ünder), Nzonzi, Cristante; Kluivert (58' Pellegrini), Dzeko, Perotti. Allenatore: Ranieri
FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi (62' Chiesa), Veretout, Dabo; Muriel, Simeone (68' Mirallas), Gerson. Allenatore: Pioli
Ammoniti: Kolarov (R), Simeone (F), Milenkovic (F), Perotti (R), Karsdorp (R), Veretout (F), Biraghi (F)
La Roma ha segnato con il suo primo tiro nello specchio del match
Cristiano Biraghi ha servito esattamente quattro assist in ognuno degli ultimi quattro massimi campionati.
Quarta rete, invece, per Nicolò Zaniolo in Serie A, tutte allo stadio Olimpico e la prima di testa
Terza rete in carriera in Serie A per Germán Pezzella, la prima in trasferta e la seconda di testa.